John Legend produttore per un biopic sul comico Bernie Mac
La casa di produzione di John Legend e Mick Jackson produrrà un biopic che racconterà vita e carriera dell’attore e comico Bernie Mac morto nel 2008.
Vita e carriera del compianto attore e comico Bernie Mac, scomparso nel 2008, saranno narrate in un film biografico prodotto da Get Lifted, la società di produzione del cantante John Legend. Il sito The Hollywood Reporter riferisce che Mike Jackson, partner di produzione di Legend, ha dato l’annuncio al Tribeca Film Festival 2021 aggiungendo che il film è attualmente nelle prime fasi di sviluppo.
Bernie Mac nome d’arte di Bernard Jeffrey McCullough, nato e cresciuto nel South Side di Chicago, ha guadagnato popolarità come comico stand-up. Nel 2000 si è unito ai colleghi comici Steve Harvey, Cedric the Entertainer e D. L. Hughley nella stand-up comedy The Original Kings of Comedy diretta da Spike Lee. Dopo una breve esperienza come conduttore dello show “Midnight Mac” su HBO, Mac è apparso in diversi film in ruoli minori. I suoi ruoli cinematografici più noti sono stati il Frank Catton del remake Ocean’s Eleven, l’omonimo protagonista di Mr. 3000 e Jimmy Bosley in Charlie’s Angels – Più che mai. Altri film di Mac lo hanno visto recitare in Head of State, Babbo Bastardo, Indovina chi, Transformers, Soul Men e Daddy Sitter. Mac è morto il 9 agosto 2008 a seguito di complicanze di una polmonite.
L’annuncio di Mike Jackson al Tribeca Film Festival 2021: Abbiamo appena collaborato con gli eredi di Bernie Mac per raccontare la storia di Bernie Mac. E’ stato magnifico… Il suo umorismo era sempre tagliente, ma aveva sempre così tanto cuore allo stesso tempo. Si poteva dire che era un uomo di famiglia. Si poteva dire che amava le persone di cui stava parlando.
Segnaliamo che nel 2004 Bernie Mac ha scritto un’autobiografia dal titolo “Maybe You Never Cry Again”, ma non ci sono indicazioni che il film si baserà o trarrà ispirazione da quel libro.
La sinossi ufficiale del libro: Alla tenera età di cinque anni, Bernie Mac aveva trovato la sua vocazione: far ridere gli altri. Ora questo fantastico comico scava nel profondo per condividere la commovente storia della sua infanzia e le persone che lo hanno plasmato nell’uomo forte, autosufficiente e comico spietatamente divertente che è oggi. Quando Bernie aveva solo sedici anni, perse sua madre a causa del cancro. Insegnante dura ma amorevole, ha inondato il ragazzo riluttante di lezioni di vita e “Mac-ismi” che in seguito lo avrebbero portato attraverso molte difficoltà e gli avrebbero dato forza durante la sua lenta ascesa verso la celebrità. “Maybe You Never Cry Again” racconta questa ascesa con dettagli esilaranti, dall’esibizione comica di Bernie di otto anni ad una cena in chiesa alle serate a “microfono aperto” in quel di Chicago, i lavori che faceva per sbarcare il lunario e, infine, il suo successo nell’intrattenimento di un vasto pubblico sul palco, al cinema e in televisione. “Maybe You Never Cry Again” è una potente testimonianza di come l’amore di una madre renda tutto possibile. Insegnante dura ma amorevole, ha inondato il ragazzo riluttante di lezioni di vita e “Mac-ismi” che in seguito lo avrebbero portato attraverso molte difficoltà e gli avrebbero dato forza durante la sua lenta ascesa verso la celebrità. Forse non piangerai mai più racconta questa ascesa con dettagli esilaranti, dall’esibizione comica di Bernie di otto anni a una cena in chiesa per aprire le serate dei microfoni a Chicago, i lavori che faceva per sbarcare il lunario e, infine, il suo successo nell’intrattenimento un vasto pubblico sul palco, al cinema e in televisione. Forse non piangerai mai più è una potente testimonianza di come l’amore di una madre renda tutto possibile.
I crediti della casa di produzione Get Lifted, che prende il nome dall’album di debutto di Legend, includono il reality musicale Rhythm + Flow, la fiaba musicale natalizia Jingle Jangle di Netflix e il documentario Legend of the Underground. Da segnalare che Legend ha lavorato al fianco di Mac prima della sua morte, i due hanno recitato in Soul Men del 2008, la pellicola uscita postuma è dedicata a Mac e Isaac Hayes, anche quest’ultimo scomparso tre mesi prima dell’uscita del film.