Iron Man 3 – arriva l’action figure di Ben Kingsley nei panni del Mandarino

Iron Man 3 è stato per la Marvel un indiscusso successo al botteghino, ma resta un film che ha deliberatamente distrutto la nemesi per antonomasia di Iron Man, il famigerato Mandarino, trasformandola in una macchietta. Senza dubbio il suo creatore Stan Lee avrà approvato questa bizzarra svolta narrativa, ma per chi ha amato il personaggio originale e lo ha visto minaccioso e carismatico nel trailer, è stato uno shock vederne la una rappresentazione piegata alle esigenze di creare quello che si è rivelato un film per famiglie.

Il presidente di Marvel Studios Kevin Feige ha spiegato che il personaggio era già incluso nella sceneggiatura del primo Iron Man di Jon Favreau, ma fu eliminato poco prima dell’inizio delle riprese:

Il Mandarino era in ogni stesura del copione di Iron Man fino a 10 settimane prima dell’inizio delle riprese. In quella versione era un contemporaneo di Tony Stark. Era più giovane. Era coinvolto in transazioni commerciali con Stark. Nel film rivelavamo che Obadiah Stane era la talpa all’interno. Ma non funzionava. Semplicemente tutto ciò non funzionava.

Diciamo che questa figure ci da l’occasione di prendere il meglio del personaggio, il look è davvero notevole, cancellandone tutta quella parte davvero poco memorabile vista nel sequel di Shane Black.

Caratteristiche della figure realizzata in scala 1/6:

– Tratti del viso dettagliati con barba, rughe e texture della pelle
– Alto circa 28 cm
– Corpo con oltre 30 punti di articolazione
– Sette (7) palmi intercambiabili con anelli tra cui:
– Un (1) paio di palmi rilassati
– Una (1) paio chiusi a pugno
– Una (1) paio di palmi aperti
– Un (1) palmo della mano destra per posa
– Ogni pezzo fruisce di una testa scolpita e dipinta a mano

costume:

– Un (1) tee nero
– Un (1) giubbotto marrone chiaro con finiture in verde scuro
– Un (1) cintura a fantasia
– Un (1) abito verde scuro ricamato con finiture color bronzo e cappuccio
– Una (1) paio di pantaloni mimetici con drago e ricami d’orati.
– Un (1) paio di stivali dell’esercito verdi

Accessori:

– Una (1) antica sedia in stile cinese
– Un (1) paio di occhiali da sole
– Piedistallo con la targhetta Mandarino e logo del film

Per ulteriori info sulla figure vi segnaliamo il sito ufficiale Hot Toys.

Alcuni mi definiscono un terrorista… io mi considero un maestro. America… pronti per un’altra lezione? 1864, Sand Creek, Colorado: l’esercito americano aspetta che gli amichevoli guerrieri Cheyenne vadano a caccia. Aspetta per attaccare e massacrare le loro famiglie lasciate a casa… e poi si appropria della loro terra. 39 ore fa la base aerea di Ali Al Salem in Kuwait è stata attaccata. Io… io-io sono l’autore. Una deliziosa chiesetta militare traboccante di mogli e bambini, ovviamente. I soldati erano occupati con l’esercitazione… i guerrieri erano via. Presidente Ellis, continui a respingere i miei tentativi di educarti, signore, e ora ti sono sfuggito di nuovo. Tu sai chi sono, tu non sai dove sono e non mi vedrai mai arrivare! (Ben Kingsley / Mandarino)