La vita davanti a sé, il grande ritorno di Sophia Loren si vedrà su Netflix
Probabile una premiere alla Mostra del Cinema di Venezia 2020.
Sophia Loren interpreta Madame Rosa, una superstite dell’Olocausto che si prende cura dei figli delle prostitute nel suo modesto appartamento a Bari. Accoglie anche Momo, un dodicenne senegalese che l’ha derubata. Insieme supereranno la loro solitudine, formando un’insolita famiglia. Il film è l’adattamento contemporaneo del bestseller internazionale La vie devant soi di Romain Gary, già visto al cinema nel 1977 grazie a Moshé Mizrahi, che vinse l’Oscar come miglior film straniero, e con Simone Signoret in trionfo sia ai David che ai Cesar come miglior attrice.
“Non potrei essere più felice di collaborare con Netflix per un film così speciale – ha commentato Sophia Loren – Nella mia carriera ho lavorato con tutti gli studios più importanti ma posso dire con certezza che nessuno ha l’ampiezza di respiro e la diversità culturale di Netflix. Ed è proprio questo che apprezzo particolarmente. Hanno capito che non si costruisce una casa di produzione globale senza coltivare talenti locali in ogni paese, senza dare a queste voci l’opportunità di essere ascoltate. Tutti hanno il diritto di essere ascoltati, il nostro film parla proprio di questo e proprio questo è quello che fanno a Netflix”.
Ted Sarandos, Chief Content Officer di Netflix, ha dichiarato: “Sophia Loren è una delle attrici più importanti e celebrate di tutto il mondo. Siamo onorati di dare il benvenuto a lei, a Edoardo e al team che ha portato questo film nella famiglia di Netflix. La vita davanti a sé è una storia bella e coraggiosa che, proprio come Sophia, affascinerà il pubblico in Italia e in tutto il mondo”.
L’ultimo film visto al cinema con Sophia Loren è stato il deludente Nine di Rob Marshall, nel 2009, mentre il figlio Ponti l’ha diretta anche nel corto Voce umana, nel 2014.
Credit foto: Greta de Lazzaris/Netflix