Stasera in tv: “L’amore bugiardo – Gone Girl” su Rai 3
Rai Tre stasera propone “L’amore bugiardo – Gone Girl”, film thriller del 2014 diretto da David Fincher e interpretato da Ben Affleck e Rosamunde Pike.
Cast e personaggi
Ben Affleck: Nick Dunne
Rosamund Pike: Amy Elliott-Dunne
Neil Patrick Harris: Desi Collings
Tyler Perry: Tanner Bolt
Carrie Coon: Margo Dunne
Kim Dickens: Detective Rhonda Boney
Patrick Fugit: Detective Jim Gilpin
Emily Ratajkowski: Andie Fitzgerald
Missi Pyle: Ellen Abbott
Lisa Banes: Marybeth Elliott
David Clennon: Rand Elliott
Casey Wilson: Noelle Hawthorne
Sela Ward: Sharon Scheiber
Boyd Holbrook: Jeff
Lola Kirke: Greta
Scoot McNairy: Tommy O’Hara
Lee Norris: Agente di polizia
Doppiatori italiani
Fabio Boccanera: Nick Dunne
Francesca Fiorentini: Amy Elliott-Dunne
Francesco Prando: Desi Collings
Roberto Draghetti: Tanner Bolt
Barbara De Bortoli: Margo Dunne
Laura Lenghi: Detective Rhonda Boney
Stefano Crescentini: Detective Jim Gilpin
Valentina Mari: Andie Fitzgerald
Roberta Greganti: Ellen Abbott
Aurora Cancian: Marybeth Elliott
Mino Caprio: Rand Elliott
Alessandra Korompay: Noelle Hawthorne
Liliana Sorrentino: Sharon Scheiber
Andrea Mete: Jeff
Selvaggia Quattrini: Greta
Trama e recensione
Tratto dal bestseller “L’amore bugiardo – Gone Girl” di Gillian Flynn, il film è un viaggio convulso attraverso la moderna cultura dei media e lungo le profonde, oscure linee di frattura di un matrimonio americano, con tutte le sue false promesse, gli inganni inevitabili e l’umorismo cupo. Al centro della storia troviamo l‘ex scrittore newyorkese Nick Dunne e la moglie ed ex ragazza dei suoi desideri Amy, che cercano di sbarcare il lunario nel Midwest americano in piena recessione. La loro storia traccia la sinuosa silhouette della vita di una coppia contemporanea felicemente sposata. Ma il giorno del quinto anniversario di matrimonio, Amy scompare e quella silhouette si sgretola in un labirinto di crepe. Nick, avvolto in una nebbia di comportamenti ambigui, diventa il principale indiziato, mentre la ricerca di Amy segue il suo corso in una crescente frenesia mediatica, davanti agli occhi di un mondo assetato di rivelazioni.
L’adattamento del romanzo
Pubblicato nel 2012, il romanzo di Gillian Flynn “L’amore bugiardo – Gone Girl” è diventato immediatamente un caso editoriale: popolare e avvincente bestseller dell’estate, e oggetto di dibattito nel mondo letterario. Il libro è stato elogiato non solo per l’incessante suspense, ma anche per l’ingegnosità letteraria e la determinazione a sondare le più torbide profondità del comportamento umano, in bilico sul confine incerto che separa il matrimonio dal possesso, la vita pubblica da quella privata, le lusinghe dell’artificio dal bagliore della verità. Anche come romanzo poliziesco, si distingueva per l’alternanza di due narratori singolarmente inaffidabili e in lotta tra loro – le due metà di un matrimonio ormai logoro – che si manipolano a vicenda, catturando il lettore in un groviglio di inganni.
Il romanzo era viscerale e si prestava a una trasposizione cinematografica, ma presentava molte insidie. Le voci nel libro erano così forti che nessuno sembrava poter realizzare l’adattamento meglio dell’autrice. Fortunatamente, la Flynn ha deciso di accettare il complesso incarico e ha scritto una sceneggiatura che ha condensato l’essenza della trama articolata e profondamente interiore del romanzo in un’ossatura snella ma fedele.
