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Stasera in tv: “Mary Poppins” su Rai 1

Rai 1 stasera propone “Mary Poppins”, commedia musicale del 1964 diretta da Robert Stevenson e interpretata da Julie Andrews, Dick Van Dyke, David Tomlinson e Glynis Johns.

pubblicato 2 Gennaio 2020 aggiornato 27 Agosto 2020 13:56

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Cast e personaggi

Julie Andrews: Mary Poppins
Dick Van Dyke: Bert, Mr. Dawes Sr.
David Tomlinson: George Banks
Glynis Johns: Winifred Banks
Hermione Baddeley: Ellen
Karen Dotrice: Jane Banks
Matthew Garber: Michael Banks
Elsa Lanchester: Tata Ketty
Reta Shaw: mrs. Brill
Arthur Treacher: Agente Jones
Reginald Owen: Ammiraglio Boom
Ed Wynn: Zio Albert
Don Barclay: Mr. Binnacle
Jane Darwell: Vecchietta dei piccioni

Doppiatori originali

Dal McKennon: Volpe
J. Pat O’Malley: una giubba rossa

Doppiatori italiani

Maria Pia Di Meo: Mary Poppins (dialoghi)
Tina Centi: Mary Poppins (canto)
Oreste Lionello: Bert, Mr. Dawes Sr.
Giuseppe Rinaldi: George Banks
Rosetta Calavetta: Winifred Banks
Dhia Cristiani: Ellen
Liliana Sorrentino: Jane Banks
Sandro Acerbo: Michael Banks
Renata Marini: Tata Ketty
Lydia Simoneschi: Mrs. Brill
Arturo Dominici: Agente Jones
Giorgio Capecchi: Ammiraglio Boom
Bruno Persa: Zio Albert
Maria Saccenti: Vecchietta dei piccioni
Luigi Pavese: Manico d’ombrello
Gianfranco Bellini: Volpe
Manlio Guardabassi: una giubba rossa

 

La trama

 

Anarchia e caos regnano in casa Banks, papà e mamma sono in balia dei due figlioletti alquanto vivaci. Dopo la fuga dell’ennesima governante, e la palese mancanza di polso dell’ingenua moglie, il severo signor Banks mette un’annuncio sul prestigioso quotidiano Times in cerca della tata perfetta.

Dopo la pubblicazione dell’annuncio arriva dal cielo (letteralmente) la graziosa Mary Poppins, che sembra pronta a risolvere tutti i problemi in casa Banks, ad una condizione però, che sia lei a decidere se rimanere dopo aver “provato” la famiglia per una settimana.

I giorni che che seguiranno saranno per i piccoli Banks pieni di magia, spensieratezza e piccoli ma basilari insegnamenti, impartiti da Mary Poppins con un piglio tra l’autoritario e il giocoso, metodo che si rivelerà miracoloso. Alla fine tutta la famiglia trarrà beneficio dalla nuova e magica tata, crescendo e conquistando il giusto equilibrio, e così tra incantesimi e colorate coreografie, anche papà Banks riuscirà a comprendere meglio il vero significato dell’essere un padre e un marito.

 

Il nostro commento

 

Tratto da una serie di racconti della scrittrice britannica Pamela Lyndon Travers, il Mary Poppins prodotto da Walt Disney si rivela una riuscita commistione di generi cinematografici, capace ancora oggi di grande coinvolgimento grazie ad una serie di numeri musicali a dir poco trascinanti. Tra le canzoni che sono entrate nella storia del musical ricordiamo “Supercalifragilistichespiralidoso”, scioglilingua divertente e particolarmente orecchiabile.

Il cast di “Mary Poppins” è ricco e variegato, naturalmente su tutti spicca Julie Andrews, incantevole diva d’altri tempi che tra canto, danza e recitazione incanta per bravura e completezza artistica. Andrews è supportata in scena da un bravissimo e ironico Dick Van Dyke, conosciuto in Italia per la serie tv Un detective in corsia, nel ruolo di Bert, la sua parte in origine era stata pensata per Fred Astaire.

“Mary Poppins” è un classico intramontabile e tecnicamente impressionante per l’epoca, ricordiamo che il film uscì con grande successo nel 1964 con i primi tentativi di miscelare animazione e recitazione live-action, senza contare tutta la filosofia disneyana all’ennesima potenza che rende questo classico per famiglie di fatto immarcescibile.

