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Elezione Presidente della Repubblica: votato il Conte Mascetti!

Il conte Raffaello Mascetti ottiene un voto durante le elezioni per il Presidente della Repubblica. Una Supercazzola coi fiocchi?

pubblicato 18 Aprile 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 15:38

“Marini Franco, Valeria Marini… Nulla!… Raffaello Mascetti…” Una Supercazzola coi fiocchi: a quanto pare anche alcuni dei Grandi Elettori che stanno decidendo chi sarà la prossima guida della Repubblica Italiana, complice la segretezza del voto, hanno deciso di buttarla in goliardia forse per esprimere il proprio dissenso sui candidati.

Ma chi è quel Raffaello Mascetti che da poche ore è sulla bocca (e sui profili social) di tutti? Gli amanti del cinema avranno sorriso a sentire quel nome: il Conte Mascetti, leggendario personaggio della saga di Amici Miei, interpretato dall’immortale Ugo Tognazzi, rappresenta l’identità italiana contemporanea al pari e forse più di tanti personaggi storici.

Il geniale, irriverente, dissipatore e donnaiolo nobiluomo fiorentino nasce nel 1975, dalla genialità degli sceneggiatori Pietro Germi, Leonardo Benvenuti, Piero De Bernardi, Tullio Pinelli che scrissero anche il soggetto di Amici Miei, diretto da Mario Monicelli e interpretato, oltre che dall’indimenticabile Ugo, da Gastone Moschin, Philippe Noiret, Duilio Del Prete e Adolfo Celi. La Supercazzola, cavallo di battaglia del Mascetti, è entrata nel linguaggio comune italiano, ad indicare lo sberleffo sottile, il nonsense per eccellenza che diventa protagonista, l’affabulazione che rapisce la vittima, prostrandola al volere del carnefice linguistico. Per citare Victor Hugo la Supercazzola è “fulminare con una parola il nemico”, ma senza essere annientati, bensì lasciando nello sconforto il malcapitato.

Fa riflettere che in un momento vitale per una nazione come l’elezione di un Capo di Stato c’è chi trovi il gusto di buttarla sul carnevalesco. Genialità o incoscienza? Brematura come se fosse Antani, più chiaro di così…