Le scene cult: il piccolo Michael Myers uccide in soggettiva
Per festeggiare il giorno di Halloween non potevamo non sfruttare la nostra rubrica Le scene cult. Ecco quindi che vi riproponiamo la più celebre soggettiva, nonostante un paio di precedenti importanti, del genere horror. Come avrete già capito si tratta del prologo di Halloween di John Carpenter,[…]
Per festeggiare il giorno di Halloween non potevamo non sfruttare la nostra rubrica Le scene cult. Ecco quindi che vi riproponiamo la più celebre soggettiva, nonostante un paio di precedenti importanti, del genere horror. Come avrete già capito si tratta del prologo di Halloween di John Carpenter, film amatissimo in redazione quanto il regista.
Haddonfield, Illinois, notte di Halloween del 1963: Judith Myers dovrebbe badare al fratellino Michael. Invece è intenta a pomiciare col ragazzo, vista l’assenza dei genitori. Come ben sappiamo, le ridenti villette a schiera delle cittadine americane hanno qualcosa di claustrofobico, notturno e inquietante: ed è così che, in soggettiva, vediamo in azione per la prima volta Michael Myers che, a 6 anni, prende un bel coltello da cucina e fa fuori l’”amata” sorellina… In 5 minuti, una lezione di paura e di cinema.