Home Horror MaXXXine, recensione: il regista Ti West conclude la sua trilogia horror “X” con il miglior capitolo

MaXXXine, recensione: il regista Ti West conclude la sua trilogia horror “X” con il miglior capitolo

Recensione e tutto quello che c’è da sapere sul terzo e capitolo della saga horror “X” di Ti West con Mia Goth, Lily Collins, Kevin Bacon e Giancarlo Esposito.

28 Agosto 2024 11:46

MaXXXine ha debuttato nei cinema italiani con lucky Red. Trattasi di uno slasher che segna la conclusione di una trilogia denominata “X” del regista specialista in horror Ti West, che ha trovato nella talentuosa attrice Mia Goth la sua musa.

La recensione di "Trap" e tutto quello che c'è da sapere sul nuovo thriller psicologico di M. Night Shyamalan con Josh Hartnett e Saleka - Al cinema Warner Bros. Pictures Italia.
Leggi anche:
Trap, recensione: M. Night Shyamalan confeziona un thriller psicologico godibile ma senza guizzi di sorta

In questo terzo film ambientato a Hollywood nel 1985, Mia Goth torna ad interpretare la sensuale star di film per adulti Maxine Minx, che vuole dare una svolta alla sua carriera e ci riesce conquistando il ruolo di protagonista in una produzione horror. Ma il suo oscuro e sanguinoso passato torna a bussare alla porta proprio quando il successo come “vera” attrice è a portata di mano, ma Maxine è disposta a tutto pur di non perdere un treno che passa una sola volta nella vita…

Goth per questo slasher dalle atmosfere vintage che ci riportano all’America anni ’80 stavolta è affiancata da un cast stellare che include Elizabeth Debicki, Moses Sumney, Michelle Monaghan, Bobby Cannavale, Halsey, Lily Collins, Kevin Bacon e Giancarlo Esposito.

MaXXXine – La recensione del film

Recensione e tutto quello che c'è da sapere su "MaXXXine", film thriller-horror di Ti West con Mia Goth, Lily Collins, Kevin Bacon e Giancarlo Esposito.

Ti West regista specialista in horror che si è fatto notare con titoli come The House of the Devil, la ghost-story The Innkeepers e il found-footage The Sacrament, porta a degna conclusione la sua trilogia “X” che miscela sesso, violenza e sangue. West apre le danze nel 2022 con un discreto e un tantino sopravvalutato primo capitolo, il pruriginoso X: A Sexy Horror Story ambientato negli anni ’70. La trama segue una troupe intenta a girare in una isolata fattoria un film per adulti con protagonista la starlette Maxine Minx (Mia Goth). Tra un ciak e l’altro cast e troupe finiscono preda dei due psicopatici anziani proprietari, Howard e Pearl.

Visto il successo del primo film, West aggiunge un nuovo capitolo e dirige il prequel Pearl, un horror psicologico ambientato in uno scenario bucolico che ci racconta le velleità da star, durante la seconda guerra mondiale, dell’anziana maniaca omicida del primo film, interpretata da una intensa e credibile Mia Goth. West per questo secondo film alza l’asticella e fa centro con i suoi omaggi ai film dell’età d’oro di Hollywood e a cult horror come Non aprite quella porta.  “Pearl” si rivelerà così una sorta d’intermezzo poiché con “MaXXXine” ritroviamo la Maxine Minx di Goth in un terzo capitolo che è un sentito omaggio al cinema thriller e horror anni ’70 e ’80.

Su schermo in questo terzo film un tributo a registi che hanno fatto la storia del genere come Alfred Hitchcock e Dario Argento, ma la regia di West paga un evidente tributo anche ad un altro regista iconico, il Brian De Palma di Carrie – Lo sguardo di Satana ma soprattutto quello di Vestito per uccidere e Omicidio a luci rosse. Pellicole queste ultime che abbiamo ritrovato infuse per suggestioni ed estetica nel “MaXXXine” di West che a riprova di cià utilizza anche un elemento distintivo, lo split-screen o schermo condiviso, tecnica di cui De Palma ha fatto ampio uso e che ha contraddistinto il montaggio di diverse sue pellicole.