Poi si è creata una forte sinergia tra la Flynn e David Fincher. Lo sguardo impietoso dell’autrice e la narrazione ricca di atmosfera del regista si sono mescolati con l’umorismo cupo della storia e con la visione distorta di matrimonio e celebrità, scavando nei meccanismi che ci spingono a modellare e modificare la storia della nostra vita. “È stato come se David interpretasse ciò che Gillian aveva scritto e la sua interpretazione fluisse nuovamente attraverso Gillian per tornare sulla pagina”, dichiara Ben Affleck. “E durante il processo il testo è diventato perfino più brillante, più sardonico, e si è arricchito di spunti. Si sposa bene con il modo di lavorare di David e ha la caratteristica distintiva di essere al tempo stesso divertente e stimolante”.
Nonostante fosse già parte integrante del tessuto della vicenda, la Flynn ha avuto il suo da fare. “Il romanzo ha una trama piuttosto complessa e intrecciata, difficile da snellire, dato che i vari pezzi sono strettamente collegati tra loro. La mia maggiore preoccupazione era quindi di rispettare la trama, evitando però di trasformare il film in un meccanismo”, spiega l’autrice dell’adattamento. “Volevo essere certa che vi fosse spazio per le sfumature i rapporti interpersonali e i personaggi, per l’umorismo cupo e le situazioni bizzarre, perché è lì che si trova il cuore inquietante e tossico delle vite narrate nella storia”.
Per l’autrice, Fincher è stato un complice. “Mentre scrivevo la sceneggiatura, ho immaginato alcune scene così come avrebbe potuto filmarle lui: le ho viste attraverso la sua lente”, commenta la Flynn. “Sapevo che avrebbe caratterizzato il film rendendolo unico, catturando il senso di suspense e di claustrofobia della storia. Tutti sanno che Fincher riesce a fare questo molto bene. Ma quello che ho sempre apprezzato nei suoi film sono gli improvvisi guizzi di cupo umorismo. Il romanzo, nonostante la tanta cattiveria, ha anche dei risvolti umoristici e sapevo che lui li avrebbe portati sullo schermo. Sapevo anche che non avrebbe trasformato “L’amore bugiardo – Gone Girl” in un rigido racconto poliziesco, ma avrebbe trovato lo spazio per esplorare il vero tema della storia, che è il matrimonio”.
“Mi è piaciuto molto collaborare con Gillian”, afferma Fincher. “È coscienziosa e ha lavorato con dedizione. Non è una di quelle persone che sviano l’attenzione,prendono le parti o confondono le acque. Sa come infierire sui suoi personaggi. Ho molto rispetto non solo per la sua etica professionale, ma anche per il modo in cui scrive, come fosse uno spettatore seduto in seconda fila che si sporge in avanti sulla poltrona mentre mangia il popcorn“. Fincher ha utilizzato l’umorismo che fa capolino nella storia come una sorta di cupa marinata in cui immergere le immagini e le interpretazioni.
“Al cinema le persone ridono quando vedono qualcosa di vero”, dichiara il regista. “È questo che nel buio della sala le fa uscire dal guscio. Se poi hai gli attori giusti per portare avanti il dramma e li incoraggi a trovare l’umanità nella storia, allora riesci a infondere la vita nel film”. Per il momento, comunque, Fincher crede che la cosa migliore sia sapere il meno possibile della trama. “Penso che il film possa essere apprezzato al meglio a mente sgombra”, egli afferma. “Agli spettatori piace guardare un film senza sapere che cosa sta per accadere. Vanno al cinema per essere sorpresi”.
Curiosità
- “L’amore bugiardo – Gone Girl” ha ricevuto una candidatura all’Oscar per la migliore attrice protagonista a Rosamund Pike.
- Ben Affleck ha rinviato la regia de La legge della notte (2016) per lavorare in “L’amore bugiardo – Gone Girl” con David Fincher, affermando addirittura: “È l’unico regista che ho incontrato che può fare il lavoro di tutti gli altri meglio di loro”. Un giorno sul set, Affleck ha cambiato l’impostazione dell’obiettivo su una macchina da presa in modo quasi indistinguibile, scommettendo con un membro della troupeo che Fincher non lo avrebbe notato. Affleck ha perso la scommessa quando Fincher ha detto: “Perché la macchina da presa sembra un po’ fioca?”
