Stasera in tv: “I vichinghi” su Rete 4
Rete 4 stasera propone I vichinghi (Northmen: A Viking Saga), avventura d’azione del 2014 diretto da Claudio Fäh e interpretato da Tom Hopper, Ryan Kwanten, Ken Duken, Charlie Murphy e Ed Skrein.
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Cast e personaggi
Tom Hopper: Asbjörn
Ryan Kwanten: Conall
Ken Duken: Thorald
Charlie Murphy: Inghean
Ed Skrein: Hjorr
Anatole Taubman: Bovarr
Leo Gregory: Jorund
James Norton: Bjorn
Darrell D’Silva: Gunnar
Johan Hegg: Valli
Danny Keogh: Re Dunchaid
Doppiatori italiani
Marco Vivio: Asbjörn
Andrea Mete: Conall
Roberto Certomà: Thorald
Domitilla D’Amico: Inghean
Edoardo Stoppacciaro: Hjorr
Pasquale Anselmo: Bovarr
Andrea Lavagnino: Jorund
Stefano Broccoletti: Bjorn
Alessandro Rossi: Gunnar
Dario Penne: Re Dunchaid
La trama
Esiliati e cacciati dalla propria terra e dal proprio re, un gruppo di impavidi Vichinghi arriva in Gran Bretagna, con l’intento di saccheggiare e mettere a ferro e fuoco questa terra. Guidati dal coraggioso Asbjörn (Tom Hopper), i Vichinghi hanno una pericolosa missione da compiere per riacquistare la propria libertà: depredare i monasteri dei preziosi tesori che custodiscono. Durante il viaggio verso la Gran Bretagna, però, vengono sorpresi da una terribile tempesta, che li fa naufragare sulla costa scozzese. Ormai intrappolati dietro la linea nemica, i Vichinghi hanno una sola possibilità di sopravvivenza: raggiungere il lontano accampamento vichingo di Danelaw. Lungo il cammino per Danelaw, i Vichinghi catturano la forte e volitiva Lady Inghean (Charlie Murphy), figlia del re Dunchaid (Danny Keogh). I guerrieri vedono nel rapimento della fanciulla la possibilità di un lauto riscatto ma il re, anziché pagare, riunisce i suoi mercenari più spietati, l’armata dei ‘Lupi‘, ben noti in tutto il Paese per l’efferata crudeltà. Solo grazie al misterioso monaco Conall (Ryan Kwanten), i Vichinghi riusciranno a salvarsi dai Lupi e dai loro spietatissimi capi Hjorr (Ed Skrein) e Bovarr (Anatole Taubman). Mentre Conall guida i Vichinghi a Danelaw – attraverso l’ormai dimenticato “Sentiero del Serpente” – inizia una lotta contro il tempo, un’avvincente e pericolosa caccia tra la vita e la morte.
I vichinghi: istruzioni per l’uso – l’avventura incontra la storia
Armi: per affrontare i nemici, i Vichinghi si servivano prevalentemente di spade e lance dalla lama lunga oltre 70 cm e dall’impugnatura di legno o di corno. In battaglia, questo popolo utilizzava anche asce, coltelli, archi e frecce, oltre a scudi per proteggersi.
Berserker: guerrieri con la passione smodata per la lotta. Il prefisso del loro nome (berr-) significa “nudo” e si riferisce alla parte superiore del corpo di questi uomini, solitamente scoperta.
Donne: nell’economia della casa, uomini e donne erano sullo stesso piano. Le donne si occupavano delle faccende domestiche, mentre gli uomini partivano in viaggio. Le donne potevano chiedere il divorzio se il marito le picchiava o le tradiva.
Drakkar: la cosiddetta barcaccia vichinga, lunga fino a 30 metri e fatta di legno. Il drakkar presentava una vela rettangolare, fatta di lino e spesso imbottita di un ampio strato di lana. Per muovere l’imbarcazione, erano necessari fino a 30 timoni.
Feste: durante le celebrazioni, vino e idromele scorrevano a fiumi; per bere, i Vichinghi si servivano di coppe e di corni, che non potevano essere appoggiati sulla tavola e, per questo motivo, venivano passati di mano in mano finché non restavano vuoti. In occasione di queste feste, i Vichinghi erano soliti raccontare storie, fare indovinelli, giocare a dadi ed organizzare giochi e competizioni.
Mitologia: i Vichinghi erano devoti a dei forti e temerari, la cui ira poteva incutere panico e terrore. La loro benevolenza, però, poteva essere conquistata con regali e sacrifici. Il capo degli dei era Odino, dio della saggezza, che abitava nel castello di Asgard, costituito da dodici palazzi, che includevano il Valhalla, il luogo dove si radunavano tutti i combattenti caduti in battaglia.
Rune: i Vichinghi avevano una propria scrittura, costituita da caratteri chiamati rune. Si trattava di linee semplici incise nel legno, nell’osso, nel metallo o nella pietra, grazie ad oggetti appuntiti.
Thing: a livello di assetto politico, i Vichinghi dirimevano le controversie nel thing, una specie di parlamento democratico costituito da tutti gli uomini liberi. I membri di questa assemblea prendevano anche decisioni per l’intera comunità.
Il casting di una leggenda dell’Heavy Metal
Sicuramente, dal punto di vista del casting, la scelta più sorprendente è stata quella dello svedese Johan Hegg, frontman della famosa band death-metal degli Amon Amarth. Sebbene al suo primo film, Hegg non era a digiuno riguardo alla materia del film: la mitologia Nordica e i Vichinghi fanno infatti parte del suo DNA, come già delle sue canzoni. Il produttore Ralph S. Dietrich aveva applaudito gli Amon Amarth all’Open Air Festival di Wakken, in Schleswig Holstein. “Quando ho visto tutti i suoi fan con l’elmetto da Vichingo, ho deciso che dovevo averlo nel film”.
Inizialmente, il regista Claudio Fäh era piuttosto riluttante all’idea. “Ho visto le foto di Johan Hegg, e ho pensato “questo qui mi spezza le gambe la prima volta che mi vede!” Sulle prime, sembra un tipo aggressivo ma poi, dopo aver parlato con lui su Skype, mi sono reso conto che era esattamente il contrario. Ha accettato subito il ruolo, con grande entusiasmo”.
Anche l’esitazione iniziale di Johan Hegg ha avuto vita breve: “La storia mi piaceva e ho pensato da subito che fosse un’idea bellissima.” Poi l’annuncio su Facebook: Johan Hegg era stato selezionato per il cast. L’attenzione della stampa è salita ai massimi livelli, e il progetto ha cominciato a ottenere una caratura internazionale.
La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono del compositore tedesco Marcus Trumpp (Nemico pubblico n. 1, The Woman in Black 2, The Breed – La razza del male).
TRACK LISTINGS:
1. Warriors of the North (Amon Amarth)
2. Prologue (feat. Ken Duken)
3. Northmen Theme
4. Stranded
5. A Friendly Welcome
6. Wolves – Ken Duken
7. Meeting the Monk
8. Valhalla
9. Through the Rubble
10. The Waterfall Sequence
11. Night in the Woods
12. Forest Chase
13. Bridge Fight
14. Aftermath and Final Pursuit
15. Vengeance
16. Saving Asbjoern
17. The Big Jump
18. Monster’s Blood (Gunnar’s Song) (Darrell D’Silva)
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