 

Curiosità

  • Il film è basato sull’omonima serie di romanzi scritti da Pamela Lyndon Travers.
  • Mary Poppins è stato candidato a 13 Premi Oscar con 5 statuette vinte: Miglior attrice protagonista (Julie Andrews), Miglior montaggio, Migliori effetti speciali, Miglior colonna sonora e Miglior canzone (Cam-camin / Chim Chim Cher-ee).
  • Molte delle tate presenti nella lunga coda di candidate per il lavoro all’inizio del film erano in realtà uomini travestiti.
  • Julie Andrews inizialmente esitò a prendere la parte di Mary Poppins poiché sperava che Jack L. Warner le chiedesse di recitare nei panni di Eliza Doolittle in My Fair Lady (1964).
  • Walt Disney ha scelto Julie Andrews come protagonista dopo averla vista in “Camelot” a Broadway. Quando l’attrice menzionò di essere incinta, lui si offrì di aspettare fino alla nascita del bambino per iniziare le riprese e offrì al suo allora marito, Tony Walton, il compito di disegnare costumi e alcuni set per il film. La Disney ha anche regalato alla coppia un tour personale a Disneyland e presso lo studio per aiutarli a prendere una decisione.
  • Il paroliere Robert B. Sherman aveva cercato per quasi due settimane una frase accattivante che potesse essere l’inno di Mary Poppins. Si è imbattuto nel titolo perfetto quando un giorno il suo giovane figlio Jeff, tornato a casa da scuola, raccontò di aver appena ricevuto un vaccino antipolio. Pensando che il vaccino fosse stato iniettato Sherman chiese: “Ha fatto male?”. Lui rispose: “No. Mi hanno dato un cubetto di zucchero e l’ho mandato giù”. Sherman ha proposto l’idea a suo fratello la mattina seguente, e Richard M. Sherman ha messo la frase in musica, così è nata “Un poco di zucchero”.
  • I registi non hanno informato Karen Dotrice o Matthew Garber di alcune “sorprese” che si sarebbero presentate nel film. L’espressione sbalordita di Karen quando Mary Poppins tira fuori un oggetto dopo l’altro dalla borsa, e il suo gridolino quando Mary Poppins da loro medicine di colori diversi erano autentici.
  • Julie Andrews ha fornito il fischio per il pettirosso animatronico durante la canzone “Un poco di zucchero”.
  • Il personaggio di Mr. Banks è basato sul padre dell’autrice, Travers Goff.
  • Nel dicembre 2013 il film è stato selezionato dalla Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti per la conservazione nel National Film Registry.
  • Nella transizione dalla pagina allo schermo, la famiglia Banks perde una coppia di gemelli, John e Barbara.
  • Robert Wise e Ernest Lehman hanno visitato il set per vedere le performance musicali di Julie Andrews. Dopo quella visita l’attrice è stata scritturata per il ruolo di Tutti insieme appassionatamente (1965).
  • La parola “supercalifragilistichespiralidoso” sembra sia precedente al film, ma gli esperti linguisti devono ancora stabilire di quanto, o cosa esattamente significasse in origine. Il suo uso nel film potrebbe essere stato ispirato da una parola assurda che i fratelli Sherman (Robert B. Sherman e Richard M. Sherman) impararono in un campo estivo. Si ricordavano di avere una parola che gli adulti non potessero comprendere e pensavano che anche i bambini dei Banks avrebbero dovuto averne una.
  • P.L. Travers non ha mai perdonato Walt Disney per quello che ha visto come un adattamento volgare e irrispettoso dei suoi romanzi di “Mary Poppins”. Nel 1993, 29 anni dopo l’uscita del film, il produttore teatrale Cameron Mackintosh avvicinò Travers per proporle una versione teatrale. Inizialmente l’autrice rifiutò, citando il film come una ragione per cui non avrebbe mai più permesso un adattamento della sua serie “Mary Poppins”. Dopo diversi incontri, tuttavia, Travers cedette, anche se quando Mackintosh suggerì di usare le canzoni del film Disney nella produzione, Travers si bloccò di nuovo. Dopo molte suppliche, Mackintosh la convinse a permettere una produzione teatrale con le canzoni del film alla rigorosa condizione che nessun americano partecipasse allo sviluppo, e inoltre che nessuno della versione cinematografica fosse coinvolto, inclusi i compositori del film originale Robert B. Sherman e Richard M. Sherman, entrambi ancora in vita e in attività all’epoca. Mackintosh procedette allo sviluppo dell’adattamento teatrale per diversi anni senza alcun coinvolgimento da parte della Disney, secondo i desideri di Travers, anche se dopo la morte dell’autrice nel 1996 la Walt Disney Company ebbe un certo grado di coinvolgimento creativo e continuò a coprodurre il musical con Mackintosh. Il musical debuttò nel West End di Londra nel 2004, prima di approdare a Broadway nel 2006. Lo pepttacolo ha ricevuto 7 nomination ai Tony Award, tra cui Miglior Musical.
  • Nonostante P.L. Travers avesse approvato il casting di Julie Andrews, pare odiasse il film così tanto che lasciò la premiere in lacrime. Presumibilmente la sua obiezione più grande era nell’aver cambiato il carattere di Mary Poppins dal freddo e intimidatorio del romanzo all’amabile e allegro del film. L’autrice contestò anche il finale, in cui la signora Banks rinuncia alla campagna per i diritti delle donne per fare la casalinga. In seguito, in una rara intervista del 1977, P.L. Travers dichiarò che pensava che il film fosse ben fatto e avesse molti aspetti positivi, tuttavia sentiva che era così diverso dai suoi libri che non era felice del risultato finale.
  • Danny Kaye, Fred Astaire, Jim Dale e persino Cary Grant sono stati brevemente presi in considerazione per il ruolo di Bert. P.L. Travers ha suggerito attori come Richard Burton, Alec Guinness, Richard Harris, Rex Harrison, Ron Moody, Laurence Olivier, Peter O’Toole e Peter Sellers per il ruolo, in linea con la natura britannica dei suoi libri.
  • Oltre 100 dipinti di vetro e opachi sono stati utilizzati per ricreare lo skyline di Londra del 1910.
  • P.L. Travers era maniacale per i dettagli che voleva nella sceneggiatura, portando molti degli scrittori Disney a distrarsi per le infinite minuzie pretese dall’autrice. Dopo aver visto la versione finale del film, Travers stilò una lista di cambiamenti che voleva fossero apportati al film. Le sue richieste rimasero inascoltate dopo che lo stesso Walt Disney le spiegò che sebbene lei poteva apportare modifiche alla sceneggiatura, lei NON aveva voce in capitolo sull’approvazione della bozza finale.
  • Originariamente Walt Disney aveva considerato Mary Martin, Bette Davis e Angela Lansbury per la parte di Mary Poppins, scelte basate sulla caratterizzazione fredda e severa ritratta nei libri di P.L. Travers.
  • Sebbene P.L. Travers approvò la maggior parte delle richieste della Disney, era così categoricamente contraria che il film includesse sequenze d’animazione che abbandonò il set immediatamente quando scoprì che stavano pianificando l’aggiunta di scene animate. Ci volle una lunga telefonata tra lei e Walt Disney, dove venne concordato che era Mr. Banks il personaggio centrale del film, affinchè le riprese potessero ripartire.
  • George Sanders, Richard Harris, Terry-Tomas, Donald Sutherland e James Mason erano tutte scelte originali per il ruolo di Mr.Banks.
  • Mrs. Banks e Mary Poppins non si parlano mai nel film. Questo è in contrasto con il libro, in cui la signora Banks è il primo membro della famiglia ad incontrare Mary Poppins.
  • P.L. Travers ha rifiutato di adattare i suoi libri in sequel, accusando Walt Disney di voler fare più film di Mary Poppins solo per cavalcare il successo del primo film. Un sequel è stato alla fine realizzato, Il ritorno di Mary Poppins, ma oltre 50 anni dopo l’uscita di questo film e oltre 20 anni dopo la morte di Travers.
  • Il film costato tra i 4 e 6 milioni di dollari ne ha incassati ad oggi un totale di 102. L’uscita originale statunitense del 1964 registrò un incasso di 31 milioni di dollari,  a cui seguirono una seconda uscita nel 1966 da circa 57 milioni e una terza nel 1980 da 14 milioni.

