Kraven – Il Cacciatore: trailer italiano e anticipazioni del nuovo spin-off Sony Kraven the Hunter
Tutto quello che c’è da sapere su “Kraven – Il Cacciatore”, nuovo spin-off del Sony Spider-Man Universe con Aaron Taylor-Johnson e Russell Crowe – Al cinema dal 5 ottobre 2023.
Dal 5 ottobre nei cinema italiani con Sony Pictures Kraven the Hunter, nuovo spin-off dello Sony Spider-Man Universe che mostra Aaron Taylor-Johnson (Bullet Train) nei panni dell’iconico cattivo della Marvel Sergei Kravinoff. Diretto da J.C. Chandor (Triple Frontier). “Kraven the Hunter” è la storia viscerale di come e perché è nato uno dei cattivi più iconici della Marvel prima della sua famigerata vendetta contro Spider-Man.
Kraven the Hunter – Trama e cast
Chiunque abbia familiarità con i fumetti e con il personaggio di Kraven the Hunter (Aaron Taylor-Johnson) sa che è un feroce cacciatore, un killer abile e altamente addestrato. Ma il cacciatore diventa la preda quando deve affrontare il furioso Rhino (Alessandro Nivola de “I molti santi del New Jersey”), il supercriminale dalla testa di corno altrimenti noto come Aleksei Sytsevich.
Aaron Taylor-Johnson guida un cast che include Ariana DeBose (West Side Story) nei panni di Calypso, la sacerdotessa e l’interesse amoroso di Kraven che è stata a sua volta un’antagonista di Spider-Man; Fred Hechinger (The White Lotus) nei panni del fratellastro di Kraven, Dmitri Smerdyakov, il maestro mascherato del travestimento chiamato Chameleon/ Camaleonte; e Russell Crowe (Il Gladiatore) come Kraven e il padre di Dmitri, Nikolai Kravinoff.
Kraven the Hunter – Trailer e video
Primo trailer ufficiale in italiano pubblicato il 20 giugno 2023
Curiosità sul film
- Quarto film ambientato nello Spider-Man Universe di Sony (SSU), lo stesso universo dei film Venom (2018), Venom – La furia di Carnage (2021), Morbius (2022), Silver Sable, The Black Cat, Nightwatch, Jackpot, Silk e Madame Web (2024).
- Il film è diretto dal regista J.C. Chandor (Triple Frontier) da una sceneggiatura scritta da Art Marcum, Matt Holloway e Richard Wenk (Jack Reacher – Punto di non ritorno, The Equalizer), basata sul personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko. Marcum e Holloway sono un duo di sceneggiatori che lavorano spesso insieme, tra i loro lavori in tandem ricordiamo Iron Man, Transformers – L’ultimo cavaliere e Uncharted.
- “Kraven the Hunter” è “un film Marvel fortemente radicato nel mondo reale”, ha detto Aaron Taylor-Johnson presentando un’anteprima al CinemaCon di aprile.
- Aaron Taylor-Johnson in un’intervista con ComicBook ha detto: “Kraven è un personaggio bellissimo. Sergei Kravinov è un personaggio bellissimo perché è qualcuno che capisce davvero se stesso e ha dei difetti. Questo è un personaggio che è stato costruito secoli fa ed è in un nuovo tempo ed era, ma sarà il cacciatore che tutti vorremmo vedere? Sì, assolutamente. Assolutamente.”
- Il dirigente della Sony Sanford Panitch ha dovuto cercare su Google il nome di Aaron Taylor-Johnson prima di sceglierlo per il ruolo.
- Prima che Aaron Taylor-Johnson venisse scelto per il ruolo di Kraven the Hunter, Brad Pitt, Keanu Reeves, John David Washington e Adam Driver erano tutti in lizza per il ruolo.
- Ci sono stati molti tentativi di portare Kraven the Hunter sul grande schermo, che alla fine sono falliti. Sam Raimi voleva che apparisse in Spider-Man 4 prima che fosse cancellato, e la lancia di Kraven è apparsa in The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro (2014) come accenno per la sua prevista apparizione nel film sui Sinistri Sei anche questo annullato. Per quanto riguarda l’MCU, Ryan Coogler voleva includerlo in Black Panther (2018), ispirandosi al fumetto Black Panther di Christopher Priest, ma non è riuscito ad assicurarsi i diritti. Jon Watts voleva che Kraven fosse il cattivo di riserva di Spider-Man: No Way Home (2021) nel caso in cui la storia del multiverso non avesse avuto successo.
- Jodie Turner-Smith e Taylour Paige erano in corsa per interpretare Calypso Ezili prima che Ariana DeBose venisse scelta.
- A Kodi Smit-McPhee è stata offerta la parte di Chameleon ma è stato costretto a rifiutare a causa di un conflitto di programmazione, con il ruolo che è andato a Fred Hechinger.
- Kraven the Hunter è stato presumibilmente ispirato dal racconto di Richard Connell del 1924 Pericolosa Partita (“The Most Dangerous Game”) su un aristocratico russo che caccia persone per la sfida. Al suo debutto in The Amazing Spider-Man #15 (agosto 1964), Kraven si riferisce a Spider-Man come “La partita più pericolosa”.
Kraven the Hunter – Il fumetto originale
Kraven (Sergei Kravinoff) debutta nell’albo The Amazing Spider-Man n.15 (agosto 1964) come antagonista ricorrente di Spider-Man. Tuttavia il personaggio è stato anche descritto come un antieroe e un alleato della supereroina Squirrel Girl quindi si comprende la sua inclusione nell’universo Sony di antieroi che già include Venom e Morbius.
