Home Curiosità L’esodo: trailer e poster del film con Daniela Poggi

L’esodo: trailer e poster del film con Daniela Poggi

L’esodo: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film drammatico di Ciro Formisano nei cinema italiani dal 9 novembre 2017.

pubblicato 6 Novembre 2017 aggiornato 28 Agosto 2020 00:08

 

Il 9 novembre Stemo porta nei cinema L’esodo, lungometraggio d’esordio del regista Ciro Formisano che torna ad occuparsi del fenomeno degli “Esodati” dopo il suo documentario Figli Dell’Esodo (2015).

Il film vede protagonista Daniela Poggi affiancata da Rosaria De Cicco, David White, Simone Destrero, Carlotta Bazzu, Kiara Tomaselli, Cinzia Mirabella, Veronica Rega e Emanuela Tittocchia.

 

2012. Anno del governo tecnico Monti. Francesca, 59enne, si ritrova improvvisamente nella condizione di esodata, e quindi senza alcun reddito. Anche con Mary, la nipote che vive con lei, la situazione precipita, proprio a causa del disprezzo che l’adolescente prova per la miseria in cui sono piombate. Non trovando alcuna soluzione, dopo aver bussato a numerose porte Francesca finisce a mendicare in Piazza della Repubblica a Roma. Le persone che attraversano quotidianamente la piazza rimangono colpite dalla sua immagine, così distinta e così lontana dallo stereotipo della mendicante. Francesca incarna la nuova povertà italiana. Tenendo la nipote all’oscuro di tutto, la donna riesce a superare l’imbarazzo dei primi giorni e a conoscere diverse persone incuriosite dalla sua condizione e frequentatori della piazza. Tra questi, il tedesco Peter, uno dei primi che riesce a strapparle un sorriso e con cui intraprende una tenera amicizia; un’irriverente zingara che cerca di cacciarla per difendere “la sua zona”; Cesare, un coatto dal fare misterioso ma affidabile, che tenta di infervorare l’animo della donna, aizzandola alla protesta. Le cose si complicano però, quando Mary sorprende Francesca mentre mendica in piazza e una giornalista le chiede di raccontarle la sua storia.

 

 

 

NOTE DI REGIA

 

L’Esodo è un film che tenta di ricostruire e fermare nel tempo un anno fatidico della storia socio-politica Italiana, prendendo spunto da un fatto realmente accaduto, dalla storia di un’esodata che ho intervistato durante le riprese del documentario “Figli dell’Esodo” e che ha chiesto di restare nel più completo anonimato. L’idea di questo film l’ho avuta tre anni fa quando ho iniziato a seguire la vicenda degli esodati, identificandola come quella che sarebbe stata la più dura conseguenza del governo dei “Professori” e della grave rottura di un patto tra stato e cittadino. Per anni ho continuato a seguire e filmare, raccogliere testimonianze di Esodati provenienti da tutta Italia, durante le manifestazioni, i presidi, le dure proteste che però contraddistinguevano la categoria di queste persone rispetto ad altre, per la loro enorme civiltà. Per una dignità mai persa, nonostante molte persone conoscevano la miseria per la prima volta nella loro vita e dopo una vita di lavoro. Inizialmente l’idea di questo film non fu bene accolta da molti del comitato degli esodati, perchè credevano che la storia di Francesca, se pur prendendo spunto da una vicenda vera, sarebbe stato un caso limite che avrebbe dato ben poche identificazioni da parte degli stessi. Più il tempo passava, meno soluzioni giungevano in aiuto dai nuovi governi, più la condizione degli esodati non salvaguardati andava inasprendosi e più l’idea del film L’Esodo trovava consensi. L’enorme platea (400.000) degli esodati ed ex esodati cosiddetti “salvaguardati” attendono questo film per ergerlo come simbolo di memoria e di lotta per quel numero ancora enorme di non salvaguardati che è stato ancor meno fortunato della protagonista di questo film. [Ciro Formisano]