Leonardo DiCaprio diventa Rasputin al Cinema?
Monaco, guaritore, traditore. Chi era Grigorij Efimovič Rasputin? Prova a raccontarcelo la Warner, con Leonardo DiCaprio possibile protagonista
Aveva promesso di prendersi una pausa dal set, dopo una serie di titoli a pioggia, ma a quanto pare Leonardo DiCaprio ha mentito. Perché l’attore potrebbe presto diventare Grigori Rasputin in Rasputin, biopic storico voluto dalla Warner.
Jason Hall, già al lavoro su American Sniper di Steven Spielberg, si occuperà della sceneggiatura, mentre al momento non si hanno notizie sull’eventuale regista. A produrre la pellicola, Jennifer Davisson Killoran, Kevin McCormick e Peter Morgan, stranamente lontano dallo script.
Grigorij Efimovič Rasputin, per chi non lo sapesse, è stato un monaco russo, celebre soprattutto per i suoi presunti poteri curativi su malati terminali, tanto dall’essere più volte invitato alla corte dello zar Nicholas II. In una di queste occasioni conobbe la zarina Aleksandra Fëdorovna Romanova, la quale rimase del tutto sedotta dal potere con cui Rasputin in seguito riuscì a salvare la vita all’erede al trono Aleksej Nikolaevič Romanov, affetto da emofilia. Da quel momento in poi il monaco siberiano acquistò un potere tale al governo e tra la nobiltà russa da inimicarsi molti potenti principi come Feliks Jusupov, il quale lo fece uccidere. Leggenda narra che manipolò il trono da dietro le quinte, cavalcando le arti oscure e il misticismo.
Lasciato a sorpresa il ruolo di Alan Turing, poi finito tra le mani di Benedict Cumberbatch, DiCaprio potrebbe così vestire i panni del misterioso e leggendario Rasputin, anche se tutto dipenderà dalla qualità dello script firmato Jason Hall. Un personaggio, quello del monaco, più volte portato in sala in questi ultimi decenni. Come dimenticare la versione deltoriana in Hellboy, o quella animata del 1997 in Anastasia, fino all’ultima del 2011, con Rasputin di Louis Nero. Visto al cinema negli ultimi mesi con Django Unchained e Il Grande Gatsby, Leo sarà nuovamente in sala entro la fine dell’anno grazie a The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese. Che lo porterà a vincere quel maledetto Premio Oscar, fino ad oggi sempre negato?
Fonte: ComingSoon.net