Mission: Blacklist – Jesper Ganslandt alla regia e Robert Pattinson alla caccia di Saddam Hussein

Sembrava dovesse essere Jean-Stephane Sauvaier a dirigere Mission: Blacklist, romanzo scritto nel 2008 da Eric Maddox, fino all’ufficialità delle ultime ore. Perché a sostituire il precedente regista sarà Jesper Ganslandt, giovane svedese visto nel 2012 in sala con ‘Blondie’.

A scrivere il romanzo, best seller negli Usa, proprio il soldato dell’Intelligence Maddox, ovvero colui che guidò la cattura di Saddam Hussein. Ad occuparsi dell’ambito script Erik Jendresen (Band of Brothers), mentre a vestire i panni del protagonista sarà Robert Pattinson, ex Edward di Twilight unito a ‘distanza’ con la vecchia compagna di vita (e di set) Kristen Stewart, a sua volta protagonista di un titolo ambientato a Guantanamo (Camp X-Ray).

Via alle riprese in autunno, a detta di Deadline, per un debutto hollywoodiano, quello di Ganslandt, alquanto atteso, visto il tema trattato. La pellicola ci riporterà di fatto a quello storico 13 Dicembre del 2003, quando il ‘nemico’ Saddam Hussein venne finalmente scovato dagli americani. Il film ricostruirà i fatti precedenti alla cattura, i due mesi di ‘tracce’ scovate da Maddox a Baghdad, fino al giorno del ritrovamento. Archiviato Zero Dark Thirty di Kathryn Bigelow, titolo che ha ben ricostruito la cattura di Osama Bin Laden, gli americani spolverano un altro ‘successo’ di guerra dell’ultimo decennio, ovvero la cattura del rais, avvenuta in un villaggio nelle vicinanze di Tikrīt, quando fu trovato in un piccolo bunker scavato sottoterra durante l’operazione “Operazione Alba Rossa”.

Per Pattinson sarà l’ennesimo progetto ambizioso di questi ultimi anni. In attesa di vederlo in sala con The Rover, già girato e in fase di montaggio, Robert sarà a breve di nuovo sul set con David Cronenberg per Maps to the Stars, per poi dedicarsi a Hold on to Me di James Marsh e Posh di Lone Scherfig.
Fonte: Collider