Lights Out – Terrore Nel Buio: le recensioni straniere
I commenti dei critici stranieri all’horror Lights Out
E’ uscito il 4 agosto il film horror Lights Out – Terrore Nel Buio diretto da David F. Sandberg e interpretato da Teresa Palmer, Maria Bello, Billy Burke, Emily Alyn Lind, Alicia Vela-Bailey, Amiah Miller, Gabriel Bateman, Amiah Miller, Alexander DiPersia. Dopo la nostra recensione, ecco i commenti dei critici stranieri raccolti su RottenTomatoes. Mentre scrivo la percentuale dei voti positivi è del 76%.
Bruce Diones – New Yorker: Anche se il film non offre molto in termini di caratterizzazione, i suoi brividi sono realizzati in modo efficace.
Rex Reed – New York Observer: Il divertimento si consuma velocemente. Voto: 1/4
David Edelstein – New York Magazine / Vulture: Maria Bello è un’attrice eccellente e rende credibile l’angoscia di Sophie, anche se lei non può elevarsi al di sopra del materiale.
Peter Travers – Rolling Stone: roba prevedibile. Voto: 2.5 / 4
Adam Graham – Detroit News: Gli spaventi sono a buon mercato, ma sono spesso efficaci, come quando avete fame di cibo spazzatura. Ciò non significa che più tardi vi sentirete bene. Voto: C
Jeannette Catsoulis – New York Times: “Lights Out” fornisce spaventi minimalisti con i modi della vecchia scuola.
James Berardinelli – ReelViews: Purtroppo offre pochi spaventi legittimi e la visualizzazione di un eccessivo affidamento sui cliché film horror tradizionali. Voto: 2/4
Christian Holub – Entertainment Weekly: Come i film horror più piacevoli, Lights Out è quasi un’esperienza fisica. Voto: B-
Michael O’Sullivan – Washington Post: “Lights Out” merita di essere considerato alla pari di horror come “It follows”, “Babadook”, “Goodnight Mommy” e “The Witch”. Voto: 3.5 / 4
Richard Roeper Chicago Sun-Times: Anche il più cinico e smaliziato critico non può negare certe reazioni viscerali. Lights Out mi ha dato i brividi. Voto: 4/4
Jim Slotek – Toronto Sun: terribilmente efficace. Voto: 4/5
Rafer Guzman – Newsday: Un film spaventoso ed elegante con spiragli di profondità. Breve ed efficace. Voto: 2.5 / 4
Katie Walsh – Tribune News Service: Costruito su una premessa intelligente, il film viene eseguito senza soluzione di continuità. E’ la migliore espressione di un horror low-budget: intraprendente e intelligente, in cui il personaggio più carismatico è il ghoul. Voto: 3/4
April Wolfe – Village Voice: Lights Out deve essere visto in una sala buia accanto a qualcuno che non ti giudicherà se salterai sulla poltrona.
Edward Douglas – New York Daily News: abbastanza inquietante da farvi pensare due volte a quello che potrebbe esserci nella stanza con voi quando le luci si spengono. Voto: 4/5
Andrew Barker – Variety: Non si allontana mai dalla sua sorgente, in sostanza ripete lo stesso spavento, più e più volte, per la maggior parte del suo tempo in 80 minuti. La cosa più scioccante è che funziona sempre.
Il corto horror da cui è tratto il film: