Lucio Fulci in 10 film: video e curiosità sul “poeta del macabro”
Il 17 giugno 1929 nasceva a Roma Lucio Fulci e Cineblog ha deciso di ricordarlo con una speciale classifica video che ne ripercorre la carriera concentrandosi sulle molte pellicole thriller e horror dirette dal regista romano.
Fulci scomparso a marzo del 1996 è un nome di spicco del cinema di genere italiano con un notevole seguito internazionale, seguito datogli dai genere thriller e horror che Fulci nel cosro della sua carriera ha ampiamente esplorato dando ad ogni titolo una riconoscibile impronta visiva “brutale” capace di sconfinare nello splatter più estremo.
Alcuni mi ritengono completamente pazzo perché tento sempre di uscire dal genere, tento di essere un terrorista del genere. Sto dentro, ma ogni tanto metto la bomba che tenta di far deflagrare il genere. Infatti ne ho trascorsi tanti, di generi…
Fulci viene ricordato per la sua “Trilogia della morte” composta da …E tu vivrai nel terrore! L’aldilà, Paura nella città dei morti viventi e Quella villa accanto al cimitero, film che gli fecero guadagnare in Francia l’appellativo di “Poeta del macabro” e naturalmente per il cult Zombi 2 che in tempi “romeriani” di stampo apocalittico segnati dal sequel Zombi andò controcorrente riportando i morti viventi alle loro origini haitiane legate ai riti voodoo.
Vi lasciamo alla nostra classifica che ricordiamo include in coda anche un video con un’intervista al regista.
1. Una lucertola con la pelle di donna (1971)
– Lucio Fulci nasce a Roma nel rione popolare di Trastevere il 17 giugno del 1927.
– Fulci venne preso come aiuto-regista da Steno su consiglio di Totò e i tre iniziarono una lunga e prolifica collaborazione con Fulci che scrisse diverse sceneggiature come Totò a colori, Totò all’inferno e Totò nella luna oltre al classico Un giorno in pretura che incluse la creazione del personaggio di Nando Mericoni interpretato all’epoca da Alberto Sordi e poi riproposto dall’attore come protagonista dela commedia Un americano a Roma.
Io mi ritengo un errore di Totò. Ero tanto felice come sceneggiatore e mi toccò esordire alla regia.
2. Non si sevizia un paperino (1972)
– Prima della sua scomparsa Fulci avrebbe dovuto dirigere un remake del classico del 1933 La maschera di cera (1933) prodotto da Dario Argento, film che poi girerà invece Sergio Stivaletti (MDC – Maschera di cera) dedicandolo al regista.
Io nei miei film lavoro sempre intorno al peccato, perché questa è una chiave che mi piace molto.
3. Sette note in nero (1977)
– Insieme al regista spagnolo Jesús Franco, Fulci ha avuto 3 titoli nella “lista nera” dei film banditi dalla censura britannica vale a dire Zombi 2 (1979), … E tu vivrai Nel terrore! L’aldilà (1981) e Quella villa Accanto Al Cimitero (1981).
Io non ho paura del buio, ho paura di accendere il televisore perché mi darà terrori da covare dentro me stesso, facendo apparire un mondo deforme e orrendo.
4. Zombi 2 (1979)
– Fulci venne chiamato a dirigere Zombi 2 al posto di Joe D’Amato ed Enzo G. Castellari. Il film avrebbe dovuto cavalcare il successo del sequel Zombi di George Romero, ma Fulci aveva un’altra idea sui morti viventi e li riportò alle origini.
Sento che Zombi 2 è un autentico film di zombie. Volevo riportarli alle loro origini. Questo è il motivo per cui abbiamo girato il film a Santo Domingo. La mia ispirazione è venuta da Jacques Tourneur non da George Romero.
