Home Commedia Stasera in tv: “Il giorno più bello” con Luca e Paolo su Rai 1

Stasera in tv: “Il giorno più bello” con Luca e Paolo su Rai 1

Su Rai 1 il remake del film francese “C’est la vie – Prendila” diretto da un esordiente Andrea Zalone.

6 Dicembre 2023 08:50

Il giorno più bello, su Rai 1 l’opera prima di Andrea Zalone con Paolo Kessisoglu e Luca Bizzarri. Attore, doppiatore e prolifico autore televisivo nonché nota spalla di Maurizio Crozza, per il suo esordio dietro la macchina da presa Zalone sceglie di adattare una commedia francese diretta dal duo di registi del campione d’incassi “Quasi amici”.

Il giorno più bello – Cast e personaggi

Paolo Kessisoglu: Aurelio
Luca Bizzarri: Giorgio
Violante Placido: Adele
Valeria Bilello: Serena
Lodovico Guenzi: Billy
Fiammetta Cicogna: Chiara
Massimo De Lorenzo: Camillo
Orsetta De Rossi: madre di Pier
Riccardo Lombardo: Tiziano
Alessandro Fullin: Amaranta Paternò
Tullia Pagano: Diana
Carlo Buccirosso: dottor Musso
Stefano De Martino: Pier
Gabriele Graham Gasco: Nico

Il giorno più bello – Trama e trailer

Aurelio (Paolo Kessisoglu) ha ereditato il mestiere di wedding-planner dal padre: guida l’azienda di famiglia, “Il giorno più bello”, e per tutta la vita ha sacrificato i propri sogni in nome di una missione: regalare la felicità. Oggi, però, complice la crisi e un divorzio alle spalle, sente il bisogno di un cambiamento radicale. È innamorato di Serena (Valeria Bilello), una sua collaboratrice, e con lei sogna di iniziare una nuova vita, mollando tutto per solcare gli oceani in barca a vela. Prima di assaporare la libertà, però, Aurelio deve risolvere due questioni non di poco conto: vendere “Il giorno più bello” e convincere Serena a divorziare da Giorgio (Luca Bizzarri), che di Aurelio è amico fraterno dai tempi del liceo. Le cose sembrano mettersi bene quando, dopo molti rifiuti, si fa avanti un possibile acquirente, il Dottor Musso (Carlo Buccirosso). Ad Aurelio non resta che organizzare l’ultimo matrimonio della sua carriera, quello tra due rampolli dell’alta borghesia, Pier (Stefano De Martino) e Chiara (Fiammetta Cicogna). Se non che, il giorno stesso del ricevimento, scopre che il padre della sposa è proprio Musso, deciso a fare di quella cerimonia il banco di prova per scegliere se comprare – o meno – “Il giorno più bello”. In pochi istanti, quella che avrebbe dovuto essere una festa di routine deve trasformarsi nel matrimonio del secolo. L’impresa, però, è tutt’altro che scontata, basta guardare la scalcagnata compagnia di collaboratori che girano intorno ad Aurelio: un’assistente, Adele (Violante Placido), sempre sull’orlo di una crisi di nervi, un cantante, Billy (Lodo Guenzi), fallito che ha avuto una storia con la sposa, e in cucina una brigata precaria e sul punto di una rivolta. Senza contare che, dulcis in fundo, l’unico fotografo disponibile è proprio Giorgio… Riuscirà Aurelio a districarsi tra gaffes dei camerieri, impennate di gelosia, goffe rivendicazioni sindacali e disastri culinari, evitando che “Il giorno più bello” di Pier e Chiara si trasformi.

Curiosità sul film

  • Andrea Zalone dirige il giorno più bello da una sua sceneggiatura scritta con Fabio Bonifacci basata sulla commedia francese C’est la vie – Prendila come viene (Le sens de la fête) del 2017 diretta da Olivier Nakache e Éric Toledano.
    Il team che ha supportato il regista Andrea Zalone dietro le quinte ha incluso il direttore della fotografia Davide Sondelli (Il Commissario Ricciardi), il montatore Claudio Di Mauro (Il Primo Natale), lo scenografo Francesco Boerio (The Repairman – Storia di un Riparatore), la costumista Francesca Cibischino (Il Giorno più Bello).
  • Le musiche originali del film sono del compositore Carlo Crivelli (E’ stato il figlio, Il Primo Natale, Io sono Tempesta, Sangue del Mio Sangue, Il Cuore Altrove).
  • “Il giorno più bello” è una produzione Oplon Film e IBC Movie con Rai Cinema, in associazione in partecipazione con 102 Distribution, con il contributo di POR FESR Piemonte 2014-2020 – Azione III.3c.1.2 – bando Piemonte Film TV Fund, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte.

Il film originale

C’est la vie – Prendila come viene (Le sens de la fête) è un film del 2017 diretto da Olivier Nakache e Éric Toledano, registi del campione d’incassi Quasi amici e di Primi amori, primi vizi, primi baci e Troppo amici.

