Killer in Red: lo spot di Paolo Sorrentino per Campari
Paolo Sorrentino dirige Clive Owen nel cortometraggio per Campari, Killer in Red
Due uomini, un cocktail, una storia. Chiacchiere da bar, che, come tali, finiscono sempre a parlare di donne. In questo caso una donna. Paolo Sorrentino gira lo spot di Campari, tra ricette, zoom e donne che ballano a ralenti col ventilatore sparato addosso. È una festa, con dietro un breve racconto, quello che coinvolge Clive Owen, il quale ha un problema: somiglia a un sacco di persone. Inutile soffermarsi ulteriormente su quanto avviene nei tredici minuti di cortometraggio.
Interessante è semmai notare alcune cose, come ad esempio la proficua collaborazione con Daria D’Antonio, direttore della fotografia con cui Sorrentino ha già lavorato in altre occasioni, sempre in relazione a progetti più piccolini. La storia originale è stata concepita dalla J. Walter Thompson, agenzia pubblicitaria internazionale con sede a Milano per quanto riguarda il nostro Paese. Se vogliamo il regista partenopeo torna peraltro ad un contesto familiare, quello di fine anni ’70, periodo incidentalmente rievocato col personaggio di Tony (l’immancabile Toni Servillo) nel film d’esordio, L’uomo in più.
Insomma, vale la pena dare un’occhiata a questo elegante noir, con una protagonista dalla bellezza calamitante, la franco-svizzera Caroline Tillette. Il corto lo trovate anche a questo indirizzo.