Indignation: il trailer del film dal romanzo di Philip Roth
Alla regia c’è James Schamus, al debutto
Dopo essere stato presentato al Sundance Film Festival 2016, uscirà a luglio negli Stati Uniti, Indignation, il film drammatico scritto e diretto da James Schamus, basato sul romanzo Indignazione (“Indignation” in originale) di Philip Roth scritto nel 2008. Nel cast: Logan Lerman, Sarah Gadon, Pico Alexander, Danny Burstein, Linda Emond e Ben Rosenfield. Vediamo la trama ufficiale:
1951: Marcus Messner, il figlio idealista di un macellaio kosher del New Jersey, si iscrive in un piccolo college conservatore in Ohio, dove si trova in disaccordo con l’amministrazione, alle prese con l’antisemitismo e la repressione sessuale
Interpreti e personaggi
– Logan Lerman è Marcus Messner, uno studente ebreo del New Jersey
– Sarah Gadon è Olivia Hutton, una studentessa di college di famiglia benestante
– Pico Alexander è Sonny Cottler, uno studente proveniente da una famiglia ebrea
– Danny Burstein è Max Messner, padre di Marcus, macellaio kosher
– Linda Emond è Esther Messner, moglie di Max e madre di Marcus
– Tracy Letts è Hawes D. Caudwell, decano del collegio
– Ben Rosenfield è Bertram Flusser
Jason Bailey – Flavorwire: è un film dal grande impatto visivo, ma è un pezzo da museo.
Adam Chitwood – Collider: Ancorato ad uno script squisitamente artigianale, offre un tocco interessante sul genere coming-of-age con intelligenza e arguzia da vendere. Voto: 4/5
Jessica Kiang – The playlist: La tragedia di questa piccola storia è che è così piccola, quindi irrilevante nel grande schema delle cose. Voto: C +
Richard Lawson – Vanity Fair: un dramma disadorna di idee, ma Schamus ha riempito il film con sottile maestria.
Dominick Mayer – Consequence of Sound: ricorda un tempo più crudele della storia, in un modo che offre un forte richiamo per il melodramma. Voto: B
Fred Topel – Nerd Report: cattura brillantemente la complessità di una reazione umana.
David Rooney – Hollywood Reporter: Una traduzione sullo schermo soddisfascente di un’opera di un autore che raramente è stato servito bene su pellicola.
Peter Debruge – Variety: Questo può essere il debutto alla regia per Schamus, ma non è un dilettante, e la sua esperienza – sia nel cinema che nella vita – passa sullo schermo.