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Mistaken for Strangers: il trailer del documentario sui The National

Tom Berninger firma il documentario musicale “Mistaken for Strangers”, il 24 luglio nelle nostre sale

di carla
pubblicato 14 Luglio 2014 aggiornato 31 Luglio 2020 00:01

Uscirà il 24 luglio il documentario musicale Mistaken for Strangers, diretto da Tom Berninger e interpretato da Matt Berninger (fratello di Tom), Aaron Dessner, Bryce Dessner, Bryan Devendorf, Scott Devendorf, Brandon Reid, Carin Besser e che racconta la rock band “The National” durante il tour mondiale “High Violet”. Vediamo nel dettaglio la trama ufficiale, i The National sono formati da Matt Berninger, cantante, con lui i “doppi gemelli” Aaron e Bryce Dessner, Scott e Bryan Devendorf. Al gruppo si unisce spesso Padma Newsome, che cura gli arrangiamenti per archi e tastiere.

Ritenuto da Michael Moore uno dei migliori documentari su una band mai realizzati, MISTAKEN FOR STRANGERS, più che raccontare la formazione del gruppo tramite le interviste canoniche ai The National, mostra un lato insolito e più privato della band. MISTAKEN FOR STRANGERS segue il gruppo indie durante il tour mondiale High Violet, l’album di maggior successo della band, mischiando scene inediti di concerti, momenti singolari di backstage ed esclusivi footage dei cinque giovani artisti.

Il documentario è stato accolto molto bene dalla critica, vediamo qualche recensione Americana. Per informazioni su date di proiezioni e città potete informarvi sul sito ufficiale TheSpace.

Michael leader – Film4: Un mix unico, eccentrico e molto divertente.

Rich Cline – Contactmusic.com: questo documentario inizia come uno sguardo dietro le quinte di un tour musicale prima di diventare un’esplorazione di fratellanza e infine in qualcosa di molto più auto-riflessivo. Voto: 3.5 / 5

Charlotte O’Sullivan – This is London: Un bel film sulla fama e sulla famiglia. Voto: 4/5

Adam Woodward – Little White Lies: un documentario esilarante ed onesto. Voto: 4/5

Kevin Harley – Total Film: un film vincente. Voto: 4/5

Ali Plumb – Empire Magazine: emerge una storia divertente e ironica. Voto: 4/5

Christopher Campbell – Nonfics: Forse lo sforzo più onesto e complesso e competente nel suo genere. Voto: 4/5

Brent Simon – Shared Darkness: Un’opera coinvolgente, allo stesso tempo divertente e di cuore. Voto: A

Ann Hornaday – Washington Post: La cosa migliore del documentario è che non c’è bisogno di essere un fan della band per goderne.

Philippa Hawker – Sydney Morning Herald: divertente e commovente. Voto: 3.5 / 5

Kristy Puchko – CinemaBlend.com: stimolante e profondamente divertente.

Nathalie Atkinson – National Post: Il risultato è a turni aggravante, patetico e divertente, una sorta di “This is Spinal Tap” che incontra “American Movie”. Voto: 3/4

Mistaken -for -Strangers-posterBen Rayner – Toronto Star: Molto “meta”, molto divertente e molto, molto toccante. Voto: 3.5 / 4

Chris Talbott – Associated Press: In alternativa esilarante, stimolante, deprimente, stupido e profondamente intelligente. Voto: 3/4

Todd Jorgenson – Cinemalogue.com: Vira in territorio inaspettato con risultati divertenti.

Robert Levin – amNewYork: Il film trova il suo centro nel ritratto di un legame fraterno collaudato e rafforzato sulla strada. Voto: 3/4

Jeannette Catsoulis – New York Times: “Mistaken for Strangers” è, come il suo creatore, trasandato, indisciplinato e desideroso di essere amato. La grande sorpresa è quanto sia facile da rispettare.

Edward Douglas – ComingSoon.net: Dovete ammettere che Tom Berninger ha catturato qualcosa di veramente unico e diverso da qualsiasi altro documentario musicale visto finora. Voto: 8.5/10

Ronnie Scheib – Variety: Con il suo umorismo beffardo, e un fantastico mix di musica e immagini, potrebbe ritagliarsi una nicchia.

Ed Gibbs – sbs.com.au: Dolorosamente divertente e anche commovente. Sembra destinato a uno status di culto. Voto: 4/5

MaryAnn Johanson – Flick Filosopher: spesso esilarante come “This Is Spinal Tap”, anche se con uno scopo diverso in mente.

Simon Reynolds – Digital Spy: divertente ed emotivamente coinvolgente. Voto: 4/5