Home Notizie Il Condominio di J.G. Ballard – Ben Wheatley alla regia

Il Condominio di J.G. Ballard – Ben Wheatley alla regia

Dopo l’Impero del Sole e Crash, anche Il Condominio di J.G. Ballard diventa cinema

pubblicato 29 Agosto 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 10:19

James Graham Ballard, morto nel 2009, è già diventato cinema nel 1996, quando David Cronenberg portò in sala il suo splendido ed omonimo romanzo Crash, pubblicato nel lontano 1973, e ancora prima nel 1987, con L’Impero del Sole di Steven Spielberg, anche in questo caso tratto da un suo scritto. Ebbene il mondo del Cinema torna ad incrociare le opere di Ballard grazie ad High Rise, diventato Il Condominio per il mercato italiano, romanzo sci-fi pubblicato nel 1975.

Dopo anni di attesa, e un primo incarico affidato a Vincenzo Natali, la trasposizione cinematografica di High Rise è infatti finita tra le mani di Ben Wheatley, 41enne regista inglese, visto da poco nei cinema d’Italia con il ben accolto Killer in viaggio. Ad occuparsi dello script Amy Jump, con Jeremy Thomas e lo stesso Wheatley alla produzione, e un via alle riprese nei primi mesi del 2014, in Inghilterra.

Al centro della trama, ambientata in una Londra futuristica, un elegante condominio in una zona residenziale, costruito secondo le più avanzate tecnologie, che è in grado di garantire l’isolamento ai suoi residenti, dimostrandosi però incapace di difenderli. Il grattacielo londinese di vetro e cemento, alto quaranta piani e dotato di mille appartamenti, è il teatro della generale ricaduta nella barbarie di un’intera classe sociale emergente. Viene a mancare l’elettricità ed è la fine della civiltà, la metamorfosi da paradiso a inferno, la nascita di clan rivali, il via libera a massacri e violenza. Il condominio, con i piani inferiori destinati alle classi inferiori, e dove via via che si sale in altezza si sale di gerarchia sociale, si trasforma in una prigione per i condomini che, costretti a lottare per sopravvivere, danno libero sfogo a un’incontenibile e primordiale ferocia.

3 i protagonisti del romanzo, da scovare ora in ‘volti’ cinematografici: Anthony Royal, ricco architetto che ha creato il palazzo. Vive nell’attico e disprezza il comportamento delle classi inferiori; Robert Laing, giovane medico appartenente alla ricca borghesia che non ha mai curato un paziente. Cerca solo la tranquilla sopravvivenza sua e delle sue donne, senza interessarsi a quello che succede nel resto del condominio; ed infine Richard Wilder, giornalista ansioso di riscattare le sue umili condizioni, e che finirà per sfidare Royal per la supremazia nel palazzo.

Fonte: comingsoon.net