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Inferno di Ron Howard: le recensioni straniere

I critici hanno recensito così il terzo film tratto dai romanzi di Dan Brown

di carla
pubblicato 17 Ottobre 2016 aggiornato 30 Luglio 2020 04:59

E’ uscito giovedì 13 ottobre il thriller Inferno, diretto da Ron Howard e interpretato da Tom Hanks, Felicity Jones, Ben Foster, Irrfan Khan, Omar Sy, Sidse Babett Knudsen, Ana Ularu, Jon Donahue, Attila Árpa, Ida Darvish, Kata Sarbó, Jon Donahue. Dopo la nostra recensione, ecco i commenti dei critici Stranieri, raccolto dal sito RottenTomatoes. Mentre scrivo il film si è posizionato sul 23% di voti positivi. Angeli e Demoni è al 37% mentre Il Codice Da Vinci è sul 25%.

Robbie Collin – Daily Telegraph (Regno Unito): L’unica cosa che non può essere detto a proposito del film di Howard è che non rende giustizia al libro di Brown: lo fa ed è l’intero problema. Voto: 1/5

Chris Newbould – The National (UAE): Nel complesso offre un modo esteticamente e cerebralmente soddisfacente per trascorrere un paio d’ore di questo fine settimana. Voto: 3/5

Oscar Uriel – Cinema Movil: Sembra che DanBrown abbia trovato la formula per catturare il lettore.

Matthew Lowe – FILMINK (Australia): Un solido pezzo di intrattenimento le cui carenze vengono attaccate alla fonte. Voto: 14/20

Leigh Paatsch – Herald Sun (Australia): Poco più di un mese fa, Tom Hanks è stato Sully. Ora è solo stupido. Voto: 1/5

Benjamín Harguindey – EscribiendoCine: Un film con un minimo del fattore di intrattenimento necessario per giustificare l’esistenza e nient’altro. Voto: 4/10

Paula Arantzazu Ruiz – Sensacine: Un film che poteva essere migliore, ma la sua narrazione è meglio dei film precedenti della saga. Voto: 3/5

Stefan Pape – HeyUGuys: rimane sullo stesso universo di quello precedente, sullo stesso livello, sia in termini di qualità e di toni. Voto: 2/5

Louise Keller – Urban Cinefile: bel realizzato e pieno di colpi di scena e sorprese, sempre contando sulla solida presenza centrale di Tom Hanks, la cui credibilità e la vulnerabilità è una risorsa per qualsiasi film.

Peter Bradshaw – Guardian: un film incredibilmente noioso. Voto: 1/5

Leslie Felperin – Hollywood Reporter: Finora, probabilmente, il migliore della saga.

Wendy Ide – Observer (UK): Come esperienza visiva è faticoso e stressante. Voto: 2/5

Sarah McIntyre – RTÉ (Irlanda): riesce a mantenere alto il livello di interesse per due ore. Voto: 2.5 / 5

Mabel Salinas – Cine Premiere: Un thriller assurdo che rimane al di sotto dei prequel. Voto: 2/5

Alistair Harkness – Scotsman: è necessario un vero impegno nel fare un film terribile come Inferno, quindi se non altro Ron Howard e Tom Hanks meritano credito per il loro costante impegno per portare il franchise di Dan Brown sul grande schermo in modo così terribile. Voto: 1/5

Pablo Villaca – Cinema em Cena: moderatamente divertente, esasperante stupido e viene prontamente dimenticato pochi minuti dopo la fine. Voto: 2/5

Kevin Maher – Times (UK): Una cosa rara nella storia del cinema: la terza parte di un franchise è migliore dei film precedenti. Voto: 4/5

Geoffrey Macnab – Independent (UK): Tom Hanks è un bravo attore, ma Robert Langdon è uno dei suoi ruoli più ingrati. Voto: 2/5

Chris Newbould – The National (UAE): Nel complesso offre un modo esteticamente e cerebralmente soddisfacente per trascorrere un paio d’ore. Voto: 3/5

David Jenkins – Little White Lies: Se si tolgono tutte le scene della gente che corre, il tempo del film è pari a circa quattro minuti. Voto: 1/5

Fionnuala Halligan – Screen International: Ron Howard mantiene lo spettatore costantemente occupato e Felicity Jones è una compagna accattivante.