Stasera in tv: “L’uomo di neve” su Rete 4
Rete 4 stasera propone L’uomo di neve (The Snowman), film thriller del 2017 diretto da Tomas Alfredson e interpretato da Michael Fassbender, Rebecca Ferguson, Charlotte Gainsbourg, Val Kilmer e J. K. Simmons.
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Cast e personaggi
Michael Fassbender: Det. Harry Hole
Rebecca Ferguson: Katrine Bratt
Charlotte Gainsbourg: Rakel Fauke
Val Kilmer: Gert Rafto
J. K. Simmons: Arve Støp
David Dencik: Idar Vetlesen
Ronan Vibert: Gunnar Hagen
Toby Jones: Svenson
Chloë Sevigny: Sylvia Ottersen
James D’Arcy: Filip Becker
Jamie Clayton: Edda
Jakob Oftebro: Sovr. Magnus Skarre
Michael Yates: Oleg Fauke-Gosev
Jonas Karlsson: Mathias Lund-Helgesen
Doppiatori italiani
Francesco Prando: Det. Harry Hole
Gaia Bolognesi: Katrine Bratt
Sabine Cerullo: Rakel Fauke
Massimo Lodolo: Gert Rafto
Luca Biagini: Arve Støp
Raffaele Palmieri: Idar Vetlesen
Ambrogio Colombo: Gunnar Hagen
Marco Guadagno: Svenson
Rossella Acerbo: Sylvia Ottersen
Massimiliano Manfredi: Filip Becker
Marco Vivio: Sovr. Magnus Skarre
Sergio Lucchetti: Mathias Lund-Helgesen
Trama e recensione
In un panorama glaciale come il suo terreno di caccia, un sociopatico che si autodefinisce “The Snowman Killer” ha puntato l’unica persona a cui vuole mostrare il suo metodico gioco perverso e criminale: il detective Harry Hole (Michael Fassbender) investigatore capo di una squadra speciale anticrimine. Temendo di trovarsi di fronte ad un serial killer inafferrabile che da tempo si pensava morto, il detective ingaggia la brillante recluta Katrine Bratt (Rebecca Ferguson), per aiutarlo a collegare alcuni casi irrisolti risalenti a molto tempo addietro, con i più recenti e brutali. Se va tutto bene, faranno uscire allo scoperto lo psicopatico che li sta osservando da chissà quanto tempo. Se falliscono, un male impensabile colpirà ancora una volta con l’avvento della successiva nevicata.
Curiosità
- Tutte le battute di Val Kilmer nel film sono state doppiate. Kilmer durante la lavorazione del film era sottoposto ad una cura per il cancro che gli causava un gonfiore della lingua.
- Martin Scorsese era originariamente designato alla regia di questo film. È rimasto a bordo come produttore esecutivo.
- Tomas Alfredson ha affermato che la produzione è stata penalizzata da un’accelerazione e ritiene che fino al 15% della sceneggiatura non è mai stato girato. Le riprese delle location in Norvegia sono state ridotte in modo da anticipare e velocizzare lo spostamento della produzione a Londra, il che secondo Alfredson ha compromesso la storia.
- Michael Fassbender ha iniziato le riprese di questo film solo due giorni dopo aver completato Assassin’s Creed (2016).
- Il film è basato sul romanzo del 2007 Snømannen (L’uomo di neve), il settimo libro della serie Harry Hole dello scrittore norvegese Jo Nesbø. Il romanzo ha portato il bersagliato detective e il suo creatore ad un livello completamente nuovo che ha ampliato il bacino di lettori, tanto che è volato in cima alla lista dei best seller del New York Times negli Stati Uniti, ed ha piazzato Nesbø al primo posto nella classifiche britanniche tra i migliori giallisti internazionali. Naturalmente, ha riscosso un successo immediato in Norvegia…ma in pochi anni ha conquistato anche il resto del mondo.
- Anche se girato principalmente in Norvegia, è stata prestata grande attenzione a rimuovere qualsiasi traccia della lingua norvegese dal film. Non si parla norvegese e tutto ciò che normalmente viene scritto in norvegese è stato modificato. Ciò include titoli di giornali e destinazioni sui trasporti pubblici. Le macchine della polizia norvegese normalmente riportano la dicitura “politi” (che significa “polizia”) ma anche in questo caso si è intervenuti in post-produzione.
