Infascelli alle prese con… l’acqua!
Pare che sia ormai pronto il terzo film del regista romano Alex Infascelli, su cui molti sperano per un possibile ritorno al thriller/horror all’italiana. La trama di questo terzo film, intitolato Hate 20, è alquanto singolare ma allo stesso tempo rispetta le regole dello spaghetti thriller: ci sono cinque amiche, fra cui la protagonista Olivia,
Pare che sia ormai pronto il terzo film del regista romano Alex Infascelli, su cui molti sperano per un possibile ritorno al thriller/horror all’italiana. La trama di questo terzo film, intitolato Hate 20, è alquanto singolare ma allo stesso tempo rispetta le regole dello spaghetti thriller: ci sono cinque amiche, fra cui la protagonista Olivia, alle prese con un rito purificatore attraverso l’acqua in cui sono previsti sette giorni di dieta e la rinuncia a qualsiasi comodità; le amiche sono ospiti in un cottage in campagna, ed improvvisamente iniziano gli omicidi. Cinque ragazze in una casa, inspiegabili omicidi: gli ingredienti ci sono tutti. I produttori lo hanno definito come un ibrido tra vari film dell’orrore tra cui Suspiria e The Ring, ma c’è anche da richiamare subito alla mente il recente The descent. Il cast sarebbe internazionale, e le principali attrici sono Chiara Conti (protagonista del recente Ti piace Hitchcock?), Mandala Tayde, Anapola Mushkadiz, Olga Shuvalova, Claire Falconer, Carolina Crescentini (scusate, ma io, esclusa la prima, non le ho mai sentite…). Si parlava di un debutto del film al Festival di Berlino, ma a quanto pare non se nè fatto nulla. Alex Infascelli ha diretto per ora due soli film, il primo un thriller tratto da un romanzo di Lucarelli, Almost Blue, che ha diviso critica e pubblico, e il secondo un thriller/grottesco, Il siero della vanità, che prende di mira il mondo della tv, anche questo un film che ha diviso. Resta allora da vedere se questo Hate 20 riuscirà non solo a mettere d’accordo gli spettatori, ma se riuscirà a riportare le speranze, ormai da tempo svanite, per un possibile ritorno alla grande di quello splendido genere che è il thriller all’italiana…
Fonte: http://www.latelanera.com