Immagina che – Recensione in anteprima
Immagina che (Imagine that – commedia fantasy, USA/Germania 2009) Regia di Karey Kirkpatrick. Con Eddie Murphy, Thomas Haden Church, Yara Shahidi, Nicole Ari Parker, Ronny Cox, Martin Sheen, DeRay Davis, Alex Harz, Jeff Kosloski, Brian Barney, Patricia E. Harrington.Evan Danielson è un perfetto esempio di uomo d’affari impegnato e di successo: manager di punta per
Immagina che (Imagine that – commedia fantasy, USA/Germania 2009) Regia di Karey Kirkpatrick. Con Eddie Murphy, Thomas Haden Church, Yara Shahidi, Nicole Ari Parker, Ronny Cox, Martin Sheen, DeRay Davis, Alex Harz, Jeff Kosloski, Brian Barney, Patricia E. Harrington.
Evan Danielson è un perfetto esempio di uomo d’affari impegnato e di successo: manager di punta per una importante società di consulenze finanziarie e completamente assorbito dal lavoro. Tanto che proprio non riesce ad adempiere come si deve ai propri doveri di genitore, dedicando le giuste attenzioni alla figlioletta Olivia. La ragazzina, forse a causa della recente separazione dei genitori, sembra essersi rifugiata in un mondo fantastico tutto suo, popolato da principesse fatate e draghi. Con una possibile promozione in vista e un rivale che potrebbe soffiargli il posto di lavoro tanto desiderato, Evan scopre che – forse – quelle della figlia non sono tutte fantasie. I consigli finanziari che le principesse elargiscono, per bocca di Olivia, si rivelano sorprendentemente corretti: investimenti vincenti e molto fruttuosi…
Commedia per famiglie di sapore Disneyano che non mette sul piatto nulla di nuovo e naviga tranquilla nelle sicure acque del ‘padre distratto e/o assente con rapporto familiare da recuperare‘ (con l’aggiunta di una variazione sul tema ‘è necessario tornare a vedere il mondo con gli occhi dei bambini‘), Immagina che è un film fresco e senza pretese, adatto per una serata estiva da passare con i bambini o semplicemente per un oretta e mezza di spensieratezza.
Eddie Murphy ha finalmente appeso al chiodo – almeno per un po’ – i personaggi strampalati di cui ha indossato i panni negli ultimi anni (da Il Professore Matto, fino a Norbit e a Piacere Dave) per vestire i panni di un padre normale, troppo preso dalla propria carriera professionale per trovare il tempo di giocare con la propria bambina. Poche smorfie e niente risata sgangherata questa volta per Eddie, che convince nel ruolo del manager in grado di gestire affari multimilionari ma totalmente impreparato a gestire una ragazzina. Peccato solo che gli sceneggiatori Ed Solomon e Chris Matheson o il regista stesso (con alle spalle una lunga carriera come sceneggiatore di film per ragazzi, da James e la pesca gigante a La tela di Carlotta, fino a Spiderwick – Le cronache) non abbiano osato di più, offrendo a Murphy maggiori spunti per esprimere il suo talento poliedrico.
A rubare (letteralmente!) la scena all’attore, c’è la piccola Yara Shahidi, al suo debutto sul grande schermo (la rivedremo presto, però, in Unthinkable ed in Salt, accanto ad Angelina Jolie). Un sorriso contagioso, occhi furbetti, la proverbiale coperta di Linus e una dose non idifferente di talento e simpatia. Come resisterle? Discretamente insopportabile invece, (e perciò riuscito), il personaggio affidato a Thomas Haden Church, ciarlatano che si atteggia a sciamano della finanza, tirando in ballo antenati pellerossa e spiriti guardiani della foresta.
Originalissimo il “costume” di scena pensato per il personaggio di Murphy sul finale. Da copiare assolutamente per il prossimo Halloween con pochi soldi e tanta fantasia!
Nelle sale da venerdì 31 luglio
Voto Simona 6.5
Voto Carla: 3.5