Home Notizie La vita Davanti a sé, Edoardo Ponti dirige Sophia Loren: riprese terminate, foto e sinossi

La vita Davanti a sé, Edoardo Ponti dirige Sophia Loren: riprese terminate, foto e sinossi

Ponti ha adattato l’omonimo romanzo di Romain Gary, con sua madre Sophia protagonista assoluta.

pubblicato 6 Agosto 2019 aggiornato 29 Luglio 2020 17:36

Dopo sei settimane di riprese in Puglia, tra Bari e Trani, sono terminate le riprese de La vita Davanti a sé, nuovo film di Edoardo Ponti, che per l’occasione è tornato a dirigere sua madre, Sophia Loren. Scritta da Ponti insieme ad Ugo Chiti, la pellicola è una produzione Palomar Spa, Impact Partners Film Services LLC, Artemis Rising Foundation, Foothills Productions LLC, Another Chapter Productions LLC, Scone Investments Pty Ltd, in collaborazione con Macaia Film. Al fianco della Loren, Renato Carpentieri, Massimiliano Rossi, Babak KarimiI, Abril Zamora e il piccolo Ibrahima Gueye nel ruolo di Momo.

La vita davanti a sé è la moderna trasposizione di uno dei romanzi francesi più famosi del ‘900. L’autore Romain Gary vinse nel 1975 con questo romanzo, scritto con lo pseudonimo di Émile Ajar, il suo secondo Premio Goncourt. Best-seller internazionale tradotto in tutto il mondo, è ormai diventato un classico. Nel 1977 l’adattamento cinematografico di Moshé Mizrahi vinse l’Oscar come miglior film straniero, con Simone Signoret in trionfo sia ai David che ai Cesar come miglior attrice.

Il film, ambientato nella città di Bari, racconta la storia di Madame Rosa, un’anziana ebrea ed ex prostituta che, seppur riluttante, accetta di prendersi cura di Momo, un turbolento dodicenne di strada di origini senegalesi. I due sono diversi in tutto e per questo all’inizio il loro rapporto è molto conflittuale, ma inaspettatamente la loro relazione si trasformerà in una profonda amicizia. Si renderanno infatti ben presto conto di essere anime affini, legate da un destino comune che cambierà le loro vite per sempre.

Nel reparto tecnico, da segnalare la fotografia di Angus Hudson, la scenografia di Maurizio Sabatini, i costumi di Ursula Patzak, le acconciature di Enzo Angileri e il trucco di Frédérique Foglia.