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L’ultimo viaggio: trailer italiano del film con Jürgen Prochnow

L’ultimo viaggio: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film drammatico di Nick Baker Monteys nei cinema italiani dal 29 marzo 2018,

pubblicato 28 Marzo 2018 aggiornato 27 Agosto 2020 21:51

 

Il 29 marzo Satine film porta nei cinema italiani il dramma L’Ultimo Viaggio di Nick Baker Monteys. Il film è un road-movie intenso e articolato dove passato e presente si intrecciano lungo il percorso della memoria e della ricerca della propria identità.

Un racconto personale e, al tempo stesso, un confronto tra generazioni che non solo affronta un capitolo oscuro della storia tedesco sovietica con uno sguardo parallelo alla recente guerra civile in Ucraina ma, attraverso un viaggio inaspettato, pone anche l’attenzione emotiva sul rapporto tra un nonno e sua nipote e su di un legame che si è sviluppato tardi, ma forse non ancora del tutto.

 

Eduard ha la barba bianca, il passo incerto e la schiena un po’ ricurva. Porta il peso dei suoi 92 anni, ma anche quello di un passato denso di ricordi ed emozioni che il suo volto segnato lasciano trasparire ma il suo atteggiamento scorbutico e distaccato non lasciano penetrare. Un passato che riemerge prepotente alla morte della moglie e di cui la figlia Uli, una donna un po’ nevrotica che già pensa di metterlo in una casa di riposo , e la nipote Adele, una ragazza che vive alla giornata totalmente disinteressata alle storie del passato, non sembrano essere a conoscenza. Eduard, invece, a dispetto di tutti è una forza della natura: ora può finalmente ricomporre il puzzle del suo passato e mettere in ordine i ricordi che lo hanno accompagnato e tormentato per una vita intera. Con un cappello da cosacco estratto da un vecchio baule e una valigia con poche cose dentro, non esita a salire su un treno diretto a Kiev, in Ucraina, lasciando alla figlia Uli giusto un biglietto con un rapido saluto. Uli ha solo il tempo di allertare Adele, che lavora in un bar nei pressi della stazione, per farla correre alla ricerca del nonno e convincerlo a scendere dal treno. Ma il vecchio Eduard non ha alcuna intenzione di essere dissuaso dai suoi piani e Adele si ritrova, suo malgrado, in partenza per un lungo viaggio nei ricordi personali del nonno, ma anche nella Storia. Un viaggio inaspettato e pieno di sorprese che, sullo sfondo della guerra civile Ucraina del 2014, porterà Eduard a riconciliarsi con il suo passato e, Adele, a capire quanto sia importante, per la propria identità, conoscere e accettare le proprie radici.

 

Il cast del film: Jürgen Prochnow, Petra Schmidt-Schaller, Tambet Tuisk, Suzanne von Borsody, Artjom Gilz, Kathrin Angerer, Kai Ivo Baulitz, Andreas Patton, Yevgeni Sitokhin, Natalia Bobyleva.

 

[quote layout=”big” cite=”Nick Baker Monteys – Regista]L’Ultimo viaggio non è la storia del viaggio di un eroe ma piuttosto quello di un antieroe. Del resto, come potrebbe essere altrimenti quando il protagonista è un ex ufficiale della Wehrmacht? Eduard Leander è uno degli ultimi della sua specie, è parte di una generazione che si sta estinguendo. Insieme alla nipote Adele inizia il viaggio della vita, alla ricerca del suo grande amore. Ma la storia del passato di Eduard, durante il viaggio attraverso l’ Ucraina, si trasforma e diventa la storia del futuro di Adele. Il punto non è riaprire vecchie ferite, ma riconoscere e capire il significato della Seconda Guerra Mondiale per la generazione di oggi. Come conviviamo con il passato tedesco? Non ha significato per noi perché non vi abbiamo preso parte, o in realtà il passato ci influenza più di quanto pensiamo?[/quote]