 

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La colonna sonora

  •  Le musiche originali del film, premiate con due Oscar, un Golden Globe e un Grammy Award, sono di Richard M. Sherman, Robert B. Sherman e Irwin Kostal.
  • “Supercalifragilistichespiralidoso” e gli altri brani interpretati da Julie Andrews, nell’edizione italiana sono interpretati da Tina Centi.
  • I cantautori Robert B. Sherman e Richard M. Sherman hanno scritto oltre 30 canzoni durante le varie fasi dello sviluppo del film.
  • Una delle canzoni preferite di Julie Andrews è “Stiamo svegli”. Quando l’attrice seppe che c’erano piani per cancellarla, scrisse una lettera a P.L. Travers, che ha immediatamente insistito sul fatto che la canzone restasse nel film.

TRACK LISTINGS:

1. Ouverture – 4:04
2. La tata perfetta – 1:40
3. Suffragette, a noi! – 1:41
4. Io vivo come un re – 1:51
5. Un poco di zucchero – 3:00
6. Com’è bello passeggiar con Mary – 2:06
7. Supercalifragilistichespiralidoso – 2:00
8. Stiamo svegli – 1:45
9. Rido da morire – 2:43
10. L’educazione dei bambini – 1:58
11. La cattedrale – 3:50
12. Due penny in banca – 3:47
13. Cam-caminì – 2:48
14. Tutti insieme – 2:03
15. Le amarezze della vita – 4:20
16. L’aquilone – 1:50

 

 

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