- Il peso di Ben Affleck fluttua nel film da corporatura media a muscolosa come risultato dell’essere stato scelto come Batman in Batman v Superman: Dawn of Justice.
- David Fincher ha spiegato che uno dei motivi per cui ha scelto la 35enne Rosamund Pike per il ruolo di Amy era che aveva un’età poco chiara nel suo aspetto e poteva passare per una donna più matura o più giovane.
- Reese Witherspoon ha ottenuto i diritti del film da Gillian Flynn nel giugno 2012 e ha deciso di produrre con la sua nuova etichetta di produzione “Pacific Standard” poiché avrebbe potuto interpretare il ruolo di Amy. Tuttavia, dopo il suo primo incontro con David Fincher sulla sua visione del film, Witherspoon si è ritirata dalla contesa, rendendosi conto che non era la persona giusta per interpretare la protagonista femminile.
- Quando si tratta di casting, David Fincher di solito va su Internet per guardare le immagini degli attori per aiutarlo a trovare il giusto tipo di attore per un ruolo. Quando ha scelto il ruolo di Nick Dunne, Fincher ha notato le foto di Ben Affleck e ha notato un sorriso particolare che Affleck aveva su dozzine di immagini. Secondo Fincher, ha catturato un’emozione particolare in una scena di Nick Dunne sorridente che ha mostrato l’essenza del personaggio. Subito dopo, Fincher ha scelto Ben Affleck per il ruolo.
- Il ristorante “The Bar” nel film ora è un vero ristorante e si trova esattamente dove è stato girato il film, nel centro di Cape Girardeau, nel Missouri.
- Ben Affleck cantava costantemente canzoni degli anni ’80 tra una ripresa e l’altra. Impressionato, Tyler Perry ha deciso di iniziare un gioco che è finito per durare l’intera durata delle riprese. Perry iniziava a cantare una canzone in modo il più casuale possibile per vedere se Affleck si univa a lui. Secondo Perry, Affleck conosceva tutte le parole di ogni singola canzone che Perry gli ha proposto, compresi i musical di Broadway e le canzoni di Barbra Streisand.
- Per la sua interpretazione, Rosamund Pike si è ispirata all’interpretazione di Nicole Kidman in Da morire (1995) e di Sharon Stone in Basic Instinct (1992). Ha anche studiato Carolyn Bessette-Kennedy, moglie di John F. Kennedy, Jr., per il suo linguaggio del corpo e il suo umore distaccato.
- In origine, Nick avrebbe dovuto indossare un berretto degli Yankees in una scena. Ma Ben Affleck, un fan sfegatato dei Red Sox, si è rifiutato di indossarlo. Alla fine, lui e David Fincher sono scesi a compromessi e Affleck ha indossato un berretto dei Mets.
- Questa è stata la prima volta che Ben Affleck ha fatto una nudo frontale completo sullo schermo. Affleck ha detto di aver accettato di farlo perché David Fincher gli ha detto che voleva che fosse come un film europeo, senza ritocchi, e che non poteva esserci vanità da parte dei membri del cast, poiché voleva interpretare i personaggi proprio come nella vita reale.
- Ben Affleck era preoccupato per la differenza di età di nove anni tra lui e Carrie Coon, considerando che i loro personaggi dovrebbero essere gemelli, e ha deciso che avrebbe dovuto interpretare Nick come se avesse trent’anni.
- Con Rosamund Pike nominata all’Oscar come migliore attrice per questo film, segna il quarto film consecutivo in cui David Fincher ha diretto attori nominati all’Oscar (Brad Pitt e Taraji P.Henson per Il curioso caso di Benjamin Button; Jesse Eisenberg per The Social Network e Rooney Mara per Millennium – Uomini che odiano le donne).
- David Fincher ha girato addirittura cinquecento ore di materiale durante i cento giorni di riprese, una media di cinque ore al giorno.
- La maggior parte delle porte e delle finestre nelle scene in interni diurne erano dotate di schermi verdi e gli sfondi sono stati aggiunti in seguito, a causa dell’incapacità di girare in interni senza che l’esterno perdesse in luminosità.
- Reese Witherspoon, Charlize Theron, Natalie Portman, Emily Blunt, Rooney Mara, Olivia Wilde, Abbie Cornish e Julianne Hough sono state prese in considerazione per il ruolo di Amy Dunne. Witherspoon era già a bordo del film come produttrice.
