Joker: Folie À Deux – trailer finale, nuova featurette, poster e anteprima colonna sonora di Joker 2
Nuovi contenuti ufficiali e le recensioni americane di Joker 2, il film di Todd Phillips con Joaquin Phoenix e Lady Gaga al cinema dal 2 ottobre 2024 con Warner Bros. Pictures Italia.
Warner Bros. ha reso disponibili nuovi contenuti di Joker: Folie À Deux aka Joker 2 in uscita nei cinema italiani il 2 ottobre 2024 dopo la tappa in concorso a Venezia 81.
Il film dopo la sua anteprima alla Mostra è stato accolto da recensioni contrastanti (trovate quelle americane in coda al post). Già il fatto che il film di Todd Phillips risulti tanto divisivo secondo noi rappresenta un punto a favore. Naturalmente c’è da sospettare di chi ha stroncato il film senza se e senza ma, alla stregua di un bambino deluso nel ricevere un giocattolo diverso da quello che si aspettava. In realtà è propio quello che Phillips e Joaquin Phoenix hanno subito chiarito come unico motivo valido per realizzare un sequel, realizzare qualcosa di completamente diverso dall’originale. Come accade spesso chi mette qualcuno o qualcosa su un piedistallo è poi la medesima persona che poi non vede l’ora di vederlo cadere, e quando ciò accade ne gode con una certa compiaciuta ferocia.
Joker Folie À Deux – Il trailer finale in lingua originale
Il regista Todd Phillips parlando dell’aspetto musicale del film, ha spiegato: “Arthur ha la musica dentro di sé. Quello è stato un punto di partenza logico per il sequel”. Phillipas ha descritto la musica in Arthur come “disordinata e caotica” e che “esprime la complessità dell’amore in un modo che dà vita ad Arthur”.
Joker Folie À Deux – La nuova featurette “What The World Needs Now”
Video musicale con anteprima della colonna sonora
WaterTower Music ha pubblicato la prima traccia della colonna sonora di “Joker: Folie à Deux”. Disponibile per lo streaming/download ora su tutte le principali piattaforme di musica digitale il brano è “There Is No Joker” composto dalla violoncellista e compositrice islandese Hildur Guðnadóttir (Chernobyl, Soldado, Tar, Assassinio a Venezia) che ha musicato anche il “Joker” originale che le è valso il suo primo Oscar. Saranno due gli album dedicati alla colonna sonora del film: il primo con la partitura strumentale di Guðnadóttir uscirà il 27 settembre (ora disponibile per il pre-ordine su Amazon), il secondo pubblicato da Interscope Records con una compilation delle canzoni del film sarà disponibile a partire dal 4 ottobre.
Le recensioni americane
Il film detiene attualmente su Rotten Tomatoes un punteggio della critica del 62%.
FirstShowing.net: Una cosa che Joker: Folie à Deux coglie davvero bene è come questa versione di Joker non sia realmente un cattivo, ma uno specchio per la società.
Times: Phillips e soci si sono schiantati di nuovo nel mondo autonomo, hanno scosso tutto il contenuto sul tappeto e… ci hanno riprovato. Il risultato? Disordinato, senza vita, derivativo ed esattamente ciò che ci si aspetterebbe da un film che semplicemente non vuole, o non ha bisogno, di esistere.
Loud and Clear Reviews: Joker: Folie à Deux non è assolutamente ciò che ci si aspetta che sia, ma non è una cosa negativa. […] la storia di un uomo che si rifiuta di essere altro che se stesso fino alla fine, ed è questo che rende questo sequel di Joker così deliziosamente sovversivo.
TheWrap: È un film triste, pensieroso e straordinariamente strano che usa la teatralità dei musical cinematografici per minare le ambizioni del suo eroe invece di elevarle.
Vanity Fair: È sorprendentemente noioso, una procedura inutile che sembra disdegnare il suo pubblico.
Metro.co.uk: Folie à Deux ottiene due cose notevoli. Aggiorna il musical cinematografico, usando il genere in un modo ispirato che non dovrebbe spaventare i fan che non lo amano. È anche quel raro sequel che eguaglia, se non supera, la qualità del suo predecessore.
IndieWire: Folie à Deux balla semplicemente il tip tap per la maggior parte della sua apatica durata, mettendo insieme una serie di numeri musicali deludenti che sono o troppo scontati… o troppo vagamente correlati ai suoi personaggi per esprimere qualsiasi cosa.
Screen Rant: Sembra che Todd Philips abbia preso di mira Folie à Deux direttamente il pubblico che si è un po’ troppo appassionato di Joker, e l’ha fatto per inimicarselo.
Time Out: Ci resta la tragedia di un uomo distrutto in un mondo interessato solo al sensazionalismo. È un grande cambiamento per tutti i soggetti coinvolti, ma è anche meglio così.
Little White Lies: viene da chiedersi perché Phillips sia così riluttante ad accettare che il film sia un musical. Perché non aggiungere un po’ più di colore, un po’ di sfarzo alla scenografia?
Flicks: Non è che questa versione del Joker sia intrinsecamente sbagliata, ma è poco interessante. Per favore, finiamola qui.
Slashfilm: Sembra straordinariamente onesto e fedele a se stesso, dimostrando ancora una volta che prendere sul serio un personaggio così popolare non è una cosa da ridere.
Radio Times: Phoenix è impeccabile, riprende questo personaggio sentimentale come se fosse solo ieri. È una performance davvero versatile e malleabile.
CinemaBlend: Un musical troppo indulgente che non ha la grinta del suo predecessore.
Screen International: Mentre il Joker originale rimane una straordinaria eccezione, quel raro blockbuster con sfumature emotive, temi da adulti e un autentico senso di grandezza, questo sequel non riesce a rimanere al passo.
IONCINEMA.com: I dialoghi incerti di Scott Silver non possono essere mascherati dalla forza del cast questa volta, specialmente con un protagonista di ritorno che, quando non miagola attraverso infiniti numeri musicali, sembra essere scivolato in un sonno eterno.
Hollywood Reporter: Gaga è una presenza irresistibile e vivace, che divide la differenza tra affinità e ossessione, mentre dà teneramente una possibilità ad Arthur… I loro numeri musicali, sia duetti che assoli, hanno una vitalità di cui il film più spesso cupo ha disperatamente bisogno.
The Film Stage: Non è che il film sia così folle da doverlo vedere (in effetti, ciò che è folle è che non lo è); piuttosto, pochi hanno mai avuto una piattaforma come Philips e Joaquin Phoenix per ingannare le aspettative delle masse in modo così sfacciato.
Daily Mail: Il film è audacemente diverso nello stile dall’originale, non proprio elettrizzante, ma audace e brillante lo stesso.
London Evening Standard: Nonostante il suo affascinante e complesso personaggio principale, il film è in definitiva noioso e lento, non ci porta da nessuna parte, lentamente.
Financial Times: Joker ha ancora un asso nella manica, persino un sottotesto serio. Il momento migliore arriva alla fine di una scena incendiaria…
Daily Telegraph: Folie à Deux non riesce a eguagliare il suo predecessore per l’impatto vertiginoso. Ma lo eguaglia per l’orribile tensione da polveriera: è un film che senti che potrebbe prendere fuoco da un momento all’altro.
Collider: Phillips è semplicemente incapace di offrire il brio richiesto dal genere che sicuramente completerebbe la personalità di Joker.
Per ulteriori recensioni cliccate QUI.