Laurent Cantet e Ari Folman nella Giuria del “rivoluzionato” Taormina Film Fest
Si terrà dal 13 al 20 giugno l’edizione numero 55 del Taormina Film Fest, di cui il direttore artistico Deborah Young, capo critico cinematografico internazionale di The Hollywood Reporter, annuncia una “rivoluzione”. Si tratta di una rivoluzione sostanzialmente logistica che però intende integrare tutta la Sicilia, allargando i confini del festival con rassegne ed eventi.
Si terrà dal 13 al 20 giugno l’edizione numero 55 del Taormina Film Fest, di cui il direttore artistico Deborah Young, capo critico cinematografico internazionale di The Hollywood Reporter, annuncia una “rivoluzione”. Si tratta di una rivoluzione sostanzialmente logistica che però intende integrare tutta la Sicilia, allargando i confini del festival con rassegne ed eventi.
Sui grandi schermi all’aperto di tutta la regione sarà quindi possibile vedere tantissimi film, molti dei quali presenti nel cartellone della competizione del festival. Si allarga quindi anche il nome, ufficializzato in Taormina Film Fest in Sicilia. Oltre ai tre concorsi (Mediterranea, Oltre il Mediterraneo e Cortometraggi Siciliani) e alle anteprime hollywoodiane (Transformers – La vendetta del caduto, come Transformers nel 2007?) ci saranno anche le sezioni Campus Taormina, per studenti universitari, e Spazio Taormina, per il settore Industry.
Grandi nomi sin da subito in Giuria, con i plurinominati e premiati Laurent Cantet e Ari Folman, registi degli splendidi La classe, Palma d’Oro a Cannes, e Valzer con Bashir, Golden Globe per il Miglior film straniero. Apertura ufficiale al Teatro Antico con Taormina 55, lungometraggio sul festival realizzato dal giornalista Antonello Sarno, già regista del discusso Venezia ’68 presentato all’ultima Mostra di Venezia.