Home Trailer Lo sposo indeciso: clip “Funerale” e foto del film con Francesco Pannofino (Al cinema)

Lo sposo indeciso: clip “Funerale” e foto del film con Francesco Pannofino (Al cinema)

Tutto quello che c’è da sapere su “Lo sposo indeciso”, la commedia di Giorgio Amato con Gianmarco Tognazzi, Ilenia Pastorelli, Francesco Pannofino e Claudia Gerini – Al cinema dal 29 giugno.

1 Luglio 2023 11:34

Dopo la tappa al 69° Taormina Film Fest come film d’apertura, dal 29 giugno nei cinema d’Italia con Europictures Lo sposo indeciso [che non poteva o forse non voleva più uscire dal bagno], la commedia scritta e diretta Giorgio Amato con Gianmarco Tognazzi, Ilenia Pastorelli, Francesco Pannofino e la partecipazione straordinaria di Claudia Gerini.

Il neo direttore artistico del Taormina Film Festival Barrett Wissman ha dichiarato: “Sono molto felice di avere tra i nostri film Lo sposo indeciso di Giorgio Amato. Un film, che pur all’insegna della positività, non trascura sfumature e difetti dell’animo umano. Come nelle più famose commedie italiane”.

Lo sposo indeciso – Trama e cast

La trama ufficiale: Il professor Gianni Buridano (Gianmarco Tognazzi) è un filosofo di fama internazionale, Samantha (Ilenia Pastorelli) la bellissima ragazza delle pulizie che lavora all’università dove Gianni insegna. Nonostante le enormi differenze sociali e culturali Gianni e Samantha hanno deciso di sposarsi, inconsapevoli che sul loro amore incombe una terribile maledizione pronta a scatenarsi proprio il giorno delle nozze.

Il cast del film include anche Francesco Pannofino, Stefano Pesce, Morena Gentile, Giulia Gualano. Oltre a Giorgio Colangeli, Giulia Elettra Gorietti, Giselda Volodi, Ornella Muti e la partecipazione straordinaria di Claudia Gerini, nei panni della maga Cecilia.

Lo sposo indeciso – Trailer e video

Clip “Il funerale” pubblicata il 1° luglio 2023

Curiosità sul film

  • Il cast tecnico: Fotografia di Andrea Gabriele / Costumi di Irene Trovato / Musica di Eugenio Vicedomini.
  • Il film è stato girato a Roma per un periodo di 4 settimane.
  • Il film è Prodotto da Europictures in associazione con Adler Entertainment e MG Production in collaborazione con Rai Cinema e OM Company con il sostegno del MIBAC.

Giorgio Amato – Note biografiche

Foto – Facebook

Luogo di Nascita: Milano / Citta di Domicilio: Roma

Formazione Professionale
2004
“Master in Criminologia Forense” – Università La Sapienza di Roma
2001
“Laurea in Sociologia-Indirizzo Comunicazione”

Esperienze Professionali

Cinema
2017
“Oh Mio Dio” (regista, sceneggiatore, produttore esecutivo)
2016
“Il ministro” (regista, sceneggiatore, produttore esecutivo)
2014
“The Stalker” (regista, sceneggiatore, produttore esecutivo)
“The Alcoholist” regia di L.Pavetto (produttore esecutivo)
2014
“Circuito chiuso” (regista, sceneggiatore, produttore esecutivo)
2013
“Psychomentary” regia di L. Gualano (sceneggiatore, produttore esecutivo)

Cortometraggi
2018
“Il polo opposto” (regista, sceneggiatore, produttore esecutivo)
2016
“Vegan love-ovvero la difficoltà di essere vegani al 100%” (regista, sceneggiatore, produttore esecutivo)
2014
“A Napoli non piove mai” regia di S. Assisi (produttore esecutivo)

Televisione
2012
“100 pallottole d’Argento” (autore e regista)

Libri
2011
“Circuito chiuso”

Note del regista

Un asino affamato è accovacciato tra due mucchi di fieno perfettamente identici. Ma non c’è niente che lo determini a mangiare da una parte piuttosto che dall’altra. Perciò resta fermo e muore di fame. – Jean Buridan

Questo celebre “Paradosso dell’asino” è un apologo che spiega come l’intelletto sia sempre in grado di indicare all’uomo quale sia la scelta giusta quando si trova di fronte a diverse alternative tanto che se, per assurdo, la scelta fosse costituita da due elementi identici la volontà si paralizzerebbe fino al punto di scegliere di non scegliere. Ed è contro questo paradosso che il protagonista deve combattere quando, vittima di una maledizione, si ritrova bloccato in bagno senza che nessuno possa fare qualcosa per aiutarlo. Il film è una commedia grottesca che ruota attorno a una situazione tanto paradossale quanto assurda, dove il protagonista deve scegliere se credere alla stregoneria o seguire il solido sentiero della razionalità in un momento in cui, proprio come nell’apologo dell’asino, dalla scelta dipende la sua vita. E poiché, sempre come sosteneva il filosofo francese Jean Buridan: “voluntas est intellectus et intellectus est voluntas” quando volontà e intelletto si scontrano, l’esito della sfida è sempre difficile da pronosticare.

E ricordatevi che la vostra felicità dipende dall’infelicità altrui – Maga Cecilia

LA MALEDIZIONE

“Lo sposo indeciso che non poteva o forse non voleva più uscire dal bagno” ruota attorno a un terribile sortilegio
che qualcuno ha lanciato allo sposo con lo scopo di far saltare le nozze. Così, appena arrivato in chiesa, invece di aspettare la compagna all’altare, lo sposo ha bisogno di correre in bagno perché si sta pisciando sotto e non riesce più a trattenerla Da quel momento in avanti, a causa della maledizione di cui è vittima, lo sinizierà a far pipì e non riuscirà più a smettere, restando imprigionato nel bagno. Superata l’iniziale incredulità di amici, parenti e della sposa, la situazione diventa sempre più drammatica perché l’unica soluzione per evitare di morire disidratato nel giro di poche ore è quella di rinunciare all’amore di Samantha. Ma come può un filosofo che ha sempre fatto della logica aristotelica la pietra miliare dei suoi valori morali e del suo essere, accettare il fatto che quello che gli sta succedendo non ha alcuna spiegazione razionale né tantomeno medico-scientifica?

Lo sposo indeciso – Il poster ufficiale