Luciano Martino è morto: addio al produttore della commedia sexy e dei B Movie
Il produttore si è spento a Malindi all’età di settantanove anni.
E’ morto ieri sera a Malindi, in Kenya, a settantanove anni anni Luciano Martino, il produttore cinematografico, regista e sceneggiatore italiano, celebre per aver prodotto tra gli inizi degli anni settanta e la fine degli anni ottanta decine e decine di B Movie tra commedie sexy e poliziotteschi che sono diventati dei veri e propri cult della cinematografia italiana. Suo fratello, il regista Sergio Martino, ha raccontato gli ultimi momenti di vita all’ANSA:
Luciano amava stare a Malindi, anche se era afflitto da un brutto male. Ieri sera stava bene, a parte una febbricola, ha cenato con alcuni amici. Poi stanotte è stato colpito da un edema polmonare ed è morto durante il volo verso Nairobi. Forse ha fatto la fine che voleva.
Luciano Martino, nato il 22 dicembre del 1933 a Roma, inizia a lavorare nel mondo del cinema come assistente alla regia in Guai ai vinti nel 1954. L’anno dopo firma il suo primo pezzo per il cinema, la sceneggiatura de La donna più bella del mondo. In cinquantasette anni firmerà oltre novanta opere tra soggetti e sceneggiature per il grande e il piccolo schermo (l’ultima nel 2012 – il film tv Il paese delle piccole piogge).
Nel 1963 Martino inizia la carriera come produttore e in cinquantanove anni di onorato servizio fa uscire al cinema film come Milano Trema – La polizia vuole giustizia, Milano odia: la polizia non può sparare e Roma a mano Armata, o come Giovannona coscialunga disonorata con onore, Quel gran pezzo dell’Ubalda, Cornetti alla crema, La dottoressa ci sta col colonnello e Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio, La liceale, L’insegnante e La poliziotta fa carriera, lanciando alla ribalta attrici come Gloria Guida, Barbara Bouchet, Nadia Cassini ed Edwige Fenech (la donna, che è stata anche sua compagna nella vita, all’Ansa dichiara: “Ci siamo voluti tanto bene, è una vita di rispetto che se ne è andata oggi. Siamo stati uniti, quanto è stato parte della mia vita. Sono talmente addolorata che mi è difficile parlare ora di lui”) e attori come Alvaro Vitali, Gianfranco D’Angelo, Enzo Cannavale e Lino Banfi (che all’Ansa commenta: “A Luciano Martino devo tanto: abbiamo percorso un lungo pezzo di strada insieme, punteggiata da oltre 40 film che lui ha prodotto e che in gran parte ha diretto il fratello Sergio‘”.
Luciano Martino ha il merito di aver prodotto film che hanno tenuto a galla il cinema italiano, che hanno riempito le sale cinematografiche e che hanno sdoganato l’eros sul grande schermo.