5. …E tu vivrai nel terrore! L’aldilà (1981)
– Il film è stato proiettato in una versione restaurata nel 2004 alla 61ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, nell’ambito della rassegna “Storia segreta del cinema italiano – Italian Kings of the B’s”.
– Nel 1998 Quentin Tarantino restaurò la pellicola e la distribuì per la prima volta negli States nella sua versione non censurata
In questo libro sono raccolte le profezie di Eibon, che si tramandano da più di quattromila anni. Sette terribili porte sono nascoste nella terra e nel mare in sette luoghi maledetti. Guai a chi si avvicinerà senza sapere! Guai a chi aprirà una delle sette porte dell’Inferno, perché attraverso quella porta il male invaderà il mondo! (Emily nel film legge l’Eibon)
6. Quella villa accanto al cimitero (1981)
– Grazie a film come Paura nella città dei morti viventi, …E tu vivrai nel terrore! L’aldilà e Quella villa accanto al cimitero, Fulci rivaleggiò con Dario Argento e si guadagnò l’appellativo di “Poeta del macabro” datogli dai critici cinematografici francesi.
I budget sono l’unica differenza tra Dario Argento e me. Stiamo facendo le stesse cose.
7. Manhattan Baby (1982)
– Prima di dedicarsi al cinema Fulci è stato uno studente di medicina e un critico d’arte.
– Fulci si è laureato in Lettere e filosofia.
– Nel videogioco “Lollipop Chainsaw”, uno dei livelli si svolge in una sala giochi chiamata “Fulci Fun Center”.
Io non sono un criminale perché faccio film horror.
8. Un gatto nel cervello (1990)
– “Un gatto nel cervello” presenta scene estrapolate da precedenti film diretti da Lucio Fulci tra cui Quando Alice ruppe lo specchio, Il fantasma di Sodoma.
Una donna viene uccisa con l’accetta, ha il volto diviso a metà. Un’altra strangolata. Un’altra ancora impiccata. Un’altra tagliata a pezzi con la motosega. Un’altra annegata nell’acqua bollente, la gola dilaniata da un gatto inferocito. Bruciata viva. Sepolta viva. Torturata. Accecata. Pugnalata. Segata in due. Crocifissa. Decapitata. (Lucio Fulci all’inizio del film)
9. Demonia (1990)
– Fulci è stato anche autore di racconti brevi (le raccolte “Le lune nere” del 1992 e “Miei mostri adorati” del 1995) nonché paroliere (tra le sue composizioni ci sono successi come “24.000 baci” e “Il tuo bacio è come un rock”).
– Fulci oltre ad essere apparso in veste d’attore nella commedia Un’americano a Roma, il cui protagonista Nando Mericoni fu creato proprio dal regista quando scrisse la sceneggiatura della commedia “Un giorno in pretura”, era solito anche interpretare cameo nei suoi film horror.
10. Le porte del silenzio (1991)
– “Le porte del silenzio” è l’ultimo film diretto da Lucio Fulci prima della sua scomparsa. Il film prodotto da Joe D’Amato e interpretato da John Savage è stato girato in Louisiana. Il film è tratto dal racconto “Porte dal nulla” scritto dallo stesso Fulci.
– Nel 1988 Fulci supervisionò una serie di film horror destinati alla televisione. Fulci ne diresse due Quando Alice ruppe lo specchio e Il fantasma di Sodoma.
Se rimango nella memoria, secondo una mia tesi, di chi mi ha amato e mi ricorda, io vivo lo stesso.
Bonus video: Intervista a Lucio Fulci
– A seguire una video-intervista a Lucio Fulci del 1994 mandata in onda su Rai 3 nella trasmissione “Fuori orario”.
– Tra i progetti rimasti incompiuti a causa della prematura scomparsa di Fulci figurano il thriller-peplum Nero Romano, Evil Comes Back (una versione horror de Il postino suona sempre due volte), L’aldilà parte seconda, Un gatto nel cervello 2 e il remake La Mummia.
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