Michelle Rodriguez compie 35 anni: i suoi film da Fast and Furious a Machete Kills
Da giovane enfant prodige del cinema d’azione a “bad girl” dalla fedina penale sporca: i nostri auguri a Michelle
Tutto, da un certo punto di vista, partì con Salma Hayek, la prima attrice latino-americana a sfondare veramente a Hollywood, grazie a Desperado e Dal tramonto all’alba. Poi venne il turno di un trittico di attrici comprendente Eva Mendez, Rosario Dawson e Michelle Rodriguez, bellezze “calienti” che dal 2000 in poi fecero impazzire il pubblico mondiale grazie, oltre alle indiscutibili qualità attoriali, anche a provocanti qualità fisiche di tipica matrice latino-americana. Oggi 12 luglio Michelle Rodriguez compie 35 anni: nata a San Antonio, Texas, da madre dominicana e padre portoricano, visse un’adolescenza turbolenta, caratterizzata da svariate espulsione dalle scuole che frequentava a causa delle sue intemperanze. Nel 2000 il primo ruolo al cinema, nel film indipendente Girlflight: una storia scritta quasi apposta per lei, nei panni di una teppistella che riesce a rifarsi una vita convogliando la sua aggressività nella boxe. Il film ottenne svariati riconoscimenti sia a Cannes che al Sundance ma la svolta arrivò l’anno successivo, quando fu scritturata per Fast and Furious, capostipite di una delle saghe di action movie di maggior successo nella storia.
Il personaggio di Leticia “Letty” Ortiz, appassionata amante del protagonista Dominic Toretto nonché meccanica degna della Nascar, le guadagnò grande notorietà anche in virtù di mise succinte che rendevano giustizia a una sensualità assolutamente prorompente. Divenuta ormai una star partecipò, in veste di co-protagonista a Resident Evil, affiancando Milla Jovovich nella trasposizione cinematografica di Paul W. S. Anderson del famoso video-game.
Nel 2003 un altro ruolo da dura, nell’action movie S.W.A.T. – Squadra speciale anticrimine, al fianco di superstars del calibro di Colin Farrell, Samuel L. Jackson e LL Cool J: film spettacolare ma mediocre, liberamente ispirato alla celebre serie TV degli anni ’70. Ancora una volta la Rodriguez fa la parte della “messicana”, all’interno di un cast volutamente multietnico, a dimostrazione che negli USA tutti fanno la loro parte.
Ormai divenuta una star di livello planetario la Rodriguez iniziò a interpretare ruoli ripetitivi e sequel vari (vedi Fast & Furious – Solo parti originali), reiterando all’infinito la parte della ragazzaccia sexy abile con le armi: nel frattempo iniziavano anche i problemi con la legge: aggressione, guida sotto l’effetto dell’alcool, violazione della libertà vigilata…
Per sua fortuna queste peripezie non hanno inficiato la sua carriera e nel 2009 ha fatto parte del colossal di fantascienza Avatar, diretto da James Cameron, uno dei film più costosi (e più controversi come giudizio) della storia. Nel 2010 un ennesimo “ritorno alle origini” con Machete, di Robert Rodriguez: l’attrice veste i panni di Luz, all’apparenza innocua venditrice di panini, in realtà spietata boss della mala che gestisce un ramificato racket di immigrati clandestini. Da lì in poi ancora fantascienza con Battle: Los Angeles e ancora sequel con Resident Evil: Retribution, Fast & Furious 6 e Machete Kills. Forse un’attrice sottovalutata, o magari penalizzata per le sue qualità fisiche e le sue discendenze razziali: fatto sta che giunta alla soglia dei 35 anni la troviamo “ghettizzata” in ruoli sempre uguali a se stessi che, per quanto soddisfacenti o remunerativi, difficilmente la potranno sollevare da eroina di film d’azione.