Il padre: trailer italiano e locandina del nuovo film di Fatih Akin
Il padre: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film drammatico di Fatih Akin nei cinema italiani dal 9 aprile 2015.
Aggiornamento di Pietro Ferraro
Il prossimo 9 aprile BIM distribuirà nei cinema italiani Il padre (The Cut), il dramma diretto da Fatih Akin (Soul Kitchen) con Tahar Rahim, George Georgiou, Akin Gazi, Numan Acar, Makram Khoury, Alejandro Rae, Lara Heller, Joel Jackshaw, Shubham Saraf e Dustin MacDougall.
Il film è la conclusione della trilogia sull’Amore, la Morte e il Diavolo di Fatih Akin. Con La sposa turca (2004) assistiamo alla lotta disperata di una giovane donna turco-tedesca decisa a vivere la propria vita, che scopre quanto velocemente l’amore possa trasformarsi in dolore. Ai confini del paradiso (2007) è la storia di sei persone le cui strade si incrociano senza che loro si incontrino mai; sarà la morte a riunirli alla fine. Il padre E esplora il tema del “diavolo”, esaminando il male e la sofferenza che siamo in grado di infliggere al prossimo, inconsapevolmente o di proposito, mostrando il sottile confine che separa il bene dal male.
La visione del mondo di Fatih Akin ha avuto un’influenza decisiva sulla parte finale della trilogia come afferma lo stesso regista:
Il padre è contemporaneamente un film epico, un dramma, un film d’avventura e un western. Pur essendo ambientato nel secolo scorso, il film non potrebbe essere più attuale: racconta una storia di guerra e migrazione, e rappresenta il potere di amore e speranza, che permette di raggiungere obiettivi impensabili. Il padre è diventato un film molto personale. A livello tematico esplora la mia coscienza e sul piano formale è l’espressione della mia passione per il mezzo cinematografico.
Vi lasciamo alla sinossi ufficiale e vi segnaliamo che è anche disponibile una recensione in anteprima del film transitato al Festival di Venezia.
La trama ufficiale:
Mardin, 1915: una notte, la polizia turca rastrella tutti gli uomini armeni della città, compreso il giovane fabbro Nazaret Manoogian, separandolo dalla sua famiglia. Anni dopo, sopravvissuto agli orrori del genocidio, Nazaret riceve la notizia che anche le sue due figlie sono ancora vive. Ossessionato dall’idea di ritrovarle si mette sulle loro tracce. La sua ricerca lo conduce dai deserti della Mesopotamia all’Avana, fino ad arrivare alle praterie aride e desolate del Nord Dakota. Nel corso della sua odissea incontra una serie di personaggi molto diversi fra loro: figure angeliche e generose, ma anche l’incarnazione del diavolo.
The Cut: torna Fatih Akin con Tahar Rahim
Che fine ha fatto Garbage in the Garden of Eden, il documentario che Fatih Akin avrebbe dovuto dedicare alle battaglie fatte dagli abitanti del villaggio di Camburnu, in Turchia? È da anni che il regista lo vuole fare, ma non si è capito a che punto sia la produzione, e neanche se sia andata effettivamente in porto. Nel frattempo Akin ha girato Soul Kitchen, che si è portato a casa il Gran Premio della Giuria a Venezia 2009.
Sono quindi tre anni che il regista turco-tedesco non torna sul grande schermo, ma quest’anno ha deciso di completare quella che è riconosciuta come la trilogia “Love, Death and the Devil”. L’amore corrisponde a La sposa turca, del 2004; la morte corrisponde ad Ai confini del paradiso, del 2007; manca proprio il terzo “capitolo”, che corrisponde al “diavolo”, al male. Il film s’intitolerà The Cut.
Non si sa nulla del progetto e nemmeno della trama, e quel che è stato rivelato è che il film riguarderà il male relativo proprio alla specie umana. Protagonista sarà Tahar Rahim, ovvero il pazzesco “profeta” di Audiard. Recentemente lo abbiamo visto in The Eagle, Il Principe del Deserto e all’ultima Mostra di Venezia in Love and Bruises. The Cut dovrebbe uscire l’anno prossimo: chissà se Akin lo porterà a Berlino, dove ha vinto l’Orso d’Oro per La sposa turca…
Fonte: The Playlist – Foto: TM News