Nulla è più importante per due sposi del giorno del proprio matrimonio! Tutto deve essere semplicemente magico in ogni momento. E per organizzare la festa perfetta, Max ed il suo team sono i migliori in circolazione! Pierre ed Elena hanno deciso di sposarsi in un magnifico castello poco fuori Parigi e hanno scelto di affidarsi a loro per una serata meravigliosa. Seguiremo tutte le fasi, dall’organizzazione alla festa, attraverso gli occhi di quelli che lavorano per renderla speciale. Inutile dire che sarà una lunga giornata, ricca di sorprese, colpi di scena e grandi risate…

Il cast del film include Jean-Pierre Bacri, Gilles Lellouche, Jean-Paul Rouve, Benjamin Lavernhe, Vincent Macaigne, Eye Haïdara, Suzanne Clément, Hélène Vincent, Alban Ivanov, Judith Chemla, William Lebghil, Kévin Azaïs, Antoine Chappey, Manmathan Basky, Khereddine Ennasri, Gabriel Naccache, Nicky Marbot, Manickam Sritharan, Jackee Toto e Grégoire Bonnet.

I registi Éric Tolédano e Olivier Nakache raccontano quando hanno avuto per la prima volta l’idea per il film.

Éric Tolédano: Questo film è stato innanzitutto concepito nel 2015 quando Olivier e io ci sentivamo un po’ tristi; sentivamo la necessità di lavorare su qualcosa di più festoso. L’idea era quella di ridere, di divertirsi, descrivendo i difetti della società in cui viviamo. E quel desiderio è nato contemporaneamente all’idea di proporre il ruolo principale a Jean-Pierre Bacri…

Olivier Nakache: Devo dire che l’idea di un film spesso viene fuori durante le riprese del film precedente, perché l’emulazione può generare stimoli e nuove idee. La prima scena di SAMBA si svolge durante un matrimonio: è stato un long take che ci porta dalla sala da pranzo al dietro le quinte. È stata una scena identificativa di ciò che volevamo fare.

Andrea Zalone – Note biografiche

Andrea Zalone nasce a Torino il 29 luglio 1968. Attivissimo in televisione come autore fin da giovane, le sue collaborazioni includono testi per Convenscion (Rai 2), Bulldozer (Rai 2), Ciro, il figlio di Target (Italia 1), Mai dire martedì (Italia 1), Zelig (Italia 1 / Canale 5) e Victor Victoria (La7). Dal 2006, è autore e spalla comica per Maurizio Crozza nei programmi Crozza Italia, Italialand, Crozza nel Paese delle Meraviglie e Fratelli di Crozza. Al cinema ha doppiato Christian Slater in Slipstream – Nella mente oscura di H., Dolan’s Cadillac e in tv ha impersonato Don Diamont in Febbre d’amore, Kevin Mambo in Sentieri e lo Zio Chan nella serie animata Conan il ragazzo del futuro.

intervista con il regista

Come nasce l’idea di Il giorno più bello?

Nasce con una buona dose di incoscienza da Beppe Caschetto, che mi ha proposto l’adattamento e la regia di C’est la vie. Mai avrei pensato di potermi cimentare in un’impresa simile. L’ho fatto con entusiasmo e con umiltà. Ho iniziato il primo giorno di set con 9 gocce di Xanax, e sono andato a scalare fino al termine delle sei settimane di riprese.

Come avete lavorato all’adattamento italiano?

Per l’adattamento mi sono avvalso della collaborazione di uno dei migliori sceneggiatori di commedie italiani, Fabio Bonifacci, col quale firmo la sceneggiatura. Abbiamo ripensato la trama sapendo che il film avrebbe coinvolto Luca e Paolo. Abbiamo inserito una rivalità amorosa tra Aurelio e Giorgio, che nel film francese non c’è. Abbiamo intensificato la posta in gioco di Aurelio e lavorato molto sul ritmo dei dialoghi e l’incalzare degli eventi, cercando di aumentare il grado di comicità.

Com’è stato lavorare con gli attori?

Ho cercato di creare un clima che consentisse a tutti gli attori di esprimersi al massimo. Essendo stato, anni or sono, attore anche io (ritirandomi credo di aver fatto il più bel regalo al mondo dello spettacolo italiano) mi sono prodigato a dissipare sul set le ansie che ben ricordo attanagliano gli attori. Luca e Paolo sono stati bravissimi. La loro esperienza e la complicità così consolidata mi hanno facilitato molto il compito. Ho scoperto che non sono cattivi… è che li disegnano così. Con Valeria Bilello abbiamo lavorato sui dettagli e le sfumature per tratteggiare un personaggio femminile sorprendente e fuori dagli schemi. Violante Placido mi ha regalato la sua dirompente intensità recitativa aiutandomi a dare corpo e anima a uno dei personaggi più riusciti del film. Stefano De Martino ha condiviso con me il ruolo dell’esordiente. Non so se il cinema italiano abbia bisogno di un altro attore, ma, nel caso, lui c’è. Eccome. Un grande professionista che ha affrontato con intelligenza e umiltà un ruolo tutt’altro che facile. Anche fisicamente. Fiammetta Cicogna mi aveva stupito nel provino. La sua ironia e comicità non hanno avuto bisogno di indicazioni da parte mia per esprimersi al massimo. Una piacevolissima sorpresa. Con Lodo Guenzi ci siamo divertiti molto. Chiedere a un cantante che fa l’attore di interpretare un cantante richiede doti da vero attore. Lodo le ha. Insieme a una stupenda creatività e disponibilità a mettersi in gioco. Al di là del cast principale, ho dedicato particolare attenzione a tutti i personaggi secondari, tentando, anche con l’ultimo dei camerieri, di far esplodere la loro sgangherata umanità. Grazie a tutti.

Commedia