Venezia 80, Maestro: video “red carpet” del biopic di Bradley Cooper (su Netflix dal 20 dicembre)
Tutto quello che c’è da sapere su “Maestro”, il biopic diretto e interpretato da Bradley Cooper sul leggendario compositore Leonard Bernstein – Disponibile su Netflix dal 20 dicembre 2023.
Nella foto da sinistra: Jamie Bernstein, Nina Bernstein Simmons, Alexander Bernstein e un’ospite a Venezia 80 (Photo by Daniele Venturelli/WireImage)
Bradley Cooper è regista di Maestro, il biopic di Netflix sul leggendario compositore e direttore d’orchestra statunitense Leonard Bernstein, interpretato da Cooper, e sulla sua storia d’amore con la moglie Felicia Montealegre, interpretata nel film dalla candidata all’Oscar Carey Mulligan (Il grande Gatsby). Il film è prodotto da Bradley Cooper, Steven Spielberg, Martin Scorsese e dal regista di “Joker” Todd Phillips.
Maestro – Trama e cast
La trama ufficiale: Maestro racconta la relazione profonda e coraggiosa di tutta una vita tra l’icona musicale Leonard Bernstein (Bradley Cooper) e Felicia Montealegre Cohn Bernstein (Carey Mulligan): una lettera appassionata alla vita e all’arte con al centro il ritratto epico e toccante di una famiglia e dell’amore.
Il cast di “Maestro” include anche Maya Hawke, la Robin della serie tv Stranger Things, nei panni di Jamie Bernstein, attrice, scrittrice, cantante figlia di Leonard Bernstein; Jeremy Strong nei panni del critico d’arte, storico dell’arte, scrittore, fotografo e compositore John Gruen e Matt Bomer in un ruolo non rivelato.
Maestro – Trailer e video
Video con red carpet da Venezia 80 pubblicato il 2 settembre 2023
Curiosità sul film
- Bradley Copper dirige “Maestro” da una sua sceneggiatura scritta con il premio Oscar e BAFTA Josh Singer (Il caso Spotlight).
- Sia Martin Scorsese che Steven Spielberg sono stati assegnati alla regia, prima che Bradley Cooper mostrasse loro A Star Is Born (2018), a quel punto Spielberg disse a Cooper “dirigerai Maestro”.
- “Maestro” è prodotto da Bradley Cooper, Martin Scorsese, Todd Phillips (Joker), Amy Durning, Kristie Macosko Krieger, Fred Berner, Amy Durning e Kristie Macosko Krieger.
- Il progetto ha ottenuto i diritti sulla musica di Bernstein invece del film biografico su Bernstein di Cary Fukunaga, The American, che avrebbe avuto come protagonista Jake Gyllenhaal.
- Questa è la prima collaborazione tra Bradley Cooper e Carey Mulligan, ma non è la prima volta che la coppia si incontra. Quando Mulligan ha subito un trauma cranico durante l’anteprima di Broadway del 2018 di “Girls & Boys” del drammaturgo Dennis Kelly, dopo che un pesante sipario l’ha colpita inaspettatamente, è stata accompagnata al pronto soccorso di Manhattan da Cooper che si trovava tra il pubblico del teatro.
- Per il ruolo del protagonista, Bradley Cooper ha indossato una protesi al naso per amplificare meglio la sua somiglianza con Leonard Bernstein, una decisione che inizialmente suscitò molto scalpore presso l’ADL (associazione contro la diffamazione del popolo ebraico) che lo vide come un gesto antisemita. Tuttavia, i figli di Bernstein, Alexander Bernstein, Jamie Bernstein e Nina Bernstein, hanno difeso la decisione di Cooper definendo “ipocrite” le critiche dell’ADL.
- “Maestro” originariamente doveva essere distribuito dalla Paramount Pictures fino a quando non è passato a Netflix.
