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L’uomo che comprò la luna: trailer e trama della commedia di Paolo Zucca

L’uomo che comprò la luna: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sulla commedia di Paolo Zucca nei cinema italiani dal 4 aprile.

pubblicato 15 Marzo 2019 aggiornato 29 Luglio 2020 20:34

[Per visionare il trailer clicca sull’immagine in alto]

 

Indigo Film porterà nelle sale d’Italia L’uomo che comprò la luna, la commedia sarda di Paolo Zucca che vede protagonisti Jacopo Cullin, Stefano Fresi, Francesco Pannofino, Benito Urgu, Lazar Ristovski e Angela Molina.

 

La trama ufficiale:

 

Una coppia di agenti segreti italiani (Stefano Fresi e Francesco Pannofino) riceve una soffiata dagli Stati Uniti: pare che qualcuno, in Sardegna, sia diventato proprietario della luna. Il che, dal punto di vista degli americani, è inaccettabile, visto che i primi a metterci piede, e a piantarci la bandiera nazionale, sono stati loro. I due agenti reclutano dunque un soldato (Jacopo Cullin) che, dietro il falso nome di Kevin Pirelli e un marcato accento milanese, nasconde la propria identità sarda: si chiama infatti Gavino Zoccheddu e la Sardegna ce l’ha dentro anche se non lo sa. Per trasformarlo in un vero sardo viene ingaggiato un formatore culturale sui generis (Benito Urgu). A questo punto non rimane che risolvere il caso: chi ha comprato la luna? E perché?

 

 

[quote layout=”big”]Un pescatore sardo ha promesso la Luna alla donna che ama. E i Sardi le promesse le mantengono.[/quote]

 

NOTE DI REGIA

 

“L’Uomo che comprò la Luna”, prima di tutto, è una commedia e prima di tutto vuole divertire. Il suo impianto drammaturgico è modulato sulle strutture archetipiche individuate da Chris Vogler nel suo intramontabile “Viaggio dell’Eroe”. Racconta infatti della crescita interiore di un eroe sui generis e del suo viaggio picaresco verso la scoperta e la riappropriazione di una cultura, di una storia e di un sistema di valori altri. Lo spunto drammaturgico di fondo nasce da un trafiletto di giornale che raccontava della vendita di lotti sulla Luna da parte di una società americana. A poche centinaia di metri dalla mia casa, sulla costa occidentale sarda, si adagia sul mare una grande distesa di roccia calcarea, bianchissima e piena di crateri, proprio come la Luna. Così ho immaginato che la Luna fosse anche mia. E di tutti i poeti, soprattutto. In un secondo momento, dopo aver scoperto quali sorprese si nascondono tra le pieghe del diritto internazionale in materia di spazio e corpi celesti, ho trovato la chiave di volta dell’intreccio, che ha così assunto, nella sua apparente assurdità, anche un fondamento di tipo legale e politico, oltre che metaforico. Se dovessi indicare dei modelli di ispirazione artistica, indicherei uno dei capitoli più divertenti della saga a fumetti creata da René Goscinny e Albert Uderzo: “Asterix in Corsica”, del 1973. Perché ho cercato di raccontare la Sardegna guardando alla sagacia, alla leggerezza e all’inventiva con cui la coppia di autori francesi ha saputo raccontare la Corsica. L’Uomo che comprò la Luna si pone come una commedia d’autore, che vuole divertire e intrattenere, ma che non ha timore di toccare le corde del dramma, né di virare verso le atmosfere liriche e fantastiche che appartengono a pieno titolo alla dimensione della favola. [Paolo Zucca]

 

“L’uomo che comprò la luna” prodotto da La Luna e Indigo Film con Rai Cinema uscirà in anteprima in Sardegna a partire dal 4 aprile.