- David Fincher ha scelto Emily Ratajkowski su consiglio di Ben Affleck. Fincher ha ammesso di non avere idea di chi fosse fino a quando Affleck gli ha detto di guardare la sua apparizione nel famigerato video musicale “Blurred Lines” di Robin Thicke’s dove è completamente nuda. Fincher è rimasto colpito dalla sua etica del lavoro durante le riprese perché secondo lei: “Ero pronta per essere una studentessa, e lui è il miglior insegnante. Vuole fare cento riprese e io voglio farle per lui”.
- “L’amore bugiardo – Gone Girl” segna il debutto cinematografico di Carrie Coon.
- Quando Nick e Amy fanno sesso in biblioteca, parlano del libro di Jane Austen “Orgoglio & Pregidizio”. Rosamund Pike, è stata una delle protagoniste del film Orgoglio e pregiudizio del 2005 nel ruolo di Jane Bennet.
- Brad Pitt è stato considerato per interpretare Nick Dunne. Anche Seth Rogen e Ryan Reynolds sono stati presi in considerazione per la parte di Nick Dunne nelle prime fasi della pre-produzione.
- In origine, David Fincher avrebbe dovuto dirigere 20.000 leghe sotto i mari: Capitano Nemo, ma a causa di una completa interruzione dello sviluppo della produzione, Fincher ha abbandonato il progetto e si è rapidamente imbarcato per dirigere questo film.
- Nick Dunne si lamenta sempre che il suo cellulare non ha segnale. Uno dei primi piani del suo telefono cellulare mostra che il vettore wireless è T-Mobile, che per coincidenza, all’epoca, aveva una potenza del segnale interno discutibile, a causa della mancanza di uno spettro operativo inferiore.
- Jessica Chastain è stata considerata per il ruolo di Amy Dunne.
- Una versione precedente della sceneggiatura era lunga 177 pagine. Se quella versione della sceneggiatura fosse stata quella usata per girare il film, “L’amore bugiardo – Gone Girl” sarebbe durato 2 ore e 57 minuti.
- Dopo che Amy è scomparsa, Nick e il detective vanno nel suo ufficio per seguire il primo “indizio” di sua moglie. Dentro il suo ufficio, sulla libreria, ci sono alcuni libri, due dei quali sono “Manhood For Amateurs” di Michael Chabon, libro di saggistica sull’essere marito e sugli errori e le sorprese dell’essere padre, e “Freedom” di Jonathan Franzen , un romanzo americano che si occupa dei temi del matrimonio.
- Heather Graham ha cercato di ottenere i diritti del libro originale per produrre e interpretare il ruolo di Amy Elliott Dunne, ma i diritti erano già stati opzionati dalla compagnia di Reese Witherspoon, la Pacific Standard.
- Il bourbon che Nick e Margo bevono al bar è un Blanton mentre la birra che Nick e Amy bevono quando si incontrano per la prima volta a una festa è una Leffe Blonde, una Belgian Blonde Ale prodotta da Abbaye de Leffe a Dinant, in Belgio.
- Il videogioco a cui Nick sta giocando è Battlefield 3 (2011) per PlayStation 3.
- I DVD visibili sul comò di Greta mentre guarda il telegiornale sono Ricomincio da capo (1993), Giochi di potere (1992) e Protocols of Zion (2005). Le altre copertine sono difficili da distinguere.
- Verso l’inizio del film, quando Nick arriva al bar, offre a Margo un gioco da tavolo. Una volta che lo ripone in uno scaffale, è possibile vedere altri giochi da tavolo, tra cui un backgammon e una tavola Ouija.
- Per meglio comprendere il suo personaggio, Ben Affleck ha fatto ricerche e studiato diversi uomini che sono stati accusati e condannati per aver ucciso le loro mogli, con particolare attenzione per Scott Peterson.
- Rosamund Pike ha affermato che, su richiesta di David Fincher, lei e Neil Patrick Harris hanno trascorso due ore sul set, completamente soli, a provare la loro scena di sesso.
