Jimmy P. – 4 nuove clip in italiano del film con Benicio Del Toro e Mathieu Amalric

Jimmy P.: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film drammatico che uscirà in Italia il 20 marzo 2014.

Aggiornamento di Pietro Ferraro

Esce oggi nelle sale e in contemporanea in “video on demand” il dramma Jimmy P., prima produzione americana per il regista francese Arnaud Desplechin (Racconto di Natale) con protagonisti Benicio Del Toro e Mathieu Amalric.

Jimmy P. è la storia dell’incontro e dell’amicizia tra due uomini, Jimmy un nativo indiano con una diagnosi di schizofrenia e Georges antropologo francese esperto nella cultura degli Indiani d’America, che in circostanze normali non si sarebbero mai conosciuti e che apparentemente non hanno niente in comune. Insieme, i due intraprenderanno un viaggio di esplorazione dei ricordi e dei sogni di Jimmy, procedendo come una coppia di detective legati da una sempre maggiore complicità.

La sceneggiatura del film è tratta da una storia vera e basata sul libro “Psicoterapia di un indiano delle pianure” di Georges Devereux, pubblicazione inedita in Italia, edita per la prima volta nel 1951.

Vi ricordiamo che è anche disponibile una recensione in anteprima del film.

Jimmy P. – una clip in italiano del film con Benicio Del Toro e Mathieu Amalric

Jimmy P.: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film drammatico che uscirà in Italia il 20 marzo 2014.

Aggiornamento di Pietro Ferraro

Il prossimo 20 marzo esce in contemporanea nelle sale e in video on demand Jimmy P. il nuovo film di Arnaud Desplechin (Racconto d’inverno) con Benicio Del Toro e Mathieu Amalric presentato in concorso all’ultimo Festival di Cannes.

Oggi vi proponiamo uan clip in italiano tratta dal film che trovate in apertura di post e vi ricordiamo che è disponibile una recensione in anteprima da Cannes.

Tratto da una storia vera, Jimmy P. è la trasposizione cinematografica del libro “Psicoterapia di un indiano delle pianure” di Georges Devereux (inedito in Italia). Pubblicato per la prima volta nel 1951, questo testo a cavallo tra antropologia e psicoanalisi riflette gli straordinari talenti interdisciplinari di un autore che è stato un pioniere dell’etnopsichiatria. E’ anche l’unico libro sulla psicoanalisi in cui viene interamente trascritta un’analisi, seduta per seduta, nei minimi particolari.

La trama del film

Alla fine della seconda guerra mondiale, Jimmy Picard, un nativo indiano della tribù dei Blackfoot che aveva combattuto in Francia, viene ricoverato all’Ospedale militare di Topeka, in Kansas: un istituto specializzato in malattie psichiatriche. Jimmy accusa sintomi diversi, come vertigini, cecità temporanea, perdita dell’udito. E si è chiuso in se stesso. In assenza di cause fisiologiche, viene diagnosticato come schizofrenico. L’ospedale, però, decide di sentire il parere di Georges Devereux, un antropologo francese che è anche psicoanalista e studioso della cultura degli indiani d’America.

JIMMY P. è la storia dell’incontro e dell’amicizia tra due uomini che in circostanze normali non si sarebbero mai conosciuti e che apparentemente non hanno niente in comune. Insieme, intraprenderanno un viaggio di esplorazione dei ricordi e dei sogni di Jimmy, procedendo come una coppia di detective legati da una sempre maggiore complicità.

Note sullo scrittore Georges Devereux

Georges Devereux, un ebreo ungherese, si trasferisce a Parigi a metà degli anni ’20 del secolo scorso. Dopo aver seguito per un breve periodo studi scientifici (in particolare con Marie Curie), si dedica all’etnologia e all’antropologia. Contemporaneo di Claude Levi-Strauss, che all’epoca conduceva i suoi primi studi sugli indigeni dell’Amazzonia, Devereux sceglie il Nordamerica come campo privilegiato di ricerca.

Così, si trasferisce negli Stati Uniti dove decide di specializzarsi nello studio degli indiani Mojave. Trascorre lunghi periodi tra loro, studiandone usi e costumi che diventeranno il soggetto della sua tesi di dottorato. Più che agli aspetti sociologici, però, Devereux si appassiona soprattutto ai problemi psicologici e psichiatrici che osserva all’interno della popolazione locale.

Quando arriva al Topeka Winter Hospital, Devereux ha già lavorato come ricercatore in numerosi altri istituti. Questo ospedale militare – ricreato per il film – è stato uno dei primi in America a curare i reduci di guerra che soffrivano di disturbi post-traumatici.

Uomo dal temperamento ribelle e anarchico, ancora oggi Devereux è considerato un personaggio controverso e una specie di fuorilegge, all’interno della comunità scientifica: “Troppo freudiano per gli antropologi, troppo etnologico per gli psicoanalisti, non abbastanza medico per gli psichiatri”, lo descrive Elisabeth Roudinesco, nella sua prefazione di “Psicoterapia di un indiano delle pianure”.

Dopo la sua morte, le ceneri di Georges Devereux sono state portate a Parker, la riserva dei Mojave in Colorado, secondo la sua volontà.