“MaXXXine” è costellato di citazioni che vi lasciamo scoprire da soli, ma se volete nella parte dell’articolo dedicate alle curiosità, che consigliamo di consultare solo dopo aver visto il film, troverete una piccola guida agli omaggi fatti da West al cinema di quel periodo, tra i più evidenti la peculiare densità e colore del sangue di scena e qualche tocco che spazia dal gore allo splatter.  West però non si limita a giocare con l’immaginario vintage anni ’80, ma sceglie di ambientare il film nel 1985 e di citare un vero serial killer che proprio in quel periodo terrorizzava la California, da Los angeles a San Francisco. Ci riferiamo a Richard Ramirez meglio noto come “Night Stalker”, che da aprile 1984 ad agosto 1985 uccise almeno quattordici persone durante varie effrazioni. Ramirez è stato condannato a morte nel 1989, ma è morto nel 2013 ancora in attesa dell’esecuzione.

“MaXXXine” conclude più che degnamente la trilogia “X” rivelandosi anche il miglior capitolo, in parte grazie anche al modo in cui West ha ricreato gli anni ottanta in un mix di realtà e immaginario cinematografico, rendendo la messa in scena evocativa ma anche piacevolmente “artificiosa”. Da segnalare anche la notevole performance di Kevin Bacon, l’attore sembra ormai vivere una seconda giovinezza artistica interpretando “cattivi”, in questo caso è un laido e corrotto investigatore privato che minaccia e “stalkerizza” la Maxine di Goth in un crescendo di violenza che culminerà in una delle scene più brutali del film.

Curiosità sul film

Recensione e tutto quello che c'è da sapere su "MaXXXine", film thriller-horror di Ti West con Mia Goth, Lily Collins, Kevin Bacon e Giancarlo Esposito.

ATTENZIONE!!! Allo scopo di evitare SPOILER indesiderati è consigliato visionare il film prima di proseguire nella lettura…

  • “MaXXXine” è stato originariamente sviluppato come la fine della trilogia “X”. Ti West ha poi dichiarato a febbraio 2024 di avere in programma un quarto film, che dipenderà dall’accoglienza del terzo. A maggio 2024, West ha confermato di stare lavorando a un quarto film e che potrebbe svilupparlo come suo prossimo progetto. Ad agosto 2024 su Reddit, ha detto di essere soddisfatto di dove l’ha lasciato e che potrebbe farlo rimanere una trilogia.
  • La star di Hollywood su cui Maxine spegne la sigaretta è quella di Theda Bara, l’attrice a cui Pearl si è ispirata per dare il nome al suo alligatore nel prequel Pearl (2022).
  • La maglietta “Oui” di Maxine è un riferimento a Oui, una rivista pornografica maschile per adulti pubblicata negli Stati Uniti con foto di nudo esplicite. “Oui” ha cessato le pubblicazioni nel 2007.
  • Quando Molly Bennet (Lily Collins) parla con Maxine fuori dalla sua roulotte, dice che le attrici devono restare unite, simile a ciò che Mitsy (Emma Jenkins-Purro) dice a Pearl sulle cognate che restano unite in Pearl (2022).
  • La danza che la giovane Maxine esegue per suo padre nel flashback iniziale del film è la stessa coreografia che Pearl esegue per la sua audizione in Pearl (2022).
  • Quando Lebat insegue Maxine nel backlot dello studio cinematografico, a un certo punto escono dalle porte principali della torre dell’orologio, come si vede in Ritorno al futuro. Ritorno al futuro è ambientato nel 1985, proprio come “MaXXXine”.
  • Mia Goth è la nipote dell’attrice brasiliana Maria Gladys. Man mano che Goth diventava più popolare in Brasile, questa parentela divenne una curiosità popolare e finì per diventare virale. Il marketing per questo film in Brasile ha deciso di sfruttare la cosa e “La nipote dell’attrice brasiliana Maria Gladys” ha sostituito il nome di Goth ogni volta che è stato menzionato durante la promozione del film, nonostante Gladys non avesse alcun legame con esso.
  • A gennaio 2024, l’attore James Hunter ha intentato una causa presso la Corte superiore di Los Angeles contro l’attrice Mia Goth, il regista Ti West e A24. Hunter ha affermato che Mia Goth lo ha aggredito sul set di “MaXXXine” e ha citato in giudizio tutti e tre gli imputati per licenziamento ingiusto.
  • Dopo che Maxine termina la sua audizione all’inizio del film e vede tutte le altre attrici in fila, c’è un cartello con la scritta “X FACTOR”, qualcosa menzionato in Pearl (2022) e in X: A Sexy Horror Story (2022) come la qualità speciale ricercata in un’attrice.
  • La fidanzata del regista Ti West, Alison Wonderland, fa un breve cameo nel film come DJ nel club Neon Hearts in cui Maxine attira John Labat.
  • L’attrice protagonista Mia Goth (Maxine Minx) ha affermato che la storia di questo film, secondo lei, è la migliore delle tre.
  • Mentre Maxine si trucca davanti a una toeletta, sulla scrivania c’è un’oca di ceramica con una grande quantità di cocaina al suo interno. Il fatto che sia un’oca è un riferimento all’oca che Pearl ha ucciso all’inizio di Pearl (2022).
  • Secondo Mia Goth, ascoltava musica anni ’80 come i Blondie per immergersi nell’ambientazione del film, ma non le dava “l’energia di cui aveva bisogno”. Invece, ascoltava artisti hip hop come Kendrick Lamar, J.Cole ed Eminem per darle più sicurezza.
  • Mentre Maxine e il produttore del film nel film, “Puritan II” (Elizabeth Bender) sono sul set cinematografico di Psycho (1960) e Psycho II (1983), Bender dice a Maxine, “Congratulazioni. Ce l’hai fatta ad arrivare nel ventre della bestia”, riferendosi a Hollywood. Nel film Psycho II, il personaggio Mary (interpretato da Meg Tilly) sta leggendo un libro mentre soggiorna al Bates Motel intitolato “Nel ventre della bestia”. Una copia del libro è vista poggiata in terra in Psycho III (1986), girato un anno dopo gli eventi di “Maxxxine”
  • C’è un montaggio di artisti di strada in costume su Hollywood Boulevard che fanno riferimento a una varietà di ruoli cinematografici. Nel montaggio è incluso un uomo vestito da Buster Keaton che sembra nascondersi nell’ombra piuttosto che cercare mance. Maxine si rivolge a lui chiamandolo “Buster”.
  • Il film di finzione nel film, “The Puritan” presenta lo slogan: “La sua fede sarà messa alla prova… La sua anima sarà tormentata”.
  • La Mercedes di Maxine è lo stesso modello usato da Jenny Summers, l’amica di Axel Murphy, in Beverly Hills Cop – Un poliziotto a Beverly Hills.

