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Il gatto con gli Stivali conquista il box office americano

Un ‘trionfo’ annunciato, anche se forse in proporzioni ridotte rispetto alle aspettative della vigilia. Il gatto con gli Stivali ha fatto suo il box office americano.

pubblicato 30 Ottobre 2011 aggiornato 1 Agosto 2020 07:09



Un primato annunciato, anche se sicuramente in proporzioni ridotte rispetto alle aspettative della vigilia. Il gatto con gli Stivali, secondo quanto riportato dalle ultime stime d’incasso, ha fatto suo il box office americano. Lanciato in ben 3,952 copie, il cartoon della Dreamworks ha infatti incassato 34 milioni di dollari. Rango, uscito solo in 2D, e Rio, trainato anche dalla terza dimensione, riuscirono addirittura a fare meglio, con 39 milioni di dollari. Entrambi i titoli finirono per non decollare, arrivando a fine corsa con 123 milioni di dollari il primo e 143 il secondo. L’impressione, ormai lampante, è che anche lo spin-off di Shrek possa arenarsi tra i 100 e i 130 milioni di dollari. Che il sequel, dato praticamente per certo, non sia poi così scontato? A decidere le sorti sull’eventuale franchise i mercati esteri, chiamati a far faville. Scivola così in seconda posizione Paranormal Activity 3. Crollo scontato del 65% per il film della Paramount, sette giorni fa riuscito a macinare record. In 10 giorni l’horror prodotto da Oren Peli è riuscito nell’impresa di raccogliere solo sul suolo americano 81 milioni di dollari. Gli 84 milioni di dollari complessivamente incassati dal capitolo precedente sono ormai certi di capitolare, con i 108 del primo clamorosamente alla portata. Un’enormità, per una saga che ovviamente non finirà qui. Perché l’ufficialità del capitolo 4 ha ormai i giorni contati.

Deve così accontentarsi ‘solo’ della terza piazza In Time. 3000 le sale a disposizione per il fanta-thriller della Fox, fermatosi a quota 12 milioni di dollari, con Footloose sceso in quarta posizione, ma con 39 milioni di dollari in tasca. Ne è costati 24. Altra new entry e altra delusione per The Rum Diary. Il travagliato titolo della FilmDistrict, pronto da anni, non è andato oltre i 5 milioni di dollari, con una media per sala di 2,205 dollari. Era dal lontano 2005, ovvero da The Libertine, che un film di Depp non esordiva con numeri così bassi sul suolo statunitense. Sono invece 74 i milioni di dollari incassati fino ad oggi da Real Steel, con I Tre Moschettieri 3D crollato di un pesantissimo -60% dopo il non esaltante weekend di apertura. Sono appena 15 i milioni di dollari incassati in 10 giorni dal film della Summit, letteralmente ‘salvato’ dai mercati esteri, con oltre 70 milioni di dollari raccolti in giro per il mondo.

Coppia di ‘amici’ in ottava e nona posizione, con Le Idi di Marzo di e con George Clooney arrivato ai 34 milioni di dollari, seguito da Brad Pitt e il ‘suo’ Moneyball, stupefacente con i suoi 68 milioni. Ultima piazza per il ‘religioso’ Courageous, costato poco più di un milione e riuscito a raccoglierne 28. Miracoli a cui Alex Kendrick ci ha ormai abituati. Esce invece dalla Top10 Johnny English 2, inatteso floppone con appena 6 milioni di dollari in tasca. Fine settimana ‘tranquillo’ il prossimo, grazie agli arrivi di Tower Heist e A Very Harold & Kumar 3D Christmas, commedia della New Line chiamata a stroncare le ambizioni da saga del Gatto targato Dreamworks. Che rischia da subito di rimanere in mutande, e senza stivali.