Labor of Love – Bruce Willis per M. Night Shyamalan
M. Night Shyamalan torna alla regia con Labor of Love, sceneggiato addirittura nel 1993. Protagonista Bruce Willis
Archiviato l’inguardabile After Earth, M. Night Shyamalan prepara il ritorno sul set dopo 10 anni vissuti perennemente sull’orlo del flop, tanto di critica quanto di pubblico. Lady in the Water, The Happening, The Last Airbender e lo sci-fi con gli Smith protagonisti hanno raccolto più pernacchie che consensi, tanto da costringere il regista indiano, 12 anni fa troppo rapidamente definito il ‘nuovo Steven Spielberg‘, a non sbagliare più un colpo.
Ebbene per tramutare in realtà la miracolosa rinascita Shyamalan avrebbe tra le mani una carta a sorpresa, ovvero Bruce Willis, protagonista dei primi due veri successi del regista. Il Sesto Senso, 673 milioni di dollari incassati nel 1999, e il sottovalutato Unbreakable, che ne raccolse 147 l’anno dopo. Labor of Love il titolo dell’inedito progetto, venduto da M. Night alla 20th Century Fox addirittura nel lontanissimo 1993.
Si parla quindi di una delle prime sceneggiature del regista, attualmente al lavoro per riacquistare i diritti della sua opera. Il via alle riprese dovrebbe partire nel mese di settembre a Philadelphia, con Willis nei panni di un libraio che, dopo aver tragicamente perso la moglie, decide di attraversare il Paese per dimostrare il proprio amore nei suoi confronti.
Randall Emmett, George Furla, Stuart Ford e Ashwin Rajan produrranno il tutto insieme a Shyamalan, sbeffeggiato in lungo e in largo nell’ultimo decennio da buona parte della critica internazionale. E pensare che nel 1999, grazie a Il Sesto Senso, arrivarono 6 nomination agli Oscar, comprese quelle per la regia e la sceneggiatura, oltre alla più importante come miglior film. A seguire, nel 2006 con Lady in the Water e nel 2010 con l’Ultimo dominatore dell’Aria, il trionfo ai Razzies come Peggior Regista dell’Anno.
Fonte: Comingsoon.net