Leonard Bernstein & Felicia Montealegre
Leonard Bernstein (25 agosto 1918 – 14 ottobre 1990) è stato un direttore d’orchestra, compositore, pianista, educatore musicale, autore e filantropo americano. Considerato uno dei più importanti direttori d’orchestra del suo tempo, è stato il primo direttore d’orchestra americano a ricevere riconoscimenti internazionali. Bernstein ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui sette Emmy Awards,due Tony Awards, sedici Grammy Awards, tra cui il Lifetime Achievement e il Kennedy Center Honor. Come compositore ha scritto in molti generi, tra cui musica sinfonica e orchestrale, balletto, musica per cinema e teatro, opere corali, opera, musica da camera e opere per pianoforte. Il suo lavoro più noto è il musical di Broadway West Side Story, che continua ad essere regolarmente rappresentato in tutto il mondo ed è stato adattato in due lungometraggi (1961 e 2021). Le sue opere includono tre sinfonie, Chichester Psalms, Serenade after Platone’s “Symposium”, la colonna sonora originale del film Fronte del porto, selezionata come ventiduesima più grande colonna sonora della storia del cinema dall’American Film Institute nel 2005; e opere teatrali (On the Town, Wonderful Town, Candide, MASS). Bernstein è stato il primo direttore di origine americana a dirigere una grande orchestra sinfonica americana. È stato direttore musicale della Filarmonica di New York e ha diretto le più importanti orchestre del mondo, generando una significativa eredità di registrazioni audio e video. Fu anche una figura critica nel revival moderno della musica di Gustav Mahler, della cui musica era un appassionato. Abile pianista, dirigeva spesso concerti per pianoforte dalla tastiera. Filantropo per tutta la vita, Bernstein ha lavorato a sostegno dei diritti civili; ha protestato contro la guerra del Vietnam; ha sostenuto il disarmo nucleare; raccolto fondi per la ricerca e la sensibilizzazione sull’HIV/AIDS; e impegnato in molteplici iniziative internazionali per i diritti umani e la pace nel mondo. Verso la fine della sua vita, ha diretto un’esecuzione storica della Sinfonia n. 9 di Beethoven a Berlino per celebrare la caduta del muro di Berlino. Il concerto è stato trasmesso in diretta televisiva, in tutto il mondo, il giorno di Natale del 1989.
Felicia Cohn Montealegre (3 marzo 1922 – 16 giugno 1978) è stata un’attrice teatrale e televisiva cileno-americana nata a San Jose, in Costa Rica. Dal 1951 fino alla sua morte, è stata sposata con il compositore e direttore d’orchestra americano Leonard Bernstein. Montealegre è nata a San José, Costa Rica, da Clemencia Montealegre Carazo (San Jose, 1898-1963) e Roy Elwood Cohn, un dirigente minerario statunitense allora di stanza in Costa Rica. Educata in Cile, fu cresciuta cattolica e in seguito si convertì al giudaismo, quando sposò Leonard Bernstein (il suo stesso nonno paterno era stato ebreo). Si è stabilita a New York, dove ha preso lezioni di pianoforte dal suo connazionale cileno Claudio Arrau. La voce di Montealegre può essere ascoltata in due opere dirette da Bernstein: la sua Kaddish Symphony e una versione de Le Martire de Saint Sébastien di Debussy, parzialmente eseguita in inglese. La Montealegre è apparsa anche in diversi drammi televisivi, inclusa una drammatizzazione del 1950 di A Doll’s House di Henrik Ibsen al Kraft Television Theatre, in cui interpretava Nora. Un’altra apparizione in televisione include la sceneggiatura della CBS del 1949 (parte della serie “Studio One”) basata sul romanzo Of Human Bondage di Somerset Maugham, in cui Montealegre interpretava Mildred al fianco di Charlton Heston nei panni di Philip Carey. Felicia non ha girato lungometraggi, ma ha recitato nella commedia di Broadway del 1976 Poor Murderer. La Montealegre incontrò il compositore-direttore d’orchestra Leonard Bernstein nel 1946 a una festa organizzata da Arrau. Il loro primo fidanzamento fu interrotto e successivamente ebbe una relazione di diversi anni con l’attore di Broadway e Hollywood Richard Hart.Dopo la morte di Hart sposò Bernstein, nel 1951, dal quale ebbe tre figli, Jamie, Alexander e Nina. Montealegre ha contribuito a fondare un’organizzazione contro la guerra che educava le donne contro la guerra in Vietnam “Another Mother for Peace” nel 1967, ed ha creato controversie quando lei e Bernstein hanno presentato una serata per il Black Panther Party nel 1970. Due anni dopo era tra le 100 persone arrestate in una protesta contro la guerra a Washington. Montealegre è morta di cancro ai polmoni a East Hampton, New York, nel 1978, all’età di 56 anni.