Matt Damon apre ad un nuovo Jason Bourne
Jason Bourn e Matt Damon, ma non dovevamo vederci più?
Conclusa la prima trilogia aveva detto basta, salutando un personaggio che l’aveva visto sbancare i box office. Matt Damon e Jason Bourne si sono incontrati una prima volta nel lontano 2002, grazie al primo capitolo diretto da Doug Liman. 214 i milioni di dollari incassati, a cui seguiranno i 288 del sequel diretto da Paul Greengrass e soprattutto i 443 del terzo ed ultimo, diretto ancora una volta da Greengrass. Perso Damon in casa Universal non si sono lasciati scoraggiare, tanto da dar vita a The Bourne Legacy, diretto dal debuttante Tony Gilroy, costato ben 125 milioni, fermatosi ai 277 d’incasso e con Jeremy Renner mattatore.
Passati due anni, e con un quinto capitolo alle porte, Damon è tornato a parlare di Bourne alla CNBC, un po’ a sorpresa, riaccendendo le speranze della major e dello steso Gilroy, storico sceneggiatore della saga.
“Sono sempre stato aperto ad un nuovo capitolo se Paul Greengrass sarà il regista. Ma non siamo mai stati in grado di trovare una storia. Nel 2007 sembrava un buon modo per arrivare ad una conclusione. Detto questo, io amo quel personaggio. Mi piacerebbe vedere cosa gli è successo”. “Se uno qualsiasi dei vostri spettatori ha una storia si prega di chiamare la Universal e presentarla”.
Tra il serio e il faceto il buon Damon ha quindi gettato l’amo nel ricco stagno Jason Bourne. Matt e Greengrass si sono già ritrovati dopo The Bourne Ultimatum, girato nel 2007, con The Green Zone, con il regista che ha poi diretto con enorme successo di critica e pubblico Captain Phillips, con Tom Hanks mattatore. Per rivedere entrambi sul set bisognerà però trovare qualcosa di veramente accattivante, prendendo magari spunto dai romanzi di Robert Ludlum da cui la saga è tratta. Nel dubbio, incredibile ma vero, il solitamente impegnatissimo divo non ha film in uscita ne’ in lavorazione, così come Greengrass. Che sia solo un caso?
Fonte: Comingsoon.net