Lo Hobbit: La desolazione di Smaug – 10 armi della Terra di Mezzo (video)
Debutta domani 12 dicembre nei cinema italiani Lo Hobbit – La desolazione di Smaug e Cineblog vi propone un post speciale sulle armi della Terra di Mezzo.
Per rendersi conto del lavoro certosino che il regista Peter Jackson ha messo in opera nell’adattare Tolkien, basta dare un’occhiata agli extra contenuti nelle edizioni home-video della Trilogia de Il signore degli anelli e in particolare all’incredibile e imponente arsenale che la Weta ha costruito da zero per armare gli eserciti, i guerrieri e i maghi che popolano il miglior adattamento fantasy mai realizzato.
Con la nostra speciale classifica video dal titolo 10 armi della Terra di Mezzo vogliamo rendere omaggio proprio all’immenso lavoro della Weta e al talento di Peter Jackson proponendovi spade, pugnali, archi e bastoni magici creati per entrambe le trilogie, splendidi capolavori rifiniti sin nel dettaglio, con incisioni e lavorazioni che ne hanno fatto materia prima per collezionisti di tutto il mondo.
Dal Pungolo di Bilbo, alla spada “fendiorchi” di Thorin, dagli archi di Legolas, Tauriel e Bard al bastone di Saruman sino alla leggendaria spada Narsil impugnata da Aragorn e con cui “Isildur tagliò l’Anello Dominante dalla mano di Sauron e se ne impossessò“.
A seguire trovate una galleria fotografica con immagini dei 10 personaggi legati alle armi che trovate invece descritte a partire dalla pagina a seguire (basta cliccare in fondo all’articolo subito dopo la gallery). Se volete è anche disponibile un’altra classifica video con 10 location della Terra di Mezzo.
1. Spada Pungolo (Bilbo e Frodo Baggins)
Come tutte le antiche lame elfiche, Pungolo risplende magicamente di una luce azzurrina in caso di presenza di Orchi nelle vicinanze.
2. Spada Glamdring (Gandalf il grigio / Gandalf il bianco)
Glamdring era la spada forgiata per il Sire Elfico Turgon nella Prima Era. Andò smarrita per migliaia di anni, finché non venne rinvenuta da Gandalf (insieme a Pungolo e Orcrist) nella tana dei Troll ne Lo Hobbit.
3. Spada Orcrist (Thorin scudodiquercia)
Orcrist in Sindarin significa “Fendiorchi”; fu creata dai fabbri elfici di Gondolin. Come Pungolo e Glamdring, la lama ha la capacità di percepire la presenza degli Orchi nelle vicinanze ed avvertire il suo portatore risplendendo di luce azzurra.
4. Arco e pugnali di Legolas
L’Arco è l’arma per eccellenza degli Elfi. È noto che gli elfi utilizzavano sia archi lunghi (come nel caso degli Elfi del Doriath e di Lothlórien) sia corti (nel caso di Legolas e degli elfi di Bosco Atro).
5. Arco e pugnali di Tauriel
Tauriel è un personaggio creato appositamente da Peter Jackson per la trilogia de Lo Hobbit. Si tratta di un elfa silvana a capo della guardie elfiche di Bosco Atro, come quello di Legolas, il suo equipaggiamento consiste in arco e faretra per gli attacchi a distanza e un paio di pugnali finemente lavorati per il corpo a corpo.
6. Spada di Balin
Balin è un membro della compagnia di nani in viaggio con Thorin Scudodiquercia, Gandalf il grigio e Bilbo Baggins alla voltadi Erebor. Figlio di Fundin e fratello maggiore di Dwalin fu mandato in esilio dal drago Smaug nell’anno 2770, insieme con i Nani della Montagna Solitaria sopravvissuti alla devastazione. Molti anni dopo la distruzione di Smaug, Balin fu a capo di una spedizione per ricolonizzare Khazad-dûm a cui parteciparono diversi nani di Erebor. Nel film La Compagnia dell’Anello la Compagnia trovò la sua tomba, nella stanza di Marzebul, dove avvenne l’ultima strenua difesa dei nani che infine vennero trucidati.
7. Freccia nera (Bard l’arciere)
La Freccia Nera era un cimelio della casata di Girion, ereditata da Bard l’Arciere. Era l’ultima freccia rimasta a Bard quando Smaug attaccò Pontelagolungo, e con questa l’arciere riuscì a colpire il drago nel suo unico punto vulnerabile, uccidendolo. La Freccia Nera fu forgiata dal nano Thror, che nel libro Lo Hobbit era “Re Sotto La Montagna”. Non è noto se avesse proprietà magiche, ma Bard diceva di essere sempre riuscito a recuperarla dopo averla utilizzata (come la freccia Dailir di Beleg).
8. Bastone di Saruman il bianco
Era un vecchio avviluppato in un manto dal colore difficilmente discernibile, poiché mutava ogni volta che si spostavano gli occhi o ch’egli si muoveva. Aveva un viso lungo, dalla fronte alta, ove due occhi profondi, ch’era impossibile scandagliare, parevano ora gravi e benevoli, e un po’ stanchi. Capelli e barba erano bianchi, ma intorno alle labbra ed alle orecchie si scorgeva ancora qualche ciocca nera.
9. Spada Hadhafang (Arwen)
Hadhafang è il nome della spada utilizzata da Arwen per difendere Frodo contro i Nazgul. La spada e la sua storia non fanno parte del romanzo, e sono stati inventati appositamente per i film di Peter Jackson.
10. Spada Narsil / Anduril (Aragorn)
Narsil era la spada del Re Elendil dei Dúnedain. Venne forgiata durante la Prima Era dal Nano Telchar. Elendil utilizzò Narsil durante l’assedio di Barad-dûr e, ucciso da Sauron, mise il piede sulla lama rompendola. Suo figlio Isildur ne prese un frammento e lo utilizzò per staccare l’Unico Anello dalla mano di Sauron. Isildur conservò poi i frammenti dell’arma.
Fonte | Wikipedia / Tolkenpedia