Kick-Ass 2: nuova action figure di Chloe Moretz alias Hit-Girl
Dopo l’action-doll targata Medicom Toys ancora una figure nuova di zecca dedicala al sequel Kick-Ass 2 (nelle sale dal 15 agosto) e in particolare all’eroina Hit-Girl di Chloe Moretz,
Sembra che la Play Toy voglia far concorrenza alla Medicom con questa action doll denominata “The Purple Girl” realizzata in scala 1:6 e accessoriata con: abiti in tessuto, una maschera, una tuta viola intera, gonna, stivali, mantello, un’arma a doppia lama, 6 pugnali, 2 supporti per pugnali, un rampino, una cintura con fondine, due pistole e 6 mani intercambiabili.
Chiaramente stiamo parlando di uan versione non ufficiale, quindi decisamente più economica della figure Medicom Toys, ma non solo visto che la testa che ritrae l’attrice Chloë Moretz viene fornita con maschera rimovibile (un altro punto per la versione Play Toys).
Hit-Girl (vero nome Mindy Macready) è un personaggio che appare per la prima volta nella serie a fumetti Kick-Ass, pubblicata dalla Marvel Comics / Icon Comics. Il personaggio è stato creato dall’artista John Romita Jr. e dallo scrittore Mark Millar. Lei è una giovane, ma letale vigilante allenata sin dalla tenera età dal padre Damon Macready alias Big Daddy (nella versione cinematografica interpretato da Nicolas Cage), per essere un supereroe in costume e una killer. Nella serie a fumetti viene introdotta come personaggio di supporto, ma nel film diventa subito protagonista grazie alla performance dell’attrice Chloe Moretz. Hit-Girl ha avuto anche un suo fumetto spin-off in veste di protagonista che ha esordito a giugno 2012.
Il ruolo di Hit-Girl ha scatenato diverse polemiche a causa del linguaggio forte e della violenza espressi dalla Moretz che all’epoca del primo film aveva 11 anni. Nel gennaio 2010 una clip senza censure del film è stata attaccata da gruppi di difesa della famiglia per il suo linguaggio e per una frase in cui la Moretz recitava “Okay ora tocca a voi str**zi, vediamo cosa sapete fare“. Il portavoce dell’Australian Family Association, John Morrissey, ha affermato che “il linguaggio [era] offensivo e i valori inappropriati, senza la grazia salvifica della vittoria incruenta tipica dei supereroi tradizionali“.
Anche diversi critici come Roger Ebert e Christopher Tookey del Daily Mail hanno accusato il film di glorificare la violenza, in particolare la violenza da parte di bambini, mentre Tookey ha anche affermato che Hit-Girl era un personaggio che aveva una inappropriata impronta sessuale (su quest’ultima affermazione il critico è stato molto contestato anche da altri addetti ai lavori). Da segnalare che Tookey ha subito anche la reazione dei fan via internet, tanto da dichiararsi vittima di cyber-bullismo. In risposta alle polemiche l’attore Christopher Mintz-Plasse (Chris D’Amico / Red Mist) ha espresso sorpresa sul fatto che la gente fosse tanto arrabbiata per il linguaggio, ma non sembrava essere offesa dal fatto che Hit-Girl uccidesse molte persone.