Joaquin Phoenix: 40 anni, 10 film, aspettando Vizio di Forma
Festeggiando i primi 40 anni di Joaquin Phoenix e il suo talento eclettico, con un viaggio in 10 delle sue migliori interpretazioni.
Con un fascino a prova di personaggi controversi e labbra segnate, il temperamento indomabile che cavalca le vette e sprofonda negli abissi, il talento di Joaquin Phoenix, capace di assumere molti volti e altrettante personalità, si prepara a festeggiare 40 anni con un curriculum artistico che ne dimostra molti di più.
Una carriera lunga ed intensa, iniziata a soli 8 anni dal fratellino del giovanissimo e compianto River Phoenix, già apprezzabile come adolescente inquieto sedotto da una Nicole Kidman bella Da Morire per Gus Van Sant, da nomination come miglior attore non protagonista ai Golden Globe, allo Screen Actor’s Guild, ai Bafta e agli Oscar, nelle vesti del feroce e incestuoso imperatore Commodo , in grado di rubare la scena a Il Gladiatore di Russell Crowe nel colossal di Ridley Scott.
Il superbo e sofferto interprete di una star enigmatica come Johnny Cash, capace di brucarsi l’anima al punto da strappare un Golden Globe e la seconda nomination agli Oscar, prima di sparire dalla circolazione e tornare protagonista del mockumentary I’m Still Here di Casey Affleck, meritare la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile di Freddie Quell nel The Master di Paul Thomas Anderson, e sedurre pubblico e critica con il Theodore Twombly di Her, scritto e diretto da Spike Jonze.
Il giovane e maturo interprete che oggi ricordiamo con un viaggio in dieci delle sue migliori interpretazioni, aspettando la prossima, sul grande schermo con capelli e basette anni Sessanta del detective privato dalla vita dissoluta, protagonista di quel Vizio di Forma diretto da Paul Thomas Anderson.
2005 – Quando l’amore brucia l’anima – Walk the Line (Walk the line), regia di James Mangold
2012 – The Master, regia di Paul Thomas Anderson
2013 – Lei (Her), regia Spike Jonze
2000 – Quills – La penna dello scandalo (Quills), regia di Philip Kaufman
2010 – Joaquin Phoenix – Io sono qui! (I’m Still Here), regia di Casey Affleck
2000 – Il gladiatore (The Gladiator), regia di Ridley Scott
1995 – Da morire (To Die For), regia di Gus Van Sant
2002 – Signs, regia di M. Night Shyamalan
2008 – Reservation Road, regia di Terry George
2008 – Two Lovers, regia di James Gray
Filmografia
Space Camp – Gravità zero (Space Camp), di Harry Winer (1986)
Gli acchiapparussi (Russkies), di Rick Rosenthal (1988)
Parenti, amici e tanti guai (Parenthood), di Ron Howard (1989)
La casa degli spiriti (The House Of The Spirits), di Bille August (1993)
Da morire (To Die For), di Gus Van Sant (1995)
Innocenza infranta (Inventing the Abbotts), di Pat O’Connor (1997)
U Turn – Inversione di marcia (U Turn), di Oliver Stone (1997)
Il sapore del sangue (Clay Pigeons), di David Dobkin (1998)
Il tempo di decidere (Return to Paradise), di Joseph Ruben (1998)
8mm – Delitto a luci rosse (8 mm), di Joel Schumacher (1999)
Quills – La penna dello scandalo (Quills), di Philip Kaufman (2000)
Il gladiatore (The Gladiator), di Ridley Scott (2000)
The Yards, di James Gray (2000)
Buffalo Soldiers, di Gregor Jordan (2001)
Signs, di M. Night Shyamalan (2002)
Koda, fratello orso (Brother Bear), di Aaron Blaise e Robert Walker (2003) – voce
Le forze del destino (It’s All About Love), di Thomas Vinterberg (2004)
The Village, di M. Night Shyamalan (2004)
Squadra 49 (Ladder 49), di Jay Russell (2005)
Hotel Rwanda, di Terry George (2005)
Quando l’amore brucia l’anima – Walk the Line (Walk the line), di James Mangold (2005)
I padroni della notte (We Own the Night), di James Gray (2007)
Reservation Road, di Terry George (2008)
Two Lovers, di James Gray (2008)
Joaquin Phoenix – Io sono qui! (I’m Still Here), di Casey Affleck (2010)
The Master, regia di Paul Thomas Anderson (2012)
C’era una volta a New York (The Immigrant), regia di James Gray (2013)
Lei (Her), regia Spike Jonze (2013)
Vizio di forma (Inherent Vice), regia di Paul Thomas Anderson (2014)
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