Kenneth Branagh parla di Thor

Ve lo avevamo confermato ufficialmente due mesi fa, Kenneth Branagh dirigerà Thor. Oggi, grazie ad un’intervista realizzata in occasione della presentazione alla stampa di Operazione Valchiria e pubblicata da MTV, possiamo darvi qualche dettaglio in più in merito alla preparazione ed al casting del nuovissimo comics-movie targato Marvel.

“Dirigerò Thor, o il ‘Possente Thor’, se preferite” dice con un sorriso prima di fare chiarezza sul titolo del film “penso, comunque, che si chiamerà Thor.” Quello che maggiormente lo affascina dell’impegno che lo aspetta “è lavorare alla storia di uno degli immortali, un Dio, un essere straordinario, una creatura interdimensionale”, ha detto entusiasta. “Ci sono elementi di fantascienza, fatti scientifici e fantasia, che si intrecciano in un’unica storia basata sulla mitologia norrena, nella quale la Marvel ha fatto brillantemente incursione.”

Ma chi interpreterà, quindi, il ruolo del Dio del lampo e del tuono, figlio di Odino? Secondo alcuni rumors, sarebbe Kevin McKidd il favorito, ma Branagh ha definito tali voci delle semplici – quanto premature – speculazioni.

“Si è discusso molto in merito al casting – parlo come un politico – ma è davvero prematuro parlarne, per il momento. Per ora ci stiamo occupando di mettere insieme la storia e gli effetti visivi, cosa alquanto eccitante. Qualcuno di sensazionale otterrà la parte, ma è ancora troppo presto per dire di chi si tratta.”

Per Branagh, si tratterà del primo progetto cinematografico di questa importanza dai tempi di Frankenstein di Mary Shelley, ma non preoccupatevi. Questo Thor promette di essere all’altezza del personaggio creato nel 1962 da creato da Stan Lee e Jack Kirby.

“Per me questa rappresenta l’occasione per raccontare una grande storia su larga scala. E’ una storia umana, proprio al centro di uno scenario epico”.