- L’uomo di neve e Downsizing – Vivere alla grande sono stati i primi due lungometraggi internazionali girati in Norvegia a ricevere finanziamenti dal nuovo programma di incentivi statali per attrarre produzioni cinematografiche e televisive straniere.
- I pupazzi di neve nel film sono realizzati da bambini norvegesi di una piccola città, in collaborazione con DesignIce di Trøgstad.
- Parte del film è stato girato al ristorante Schrøder di Oslo, dove Harry Hole è ospite regolare nei libri di Jo Nesbø. Inoltre, secondo il libro, la casa di Harry è al civico 5 di Sofies Gates a Bislett, Oslo, location che si trova a pochi minuti a piedi da Schrøder.
- In vista dell’uscita del film, il quotidiano norvegese Verdens Gang ha pubblicato una serie di finti articoli in collaborazione con Universal, con l’obiettivo di mostrare come il giornale avrebbe normalmente coperto un caso come quello raffigurato nel film. Includevano articoli sull’arma del delitto, Harry Hole stesso, e dettagli macabri della follia omicida dell’antagonista.
- Nel romanzo originale, la polizia discute di alcuni serial killer svedesi, tra cui Thomas Quick (a.k.a. Sture Bergwall). Tuttavia Quick / Bergwall fu infine assolto dalle accuse. Il fratello Sten-Owe Bergwall e l’avvocato Pelle Svensson scrissero libri che criticavano il modo in cui le autorità svedesi gestirono i casi di omicidio.
- La suoneria del telefono di Rakel è un’opera del compositore e pianista norvegese Edvard Grieg dal titolo “Nell’antro del re della montagna”.
- Il cast del film comprende un vincitore dell’Oscar: J.K. Simmons; e due candidati all’Oscar: Michael Fassbender e Chloë Sevigny.
- Il film riunisce il regista Tomas Alfredson e gli attori Toby Jones e David Dencik, che in precedenza avevano collaborato in La talpa (2011).
- [SPOILER] Nella scena finale Harry si offre volontario per indagare sull’omicidio di una donna che è stata trovata con 24 ferite da arma da taglio nella bocca inferte da un’arma non identificata. Ciò allude agli eventi del romanzo “Il leopardo”, pubblicato dopo “L’uomo di neve” .
- Il film è stato fortemente criticato per aver deviato in modo significativo dal romanzo originale. La scelta più controversa è stata quella della morte di Katrine Bratt, che compare in tre successivi libri di Harry Hole: “Il leopardo”, “Polizia” e “Sete”. [FINE SPOILER].
- Il film costato 35 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo circa 43.
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La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono del compositore statunitense Marco Beltrami che si è fatto un nome componendo partiture per film thriller e horror tra cui il franchise Scream, il primo Resident Evil e i remake Omen – Il presagio, La cosa e Carrie. Tra gli altri crediti di Beltrami ricordiamo musiche per Quel treno per Yuma e The Hurt Locker che gli sono valse due candidature all’Oscar. Più di recente Beltrami ha musicato l’horror Scary Stories to Tell in the Dark e il film biografico Le Mans ’66 – La grande sfida.
- Jonny Greenwood ha creato una partitura che non è stata utilizzata.
- La canzone “Popcorn” del gruppo Hot Butter suona ogni volta che il killer si trova su un’altra scena del delitto, prima di un omicidio o durante la preparazione.
TRACK LISTINGS:
1. Main Titles
2. Building a Snowman
3. Down the Harry Hole
4. Rafto Investigates
5. Snow Stalking
6. Studying Source
7. Bumming a Ride
8. Rafto on the Case
9. Dr. Red Herring
10. Bridge to Chicken
11. Sylvia’s Death
12. Harry Leaves for Bergen
13. Arriving in Bergen
14. Raftos Visiter
15. Finding Vetlesen
16. Searching for Katrine
17. Lady Vengeance
18. Finding Katrine
19. Car Chase
20. In Search of
21. After Shock
22. Ice Wide Shut
23. Barn Find
24. The Hole Family
25. Carillon My Wayward Son
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