Curiosità con SPOILER sul finale del film

Recensione e tutto quello che c'è da sapere su "MaXXXine", film thriller-horror di Ti West con Mia Goth, Lily Collins, Kevin Bacon e Giancarlo Esposito.

ATTENZIONE!!! E’ vivamente sconsigliato proseguire nella lettura senza aver visionato il film..

  • In un’intervista del 2024 con BFI, Ti West ha parlato delle riprese nella casa di Psycho (1960): “In X: A Sexy Horror Story (2022), hanno avuto una piccola conversazione su Psycho. Psycho incombeva su quel film. Si potrebbe definire un film slasher, ma anche uno dei più grandi film horror di tutti i tempi. Quando stavo girando questo film, pensavo, ‘Beh, se deve essere in un backlot cinematografico, dove potrebbero andare?’ Sapevo che era lì e l’ho scritto nella sceneggiatura. Non ho pensato di ottenere il permesso o cose del genere. Poi è stato un po’ di panico perché, ‘E se dicono di no? Non ho una location di riserva.’ Ma gli eredi di Alfred Hitchcock hanno detto di sì. È stato molto surreale andare lì e filmarlo e non fare Psycho. Questo faceva parte del fascino del film e della trilogia nel suo insieme: abbracciare l’artificio di Hollywood.”
  • Appena prima che Maxine (Mia Goth) affronti e attacchi John Labat (Kevin Bacon) per averla perseguitata, sta ascoltando l’America’s Top 40 con Casey Kasem. In quella trasmissione, Kasem afferma che la nuova canzone numero uno negli Stati Uniti era “St. Elmo’s Fire (Man in Motion)” di John Parr, il che significa che questo film è ambientato nella settimana del 7 settembre 1985.
  • La morte di John Labat è preannunciata in poche righe di dialogo. Quando incontra Maxine per la prima volta, le dice che vivere con il peso del senso di colpa per gli eventi di X: A Sexy Horror Story (2022) che la opprimeva l’avrebbe “fatta a pezzi”. Più tardi, Elizabeth dice a Maxine di “schiacciare” qualsiasi cosa stia succedendo nella sua vita che potrebbe interferire con la realizzazione di The Puritan II. John viene letteralmente schiacciato da un compattatore di auto nello sfasciacarrozze.
  • Maxine usa il coltello a serramanico che ha preso a Buster Keaton per tagliare le corde che la immobilizzano durante il climax.
  • Dopo aver girato la sua scena con Frankie Love, Amber si lamenta della sua performance e chiede: “Dove trova Shep questi dilettanti?” Più tardi, Teddy sta parlando al telefono con qualcuno di nome Frankie chiedendo informazioni sull’accesso alla discarica, indicando il loro collegamento.
  • Alla fine del film, Maxine sta tagliando strisce di cocaina con la sua tessera di iscrizione alla Screen Actors Guild. Nota anche come tessera SAG.
  • Leon paragona Maxine a Marilyn Chambers, che è diventata una star dopo essere apparsa nel controverso film per adulti Dietro la porta verde (1972). Sebbene in seguito abbia recitato nel film horror di David Cronenberg Rabid – Sete di sangue (1977), ha lottato per trovare il successo mainstream a causa del suo passato nei film per adulti e alla fine è tornata al porno. Questo è probabilmente un presagio della carriera di Maxine dopo The Puritan II, nonostante le sue ambizioni e aspirazioni idealistiche. Come Maxine, anche Chambers era dipendente dalla cocaina.
  • Quando John Labat (Kevin Bacon) interroga Maxine (Mia Goth) riguardo agli omicidi dei suoi amici (come raffigurato in X: A Sexy Horror Story), vengono rivelati i cognomi dei suoi amici, così come quello di Pearl e Howard (Douglas).
  • Il completo bianco e il naso bendato di Labat rispecchiano l’aspetto di Jack Nicholson in Chinatown (1974).
  • Quando Maxine distrugge la videocamera usata dal detective privato, è la stessa videocamera usata in Ritorno al futuro, ambientato anch’esso nel 1985.
  • La casa sulle colline di Hollywood dove Maxine trova l’assassino è la stessa casa del film del 1984 di Brian De Palma “Omicidio a luci rosse”.

