Jobs: la biopic con Ashton Kutcher dissezionata da Steve Wozniak, Dan Kottke e Andy Hertzfeld
Steve Wozniak, Dan Kottke e Andy Hertzfeld ci parlano delle scene di Jobs, biopic con Ashton Kutcher dedicata a Steve Jobs e alla fondazione di Apple.
Se il 14 novembre avete intenzione di vedere Jobs, salvate nei preferiti del vostro computer anche il link a questo post, all’interno del quale vi proponiamo un interessante video dedicato al biopic con protagonista Ashton Kutcher. Si tratta di una sessione di circa 2 ore, all’interno della quale Steve Wozniak, Dan Kottke e Andy Hertzfeld dissezionano minuziosamente la pellicola, commentandone le scene dal loro punto di vista. Per chi non dovesse sapere di chi stiamo parlando, il trio è stato tra i protagonisti della nascita di Apple raccontata nello stesso film.
Intervistati da John Vink di Apple, Wozniak, Kottke ed Hertzfeld descrivono tutte le scene di Jobs, discutendo di volta in volta dell’accuratezza o meno del film nel raccontare ciò che è successo nelle loro vite reali. L’impressione generale dei tre non è una sorpresa, tra eventi inventati per esigenze cinematografiche e rimescolati nel loro ordine cronologico, oltre ad altri fatti raccontati in modo diverso rispetto a quelli realmente accaduti.
Tra le scene maggiormente criticate, quella della cacciata di Jobs da Apple, descritta così da Wozniak:
“La vera situazione fu che il Mac fallì terribilmente. Costruimmo una fabbrica per produrne 50.000 e ne vendevamo 500 al mese. Steve cancellò progetti perché vendevano solo 2.000 pezzi al mese.”
Dan Kottke, che è stato anche consulente nella realizzazione della sceneggiatura di Jobs, afferma tuttavia di credere nel buon lavoro svolto dal cast e dal resto degli addetti ai lavori coinvolti nel progetto, soprattutto nel registrare le emozioni dei protagonisti. In disaccordo Hertzfeld, secondo il quale invece la sceneggiatura sarebbe superficiale e basata su una sequenza di eventi senza un nesso apparente, critica mossa anche da noi nella nostra recensione in anteprima.
Via | Slashfilm.com