- Rosamund Pike ha guadagnato e perso 5 kg per tre volte allo scopo di interpretare il personaggio in momenti diversi della sua vita. Si è riempita di hamburger e malto per aumentare di peso, e si è esercitata con un pugile professionista fino a quattro ore al giorno e ha corso cinque miglia (in quarantadue minuti) per perdere peso.
- Quando Nick spinge Amy contro il muro, è stato così intenso fisicamente che Rosamund Pike ha quasi avuto una commozione cerebrale.
- Rosamund Pike ha usato una bambola di “Dora l’esploratrice” per fare pratica della sua scena di sesso con Neil Patrick Harris.
- Gillian Flynn, l’autrice di “L’amore bugiardo”, è stata accusata di essere misogina poiché i cattivi dei suo tre romanzi, “L’amore bugiardo”, “Sulla pelle” e “Nei luoghi oscuri” sono tutti donne: ‘L’unica la cosa che mi frustra davvero è l’idea che le donne siano per natura buone, che nutrono ciò in modo innato. In letteratura, possono essere sprezzantemente cattive – tipo sgualdrine, vamp, stronze – ma c’è ancora un grande respingimento contro l’idea che le donne possano essere solo pragmaticamente malvagie, cattive ed egoiste…Non scrivo di stron*e psicopatiche. La stron*a psicopatica è semplicemente pazza – non ha un movente, e quindi è una persona ignorabile a causa del suo essere una stron*a psicopatica.
- Gillian Flynn originariamente voleva chiamare il libro “PSYCHO BITCH”, ma ha cambiato idea. I personaggi nel libro fanno persino un’allusione a questo titolo scartato.
- “L’amore bugiardo – Gone Girl” costato 61 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo circa 369.
La colonna sonora
- Le musiche originali de “L’amore bugiardo – Gone Girl” sono dell’americano Trent Reznor e dell’inglese Atticus Ross, il primo è il fondatore della band dei “Nine Inch Nails” di cui Ross ha prodotto e curato quattro album oltre ad aver composto in solitaria la colonna sonora del post-apocalittico Codice Genesi e musicato l’episodio di Woody Allen nel film New York, I Love You. Reznor e Ross sono alla terza collaborazione con David Fincher, i due musicisti hanno composto in tandem per il regista le musiche del remake Millennium: Uomini che odiano le donne e musicato anche The Social Network con cui hanno vinto un Premio Oscar e un Golden Globe per la migliore colonna sonora.
- David Fincher come consiglio a Trent Reznor e Atticus Ross per la colonna sonora de “L’amore bugiardo – Gone Girl” ha descritto una sua visita ad una spa in cui la musica che era stata pensata per rilassarlo, in realtà la percepiva come inquietante e lo faceva sentire a disagio. Questo gli ha dato l’idea di impostare la musica come se fosse passiva e rilassante, ma in realtà instilla un senso di paura.
- Quando Nick Dunne accompagna suo padre alla casa di riposo, il brano “Don’t Fear The Reaper” di Blue Öyster Cult viene trasmesso all’autoradio. Questa canzone onnipresente è stata inclusa anche in Halloween – La notte delle streghe (1978) quando Annie sta guidando con Laurie, e una versione cover della canzone è stata usata in Scream (1996) quando Billy entra nella camera da letto di Sidney dalla finestra. La canzone è utilizzata anche nella sceneggiatura non prodotta di Joe Eszterhas “Foreplay” e nei titoli di testa della miniserie tv L’ombra dello scorpione (1994).
- Quando Greta, la vicina di casa di Amy al campeggio, appare per la prima volta sta ascoltando “Left Ey3” di Kreayshawn. La canzone parla di scoprire che il tuo ragazzo ti sta tradendo, quindi bruciare la sua casa e / o causare danni a lui e alla persona con cui ti sta tradendo.
TRACK LISTINGS:
1. What Have We Done to Each Other?
2. Sugar Storm
3. Empty Places
4. With Suspicion
5. Just Like You
6. Appearances
7. Clue One
8. Clue Two
9. Background Noise
10. Procedural
11. Something Disposable
12. Like Home
13. Empty Places (Reprise)
14. The Way He Looks at Me
15. Technically, Missing
16. Secrets
17. Perpetual
18. Strange Activities
19. Still Gone
20. A Reflection
21. Consummation
22. Sugar Storm (Reprise)
23. What Will We Do?
24. At Risk
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