Home Notizie Madre!, Marina Abramovic difende Darren Aronofsky: ‘la prossima generazione lo capirà’

Madre!, Marina Abramovic difende Darren Aronofsky: ‘la prossima generazione lo capirà’

Flop negli Usa e da molti criticato, Madre! di Darren Aronofsky viene difeso da Marina Abramovic.

pubblicato 24 Settembre 2017 aggiornato 28 Agosto 2020 01:47

Madre! di Darren Aronofsky è forse il titolo che più ha diviso, in questo 2017 cinematografico. Tornato a mani vuote da Venezia, dove è stato accolto tiepidamente dalla critica italiana e a tratti osannato da quella straniera, il film ha fatto flop al botteghino statunitense incassando un incredibile cinemascore F, quasi a ribadire l’assoluto menefreghismo degli spettatori Usa nei confronti della pellicola Paramount.

Ma a difendere l’ultima fatica di Aronofsky, un po’ a sorpresa, è arrivata nelle ultime ore Marina Abramovic, 70enne “Grandmother of performance art” che sui social si è così espressa nei confronti del film.

[quote layout=”big”]’Caro Darren, ho letto alcune recensioni di ‘Madre!’. Una diceva che fosse il peggior film dell’anno. Voglio solo darti la mia opinione: sono stata così emozionalmente commossa da questo film. Gli attori che hai scelto erano incredibili e il suono era così innovativo. Nella mia vita, tutte le mie prime opere degli anni ’70 sono state massacrate quando sono uscite. Sono stata così criticata dai critici, ma ora queste opere vengono considerate “storiche” e “innovative”. Avete avuto il coraggio di esporre il lato più oscuro della natura umana e dell’amore incondizionato. Quando non avevi più niente da dare ti sei strappato il cuore. Questo film è così complesso, con così tanti livelli. Penso che se non questa generazione, il prossimo lo capirà. Una buona opera d’arte ha molte vite’.[/quote]

Nelle sale italiane dal 28 settembre prossimo, Madre! vede Jennifer Lawrence, Javier Bardem, Ed Harris e Michelle Pfeiffer protagonisti. La tranquilla relazione di una coppia è messa a dura prova quando alcuni ospiti inattesi vanno a far loro visita, sconvolgendone e distruggendone gli equilibri.