Mike Nichols è morto: il ricordo di Blogo
Mike Nichols è morto. Addio al regista premio Oscar con il film Il Laureato.
Il sito BBC News ha annunciato che Mike Nichols, che ha vinto un Oscar per la regia del film Il Laureato, è morto all’età di 83 anni.
Il regista statunitense di origine tedesca è stato anche nominato all’Oscar per la commedia Una donna in carriera, Quel che resta del giorno, Silkwood e Chi ha paura di Virginia Woolf??
Nichols si è anche distinto per aver vinto tutti e quattro i premi più importanti degli Stati Uniti per quel che concerne l’intrattenimento: un Emmy, un Grammy, un Oscar e un Tony.
Il suo ultimo film è stato La guerra di Charlie Wilson diretto nel 2007 e con protagonisti Tom Hanks e Julia Roberts.
Chi ha paura di Virginia Woolf? (1966):
Mike Nichols pseudonimo di Michael Igor Peschkowsky di origini ebree nasce a Berlino il 6 novembre del 1931 e nel 1939 con la promulgazione delle leggi razziali emigra con la famiglia negli stati Uniti stabilendosi a Chicago.
Nichols dopo la morte del padre avvenuta nel 1943 svolge diversi mestieri fino al suo trasferimento a New York dove entra presso l’Actor’s Studio.
Gli esordi di Nichols sono sui palcoscenici di Broadway con commedie satiriche, il cinema arriva a 35 anni con Chi ha paura di Virginia Woolf? (1966) che segna l’esordio di Nichols dietro la macchina da presa dirigendo per l’occasione la diva Elizabeth Taylor.
La sua opera seconda sarà anche il suo film più celebre, Il laureato che nel 1967 sbancò i botteghini, film che regalerà a Nichols un Oscar per la regia e che diventerà un film di culto consacrando a star l’attore Dustin Hoffman.
Dopo l’exploit de Il laureato sarà la volta della commedia antimilitarista Comma 22 (1970) con Orson Welles, Anthony Perkins e Martin Balsam, seguito da Conoscenza carnale (1971) con Jack Nicholson e il cantante Art Garfunkel in veste di attore, con Nicholson il regista girerà anche Due uomini e una dote (1974) e Wolf – La belva è fuori (1994).
Silkwood (1984):
Nel 1984 Nichols si occupa di lavoratori e nucleare dirigendo il drammatico Silkwood con Meryl Streep nel ruolo di un’operaia che inizia una strenua lotta contro le pessime condizioni di sicurezza all’interno di un impianto nucleare, Nichols tornerà a collaborare con la Streep anche per Cartoline dall’inferno (1990) che vedrà come co-protagonista Shirley MacLaine.
Il 1991 è l’anno di A proposito di Henry (1991) con Harrison Ford, nel 1996 dirige il compianto Robin Williams in Piume di struzzo (1996), remake del film Il vizietto (1978) di Edouard Molinaro e il regista conclude gli anni ’90 occupandosi di politica e scandali sessuali con I colori della vittoria (1998) con protagonisti John Travolta, Emma Thompson e Kathy Bates.
Le sue ultime produzioni per il grande schermo sono state Closer (2004) film con Jude Law, Natalie Portman, Julia Roberts e Clive Owen tratto dall’omonima opera teatrale di Patrick Marber e La guerra di Charlie Wilson con ancora la politica americana al centro di una pungente satira che racconta del politico e militare texano Charlie Wilson divenuto famoso per aver coordinato l’operazione CIA che rifornì i Mujaheddin afghani per combattere l’invasione sovietica dell’Afghanistan.
Premi e nomination:
1961: Grammy come miglior comedy-performance
1966: nominato all’Oscar come miglior regista in Chi ha paura di Virginia Woolf?
1967: Premio Oscar come miglior regista ne Il laureato
1968: Golden Globe per il miglior regista per Il laureato
1977: nominato all’Emmy per la serie televisiva In casa Lawrence
1984: nominato all’Oscar come miglior regista in Silkwood
1989: nominato all’Oscar come miglior regista in Una donna in carriera
2001: Emmy per il film televisivo La forza della mente (Wit)
2003: Kennedy Center Honors
2004: Emmy per la miniserie televisiva Angels in America
2005: nominato al Golden Globe per il miglior regista per Closer