Michael B. Jordan ha ricevuto una stella sulla Hollywood Walk of Fame (video)
L’attore, produttore e regista Michael B. Jordan, nei cinema con Creed III, onorato con una iconica stella sulla Hollywood Walk Of Fame.
L’attore, produttore e regista Michael B. Jordan, in questi giorni nelle sale italiane con Creed III che lo ha visto esordire alla regia è stato omaggiato in quel di Los Angeles con una stella (n. 2.751) sulla iconica Hollywood Walk Of Fame. Jordan ha attirato per la prima volta l’attenzione del settore per il suo ruolo da protagonista in Prossima fermata Fruitvale Station, che ha vinto il Gran Premio della Giuria e il Premio del Pubblico al Sundance Film Festival nel 2013, tra gli altri riconoscimenti di quell’anno.
“Michael B. Jordan è diventato un nome familiare grazie ai suoi numerosi ruoli sul grande schermo”, ha dichiarato Ana Martinez, produttrice della Hollywood Walk of Fame. “E pensare che questa star non è cresciuta sognando di diventare un attore! Fortunatamente per noi ha cambiato idea e ora sarà onorato con una stella iconica sulla Hollywood Walk of Fame”, ha aggiunto Martinez.
Insieme alla presentatrice Lupita Sanchez Cornejo hanno partecipato alala cerimonia Jonathan Majors, co-protagonista di “Creed III” e Ryan Coogler, regista del Creed originale.
Il regista/attore/produttore Michael B. Jordan è riconosciuto come un leader del settore impegnato nel portare il cambiamento sociale a Hollywood attraverso la sua arte e filantropia. Al suo debutto alla regia di un lungometraggio, Jordan ha ripreso il ruolo di Adonis Creed in “Creed III”. Nel terzo capitolo della serie Creed, Adonis deve combattere sul ring l’amico d’infanzia Damian, interpretato da Jonathan Majors, per vincere la battaglia finale.
Successivamente, Jordan reciterà e produrrà Rainbow Six, diretto da Chad Stahelski, dove riprenderà il ruolo di John Clark, ex Navy SEAL diventaro agente della CIA; sarà protagonista della rivisitazione della MGM e Il caso Thomas Crown scritta da Wes Tooke; interpreterà Matusalemme nel Methuselah di Danny Boyle; affiancherà Will Smith nel sequel Io sono leggenda 2 e tornerà a collaborare per la quarta volta con il regista Ryan Coogler in Wrong Answer in cui interpreta un insegnante di matematica di Atlanta coinvolto in uno scandalo quando cerca di ottenere finanziamenti per la sua scuola alterando i punteggi dei test dei suoi studenti. Di recente, Jordan è stato nominato una delle 100 persone più influenti del 2020 dal TIME, l’uomo più sexy del mondo del 2020 da People e uno dei 25 migliori attori del 21° secolo dal New York Times. Inoltre ha prodotto e interpretato il il dramma Le parole che voglio dirti (Journal For Jordan) diretto da Denzel Washington.
Jordan ha recitato e prodotto Senza Rimorso di Amazon Prime Video, lungometraggio basato sulla serie di Tom Clancy, in cui Jordan ha interpretato il ruolo iconico di John Clark. Ha anche recitato e prodotto il film acclamato dalla critica, Il diritto di opporsi, basato sulle memorie di Bryan Stevenson – avvocato, attivista per la giustizia sociale e fondatore della Equal Justice Initiative. Prima dell’inizio della produzione, Jordan ha collaborato con Warner Media alla creazione di una politica di inclusione aziendale unica nel suo genere, con “Il diritto di opporsi” che è diventato il primo film realizzato secondo la nuova politica.
Nel 2019, Jordan ha ricevuto il NAACP Image Award come “Miglior attore non protagonista” e un SAG Award 2019 come parte del “Miglior Cast” di Black Panther, dopo il plauso della critica per il suo ritratto multidimensionale del tormentato Erik Killmonger. Il colosso Disney/Marvel diretto da Ryan Coogler ha incassato oltre 1,3 miliardi di dollari al botteghino globale ed è stato nominato all’Oscar come “Miglior film”. Alla fine del 2018, ha prodotto e interpretato Creed II, tornando nel ruolo di Adonis Creed. “Creed II” ha battuto i record al botteghino come film live-action con il maggior incasso di sempre uscito durante il weekend del Ringraziamento.
Nel 2016, Jordan ha lanciato Outlier Society, una società di produzione all’avanguardia focalizzata sul portare sul mercato una gamma eclettica e inclusiva di storie e voci diverse. Nel 2018 la società ha coprodotto l’adattamento della HBO Films di Fahreneit 451, nominato agli Emmy, che ha fruttato a Jordan un Producers Guild Award. Sotto il dominio di Outlier Society c’è anche la serie drammatica Own Davide Makes Man del co-sceneggiatore premio Oscar per Moonlight Tarell Alvin McCraney. La prima stagione è stata nominata come “Miglior serie drammatica” per un Critics’ Choice Award e un Broadcast Film Critics Association Award, nonché per un Peabody Award e un Gotham Award nella categoria “Breakthrough Series – Longform”. E’ stata prodotta anche una seconda stagione. L’anno scorso, la società ha visto la prima 61st Street di AMC, una serie drammatica a sfondo legale con Courtney B. Vance, e la seconda stagione di Raising Dion, un a delle serie tv Netflix più viste del 2019.
Jordan continua a essere un architetto del cambiamento nella comunità e nel 2019, con il supporto della Obama Foundation e di My Brother’s Keeper, ha lanciato la Outlier Society Fellowship. Nato dal desiderio di creare maggiori opportunità per comunità e contesti sotto-rappresentati, il curriculum di base si concentra sullo sviluppo della prossima generazione di leader del settore dei media, delle arti e dell’intrattenimento. In risposta al movimento per la giustizia sociale che ha travolto il paese, Jordan e Color of Change hanno lanciato l’iniziativa #ChangeHollywood nel luglio 2020, che inizia con una tabella di marcia per il cambiamento che delinea modi tangibili per investire in contenuti antirazzisti e autentiche storie nere, investire nei talenti neri e reinvestire i fondi della polizia per sostenere le comunità nere. A sostegno della sua città natale, la comunità di Newark, Jordan ha recentemente annunciato l’Invesco QQQ Legacy Classic, una vetrina di basket inaugurale di college e università storicamente neri (HBCU) in collaborazione con Turner Sports, Invesco QQQ, WME Sports, Harris Blitzer Sports & Entertainment (HBSE) e Scout/Horizon Media. La vetrina del basket doubleheader di un giorno sarà caratterizzata da un’esperienza culturale coinvolgente che metterà in risalto elementi della vita e della cultura HBCU, tra cui Battaglie tra band, eventi culinari, spettacoli musicali dal vivo, festival cinematografici, università e opportunità di carriera e altro ancora.
Fonte: Walk of Fame