Nei fumetti Kraven è un rinomato cacciatore che mira a uccidere Spider-Man per dimostrarsi il più grande cacciatore del mondo, ma mantiene un suo codice d’onore e senso di giustizia, trattando i suoi avversari da pari a pari. È anche il fratellastro del Camaleonte e uno dei membri fondatori della squadra di supercriminali noti come Sinistri Sei.
Con il passare del tempo e con l’accumularsi degli scontri con Spider-Man, il desiderio di Kraven di trionfare è diventato un’ossessione che culminerà in una storia classica del 1987 chiamata “L’ultima caccia di Kraven” parte della saga nota Tremenda simmetria (Fearful Symmetry). “L’ultima caccia di Kraven” è ampiamente considerata una delle migliori storie di Spider-Man di tutti i tempi.
Kraven cattura e droga Spider-Man e ne prende il posto per dimostrarsi superiore alla sua nemesi. Tutto culmina in uno scioccante suicidio, con Kraven che muore pensando di aver finalmente battuto lo storico avversario. Purtroppo il Kraven suicida non può accedere al paradiso e così Spider-Man aiuterà lo spirito del suo antagonista sconfiggendone la parte malvagia e permettendo a quella buona di ascendere. Visto che però che nei fumetti non tutti i morti restano tali per sempre, Kraven ad un certo punto sarà resuscitato dai membri della sua famiglia.
La Famiglia Kravinoff
Nikolai Kravinoff patriarca di tutti i Kraven è stato il più determinato avversario di Spider-Man. È stato anche responsabile di uno dei peggiori e traumatici momenti vissuti da Spider-Man che Kraven seppellisce vivo e rimpiazza nella caccia ai criminali confermando il suo duplice ruolo di criminale e antieroe.
Fratellastro e servitore di Kraven, Chameleon / Camaleonte aka Dmitri Smerdyakov (il personaggio è già apparso in “Spider-Man: No Way Home) convince il suo fratellastro a venire negli Stati Uniti e dare la caccia a Spider-Man che diventa per Kraven una vera e propria ossessione. Spider-Man però sconfigge ripetutamente Kraven che non si riprenderà più dall’umiliazione subita. Chamelon non è da meno, arriva persino a costruire versioni robot dei genitori defunti di Spider-Man per tentare di far impazzire il supereroe. Il piano alla fine fallisce, ma non prima che Peter Parker tocchi con mano il suo lato più oscuro.
Sasha Alexander ha incontrato, si è innamorata e ha sposato Kraven e nonostante la reiterata infedeltà del consorte, Sasha gli è rimasta fedele. La coppia avrà una figlia insieme, Ana, poco prima della morte di Kraven. Sasha però non si da pace e non accettando al morte del suo compagno cerca di trovare un modo per resuscitarlo. Riesce nel suo intento utilizzando Kaine, il clone deforme creato in laboratorio di Peter Parker. Il resucitato Kraven però non è lo stesso che Sasha ricorda, infatti in uno scatto d’ira uccide la consorte spezzandogli il collo.
Amante e partner di lunga data di Kraven, Calypso Ezil ha condiviso il disgusto di Kraven per Spider-Man e ha cercato di distruggerlo molto tempo dopo la morte del cacciatore. In uno di questi tentativi Calypso ha ucciso sua sorella per ottenere poteri magici, che ha poi usato per prendere il controllo di Lizard, rendendolo ancor più selvaggio e brutale e scatenarlo contro Spider-Man, che riesce con difficoltà ad avere la meglio sull’avversario. La rabbia di Calypso non ha risparmiato neanche la famiglia Kravinoff, dopo aver subito parole di schermo da parte del fratellastro Al Karvinoff, Calypso organizza un un attacco di zombie e assedia una delle case della famiglia Kravinoff, costringendo Spider-Man a schierarsi con la famiglia del Cacciatore e a proteggerli.
Il figlio maggiore di Kraven e l’unico vero erede della Caccia, il Grim Hunter (Tetro Cacciatore) ha seguito le orme di suo padre fino ad affrontare Spider-Man in persona, ma sarà Kaine ad ucciderlo. Quando Sasha ha resuscitato Kraven, resuscitato anche il Grim Hunter dalla morte come una specie di bestia ibrida di Kraven non si fida e decide quindi di rispedirlo nella tomba.
Il secondo figlio di Kraven, il mutante Alexei Sergeievich “Alyosha” Kravinoff, ha ricevuto tutti i doni di suo padre, con in più la capacità di parlare con gli animali. Abbandonate le orme paterne e si trasferisce a Hollywood dove diventa un produttore di successo ma si fa i nemici sbagliati. Dopo aver visto la sua ragazza morire e la sua vita distrutta, Aloysha si scatena in un baldoria omicida e trona alla “Caccia”. Purtroppo un suo errore durante la cerimonia per la resurrezione del padre lo mette in cattiva luce e da quel momento Aloysha perde il rispetto della famiglia che lo porta ad assumere un ruolo defilato.
Tra i nemici che hanno tentato di uccidere Aloysha durante il suo periodo da produttore a Hollywood c’era Nedrocci Tannengarden, terzo figlio di Kraven. Nedrocci però ha fallito miseramente ed è finito invece morto per mano di Chameleon.
Ana è la figlia più piccola di Kraven avuta con Sasha. Nonostante sia l’unico Kravinoff con zero contatti con il padre, sembra anche essere la più grande fan della famiglia. Aderisce con entusiasmo al piano di Sasha per resuscitare il padre. Ana al contrario della madre sopravvive alla rabbia omicida di suo padre dopo la cerimonia che lo ha resuscitato. Attualmente dà la caccia a suo fratello maggiore, l’unico discendente sopravvissuto, nella speranza che uccidendolo dimostri il suo valore a Kraven così che lui accetti di farle da mentore.
Fonte: Marvel