Io Rimango Qui: trailer italiano del teen-drama di André Erkau (al cinema dal 20 maggio)
Notorious Pictures ha reso disponibile un trailer italiano Io Rimango Qui, il teen-drama di produzione tedesca basato su una storia vera.
Notorious Pictures ha reso disponibile un trailer italiano Io Rimango Qui (God Your Such a Prick), il teen-drama di produzione tedesca diretto da André Erkau (Truffati in amore) in uscita nei cinema italiani il 20 maggio. Basato su una storia vera, il film è stato scritto da Thomas Vass e Katja Kittendorf che hanno adattato il romanzo di Frank Pape.
La trama ufficiale: La vita di Steffi non potrebbe essere più perfetta: è giovane, è nel pieno di una bellissima storia d’amore e ha in programma un viaggio con destinazione Parigi. Se non fosse che a pochi giorni dalla partenza, dopo una serie di controlli medici, una diagnosi le cambierà per sempre la sua vita: non ha molto più tempo. Ma Steve, un ragazzo che conosce a malapena, classico “bad boy”, si offre di accompagnarla a Parigi. Senza ulteriori indugi all’insaputa di tutti e con un’auto rubata, i due partono per un incredibile viaggio che Steffi non scorderà mai.
Il cast del film include Sinje Irslinger nei panni di Steffi Pape, Max Hubacher, Til Schweiger, Heike Makatsch, Nuala Bauch, Jürgen Vogel, Jonas Holdenrieder, Benno Fürmann, Jasmin Gerat e Dietmar Bär.
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I Nativi Americani dicono che esistono quattro livelli di amore. Il primo è l’amore per i nostri simili. Il secondo livello è l’amore per una persona in particolare. Il terzo è diretto a una persona specifica che si vuole possedere e tenere con sé per sempre. E il quarto livello consiste nell’essere in grado di amare una persona così infinitamente da desiderare solo che stia bene e sia felice, indipendentemente da noi. (Lettera di Tammy)
Il regista André Erkau racconta la genesi del film: Sono padre di una figlia adolescente e quando ho sentito parlare per la prima volta di questo progetto lei stava per compiere 16 anni. Quando mi è stato accennato che la storia parlava di una ragazza di 16 anni che non aveva molto da vivere e, quando poi ho ricevuto il libro, inizialmente avevo un po’ paura a leggerlo. Non ero sicuro di potermi unire a questa ragazza nel suo viaggio, figuriamoci a quello dei genitori, perché non ero sicuro di come poter trovare quella leggerezza e quella speranza che apprezzo e cerco nei film. Fortunatamente ho superato le mie inibizioni iniziali e ho letto la sceneggiatura di Tommy Wosch e Katja Kittendorf. Già le prime pagine mi hanno fatto sorridere molto – ho sentito una connessione con la mia visione della vita e del dolore. Il libro suonava come una lettera d’amore indirizzata alla vita: raccontava quanto può essere dolorosa la vita, quanto può essere brutale a volte, come può farti piangere e disperare, ma come alla fine si ama, forse anche per questi motivi. La visione comune con Tommy Wosch, il produttore, è cresciuta durante i nostri incontri. Entrambi pensiamo che Io rimango qui sia una dichiarazione d’amore alla vita! Ecco perché dovevo e volevo assolutamente dare vita a questo materiale.