Mademoiselle: trailer italiano del thriller erotico di Park Chan-Wook
Mademoiselle: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film drammatico di Park Chan-wook nei cinema italiani dal 29 agosto 2019.
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Altre Storie il 29 agosto porterà nei cinema italiani Mademoiselle, il film di Park Chan-Wook, presentato nel concorso ufficiale al 69° Festival di Cannes 2016.
La trama ufficiale:
1930, Corea. Durante l’occupazione giapponese, una ragazza, Sookee, viene assunta come cameriera da un’ereditiera giapponese, Hideko, che conduce una vita isolata in una grande residenza di campagna, assieme al tirannico zio Kouzuki. Ma la cameriera nasconde un segreto. In effetti, è una ladra ingaggiata da un truffatore, che si spaccia per un conte giapponese, con l’obiettivo di aiutarlo a sedurre Hideko per convincerla a fuggire con lui, derubarla dei suoi averi e farla rinchiudere in un manicomio. Il piano sembra procedere alla perfezione, fino a quando Sookee e Hideko non iniziano a provare delle emozioni inaspettate…
Trasposizione del romanzo inglese “Ladra” della gallese Sarah Waters, “Mademoiselle”, ambientato in Corea nel 1930, racconta un’elaborata truffa sentimentale e una storia d’amore estrema, con momenti erotici e colpi di scena che hanno entusiasmato il pubblico grazie allo stile inimitabile del suo regista, celebre per “la trilogia della vendetta” (Mr. Vendetta, Oldboy e Lady Vendetta) e per il suo primo film a Hollywood, Stoker, in cui hanno recitato due star internazionali come Nicole Kidman e Mia Wasikowska.
Park Chan-wook mette in scena con il suo inconfondibile stile e tra humour, sesso e violenza un mirabilmente sofisticato gioco delle parti dalla confezione sontuosa e inpeccabile dal punto di vista visivo, elemento che nella filmografia del regista coreano rappresenta un immancabile punto di forza.
Park Chan-Wook ha ottenuto importanti riconoscimenti durante la sua carriera di regista: Oldboy, uno dei più acclamati film del terzo millennio (tanto da ispirare il remake di Spike Lee), nel 2004 ha entusiasmato il presidente di giuria del Festival di Cannes, Quentin Tarantino, che assieme ai suoi colleghi ha assegnato alla pellicola il Grand Prix. Premio della Giuria, invece, cinque anni dopo, per Thirst, altro titolo che ha stupito Cannes, grazie a un’originale visione dei vampiri.