MaXXXine – La colonna sonora

Recensione e tutto quello che c'è da sapere su "MaXXXine", film thriller-horror di Ti West con Mia Goth, Lily Collins, Kevin Bacon e Giancarlo Esposito.

 

  • Le musiche originali del film sono del compositore Tyler Bates (Guardiani della Galassia, Watchmen, Deadpool 2, 300, John Wick, Atomica Bionda, The Punisher, Hobbs & Shaw, L’alba dei morti viventi). Bates in precedenza ha composto anche le musiche degli altri due capitoli della trilogia X (X: A Sexy Horror Story con Chelsea Wolfe e Pearl con Timothy Williams).
  • Con la colonna sonora di “MaXXXine”, Bates ha mirato a creare un’atmosfera “su misura” con sintetizzatori e manipolazione vocale, così come vari strumenti riuniti per creare un suono “non ortodosso”, con attenzione primaria al sassofono.
  • Che si tratti di un omaggio intenzionale o di un ritornello accidentale, la traccia “A Harrowing Experience” nella colonna sonora suona molto simile a “Graham’s Theme” dal film Manhunter – Frammenti di un omicidio (1986) di Michael Mann.
  • La colonna sonora include i brani: Gimme All Your Lovin di ZZ Top / In My House di Mary Jane Girls / I’m Insane di Ratt / Obsession di Animotion / Jham Jham Jhamam di Nahid Akhtar & Tehsin Javed & Anwar Rafi / Ranchero Drive By di Charlie Campagna / Wasteland di Ruffians / Go with the Flow di Todd Carlon / Alligator Scream di Stelvio Cipriani / St. Elmo’s Fire (Man in Motion – Anniversary Edition) di John Parr / Power Play di Strangeways / Prisoner of Your Eyes di Judas Priest / Welcome to the Pleasuredome di Frankie Goes to Hollywood / Shellshock di New Order / There’s No Business Like Show Business di Carol Burnett / Bette Davis Eyes (sui titoli d coda) di Kim Carnes.

1. My Little Girl (1:29)
2. Hollywood Blvd (1:44)
3. Suck (1:37)
4. Show World (1:32)
5. XXX VHS (2:08)
6. First Day on Set (1:42)
7. Head Mold Horror (3:02)
8. Elizabeth Bender (3:22)
9. Video Store Villany (2:10)
10. Morgue Murders (1:15)
11. A Party in the Hills (1:38)
12. Backlot Chase (1:37)
13. Vehicular Manslaughter (1:57)
14. Maxine Mission (2:12)
15. Funicular Ride (2:13)
16. The Night Stalker (3:02)
17. Poolside Confrontation (3:42)
18. Shootout Under the Hollywood Sign (3:05)
19. A Harrowing Experience (3:33)
20. The Puritan (0:55)

La colonna sonora di “MaXXXine” è disponibile su Amazon.

Fonte: IMDb / Wikipedia

HorrorThriller