Jimmy P. – trailer italiano e foto del film con Benicio Del Toro e Mathieu Amalric

Aggiornamento di Pietro Ferraro

Il prossimo 20 marzo uscirà in contemporanea nelle sale e in streaming su piattaforme VOD il film Jimmy P. diretto dal francese Arnaud Desplechin (Racconto di Natale), interpretato da Benicio Del Toro e Mathieu Amalric e presentato in concorso all’ultimo Festival di Cannes.

Questo film, che segna la prima produzione americana di Desplechin, è basato sul libro “Psychotherapy of a Plains Indian” di Georges Devereux.

Jimmy P. sarà distribuito da BIM nell’ambito del progetto pilota Speed Bunch finanziato dall’Unione Europea e diretto a promuovere la distribuzione dei film sulle piattaforme digitali legali. Il progetto Speed Bunch ha come capofila Wild Bunch e prevede l’uscita di 4 titoli europei (il primo è stato The Spirit of ’45 di Ken Loach distribuito in Italia lo scorso 12 settembre 2013) per un periodo di 18 mesi in Francia, Italia, Germania e Spagna cercando di effettuare, ove possibile, un’uscita “day and date” nei 4 territori. In Italia Jimmy P. sarà distribuito day and date al cinema e sulle più importanti piattaforme internazionali e italiane dove sarà disponibile per l’acquisto in VOD (electronic rental) e in EST (sell-through).

A seguire trovate la sinossi del film e alcune foto, mentre se volete approfondire è anche disponibile una recensione in anteprima da Cannes.

La sinossi ufficiale:

Alla fine della seconda guerra mondiale, Jimmy Picard, nativo americano della tribù dei Blackfoot, che ha combattuto in Francia, è ricoverato all’ospedale militare Topeka in Kansas, un istituto specializzato in malattie mentali. Jimmy soffre di numerosi sintomi: vertigini, cecità temoranea, perdita di udito… In mancanza di una causa fisiologica, la diagnosi è schizofrenia. Tuttavia la direzione dell’ospedale decide di consultare Georges Devereux, un antropologo francese, psicoanalista ed esperto in cultura dei nativi americani.

Jimmy P è la storia dell’incontro e dell’amicizia tra due uomini che non si sarebbero mai incontrati in circostanze normali e che in apparenza non hanno nulla in comune. Insieme intraprendono l’esplorazione della memoria e dei sogni di Jimmy, un esperimento che conducono come due investigatori e con crescente complicità.

Jimmy P.: trailer del film con Benicio Del Toro e Mathieu Amalric

Arnaud Desplechin con Jimmy P. firma il suo primo film “americano” e dirige Benicio Del Toro e Mathieu Amalric, fra stress post-traumatico da guerra, etnie, psicoanalisi e rapporto medico-paziente. Ecco il trailer.

Tra The Master e A Dangerous Method: è stato messo a confronto con questi due film Jimmy P. (Psychotherapy Of A Plains Indian), in concorso al Festival di Cannes 2013 (qui la nostra recensione). Si parla infatti di stress post-traumatico da guerra, psicoanalisi e rapporto medico-paziente nel nuovo film di Arnaud Desplechin.

Jimmy P. segna l’esordio in lingua inglese del grande regista francese, che per la prima volta è alle prese con una produzione prevalentemente americana, girata tra Montana e Michigan. Protagonisti del film di Desplechin sono Benicio Del Toro e Mathieu Amalric, quest’ultimo nei panni dell’antropologo (realmente esistito) Georges Devereux.

Jimmy Picard (Del Toro) è un nativo americano, un Indiano delle Pianure della tribù dei Blackfeet, che torna vivo dalla Seconda Guerra Mondiale. Inizia a provare subito dei sintomi inspiegabili, quindi va al Winter Hospital di Topeka, Kansas, dove incontra il psicoterapeuta Georges Devereux (Amalric). La compassione e la comprensione del dottore verso la cultura nativa americana lo legano subito al suo paziente.

Sulla Croisette il film ha diviso parecchio, e noi di Cineblog eravamo tra quelli delusi. Nella mia recensione ne avevo scritto così:

Il film è talmente piatto che sembra che Desplechin abbia lasciato perdere la sua “visione” per rimettersi nelle mani dei due protagonisti. Che sono bravi, certo, ma non possono reggere due ore di sedute, sogni e sottotrame poco sviluppate […] In Jimmy P., che potremmo quasi ribattezzare “La versione di Jimmy”, non ci si concentra alla fin fine troppo a fondo su psicologia, psicoanalisi, stress post-traumatico ed etnie (anche se sarà curioso vedere quanti fiumi di inchiostro verranno spesi per parlare della “psicoanalisi dell’America”…): si parla piuttosto di rapporti di fiducia e dell’importanza di ritrovarsi, per poi ritrovare il proprio spazio nel mondo. Ma quanto piattume, che delusione, e che sbadigli.

Uscito in patria a maggio in contemporanea col passaggio a Cannes, Jimmy P. uscirà ora in versione limited negli States il 14 febbraio. Per l’occasione è stato rilasciato il trailer ufficiale americano.