Independent Spirit Awards 2019, i vincitori – trionfa Se la strada potesse parlare
Il cane di Glenn Close vero protagonista agli Independent Spirit Awards 2019.
A 24 ore dagli Oscar sono stati ufficializzati gli Independent Spirit Awards 2019, arrivati alla loro 34esima edizione, premi cinematografici statunitensi assegnati al cinema indipendente. In trionfo If Beale Street Could Talk di Barry Jenkins, visto alla Festa del Cinema di Roma, eletto miglior film dell’anno. Jenkins ha conquistato anche il riconoscimento per la miglior regia, mentre Regina King, in decollo verso gli Oscar, quello per la miglior attrice non protagonista.
Copia originale ha conquistato il premio per la miglior sceneggiatura, con Eighth Grade miglior sceneggiatura al debutto per Bo Burnham, mentre Ethan Hawke e Glenn Close sono stati eletti migliori attori dell’anno, grazie a First Reformed e The Wife. L’attrice, strepitosa, si è presentata sul palco con il suo amatissimo cane. Miglior attore non protagonista il grandioso Richard E. Grant di Copia Originale, con Sorry to Bother You miglior opera prima e Roma di Alfonso Cuaron miglior film non in lingua inglese. Premiato anche Suspiria di Luca Guadagnino, grazie alla fotografia di Sayombhu Mukdeeprom e al Miglior Cast Corale, mentre il premio per il miglior montaggio è andato a You Were Never Really Here e quello per il miglior documentario a ‘Won’t You Be My Neighbor?‘.
Lo scorso anno vinse a sorpresa Scappa – Get Out, poi premio Oscar per lo script, mentre nel 2017 trionfò sempre Barry Jenkins con Moonlight, poi premio Oscar. Nelle ultime sette edizioni, chi ha vinto l’Independent Spirit Award ha successivamente vinto anche l’Oscar più ambito. Evento che in questo caso non si potrà ripetere, visto e considerato che If Beale Street Could Talk non è rientrato tra i migliori film dell’anno Academy.
[accordion content=” i vincitori” title=”Independent Spirit Awards 2019″]
MIGLIOR FILM
If Beale Street Could Talk
MIGLIORE OPERA PRIMA
Sorry to Bother You
MIGLIOR REGISTA
Barry Jenkins, If Beale Street Could Talk
MIGLIOR SCENEGGIATURA
Nicole Holofcener & Jeff Whitty, Can You Ever Forgive Me?
MIGLIOR SCENEGGIATURA D’ESORDIO
Bo Burnham, Eighth Grade
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Ethan Hawke, First Reformed
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Glenn Close, The Wife
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Richard E. Grant, Can You Ever Forgive Me?
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Regina King, IF Beale Street Could Talk
MIGLIOR DOCUMENTARIO
Won’t You Be My Neighbor?
MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE
Roma (Messico)
MIGLIORE FOTOGRAFIA
Sayombhu Mukdeeprom, Suspiria
MIGLIOR MONTAGGIO
Joe Bini, You Were Never Really Here
JOHN CASSAVETES AWARD (Miglior Film sotto i 500 mila dollari)
En el Septimo Dia
ROBERT ALTMAN AWARD (Miglior Cast Corale)
Suspiria
PRODUCERS AWARD
Shrihari Sathe
SOMEONE TO WATCH AWARD
Alex Moratto, Sócrates
TRUER THAN FICTION AWARD
Bing Liu, Minding the Gap