John Singleton alla regia del biopic su Tupac
20 anni dopo Poetic Justice, delicato dramma al femminile che vide Shakur recitare al fianco di Janet Jackson, sarà John Singleton a girare il biopic su Tupac
Se ne parla da un anno circa ed ora abbiamo l’annuncio ufficiale. Sarà John Singleton a produrre, sceneggiare e dirigere l’atteso biopic su Tupac Shakur, rapper, attivista, poeta e attore statunitense morto nel 1996, a soli 25 anni. Secondo quanto riportato da Variety Singleton ha così battuto sul filo di lana la concorrenza chiamata Antoine Fuqua, con uno script da riscrivere e un protagonista credibile da rintracciare. Il via alle riprese potrebbe partire a breve, se non addirittura a brevissimo, ovvero in estate, in modo da poter uscire al cinema persino entro la fine dell’anno, puntando così agli Oscar. Singleton, lo ricordiamo, diresse Tupac al cinema nel lontano 1993 con Poetic Justice, delicato dramma al femminile che vide Shakur recitare al fianco di Janet Jackson.
Morto sette giorni dopo che a Las Vegas venne raggiunto da cinque proiettili sparati da un’auto in corsa, Tupac è ancora oggi considerato uno dei rapper più influenti degli anni ’90, con 24 album pubblicati, di cui dodici in studio, due dischi dal vivo e dieci raccolte tutte postume. Oltre 75 milioni di copie vendute in tutto il mondo, per un ragazzo che cantava la vita del ghetto, l’incubo del razzismo e dell’emarginazione sociale, l’abuso di potere da parte della polizia, gli eccessi di alcool, droga e violenza per le strade, il mondo della prostituzione e quello delle faide hip hop tra East Coast e West Coast.
Nel 1995 la condanna a 4 anni e mezzo di prigione per le accuse di abuso sessuale, oltre alla sparatoria di New York in cui venne picchiato e derubato. Si salvò per puro miracolo e puntò il dito contro i ‘colleghi’ The Notorious B.I.G., Puff Daddy e Andre Harrell, accusandoli di aver tentato di ucciderlo. Fino al 7 settembre del 1996, quando il rapper venne raggiunto da 5 proiettili, di cui uno al polmone destro, sparati a Las Vegas, in Nevada. Aveva da poco assistito a un combattimento di pugilato tra Mike Tyson e Bruce Seldon. Tupac morì dopo sei giorni di coma, alle ore 16:03 del 13 settembre 1996. Non solo musica, quella di Shakur, ma anche cinema. Nel 1991 il debutto cinematografico con il film Nient’altro che guai, a cui seguirono Poetic Justice, Juice, Above the Rim, Bullet, Gridlock’d e Istinti criminali.
Per John Singleton, è evidente, un’ottima occasione per riprendersi dagli ultimi deludenti lavori. Vedi Abduction, con Taylor Lautner, uscito nel 2011.
Fonte: Collider